Grazie alle osservazioni effettuate dal telescopio Hubble, nel corso degli ultimi 15 anni circa numerosi buchi neri hanno subito importanti modifiche. Un team di ricercatori ha trovato la spiegazione.
Grazie alle osservazioni effettuate dal telescopio Hubble, nel corso degli ultimi 15 anni circa numerosi buchi neri hanno subito importanti modifiche. Un team di ricercatori ha trovato la spiegazione.
Pochi giorni dopo l'equinozio d'autunno assistiamo all'affascinante momento dell'equilux, quando le ore diurne e quelle notturne si equivalgono realmente. Quest'anno si verificherà il 25 settembre.
Sulla cima del vulcano spento Mauna Kea alle Hawaii sorge il Keck. Con la coppia di telescopi gemelli con specchio di 10 m di diametro è uno degli maggiori e scientificamente più produttivi osservatori al mondo.
Sembrerebbe una contraddizione: se sono neri come possono essere tra gli oggetti più brillanti in una galassia. In effetti non vi è nessuna contraddizione. Il buco nero è effettivamente nero. Ciò che brilla gli si trova attorno.
Da uno studio è emerso che, negli ultimi 485 milioni di anni, la Terra è stata in media 15ºC più calda di oggi... e che stiamo attraversando il periodo più freddo!
Un tempo visto come un tesoro sicuro e innovativo per la produzione di energia, uno dei più grandi investimenti di tutti i tempi, ora è visto come il più grande fiasco nella storia delle energie rinnovabili negli Stati Uniti. Scopri i dettagli di questa storia in questo articolo!
Un gruppo di ricerca internazionale ha scoperto una coppia di enormi getti di gas e particelle emessi da un buco nero. È la più grande mai osservata e si estende per ben 23 milioni di anni luce.
Le preziose proprietà nutrizionali, farmaceutiche e cosmetiche dell'Aloe vera sono conosciute in tutto il mondo. Ora scopriremo come questa pianta si adatta alle condizioni di stress idrico e di temperature estreme dovute ai cambiamenti climatici.
L'asteroide 2024 PT5 verrà temporaneamente catturato dalla Terra, diventando una mini-luna per due mesi nel 2024, offrendo un'opportunità unica per la ricerca astronomica.
Secondo un recente studio quasi 500 milioni di anni fa anche il nostro pianeta potrebbe aver avuto un sistema di anelli simile a quello che oggi osserviamo attorno a Saturno.
Sì, ci sono terremoti nella regione amazzonica occidentale, ma poiché si verificano a grandi profondità, non sono distruttivi. La loro origine incuriosisce i ricercatori, che ora cercheranno di svelarne i misteri.
Secondo le rilevazioni dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) di Catania, l’orlo orientale del cratere ha raggiunto i 3.400 metri d’altezza, superando i 3.403 metri sul livello del mare.