ChatGPT è riuscito a progettare un robot da solo! Quali le implicazioni?

I ricercatori hanno chiesto a ChatGPT di progettare da solo un robot per la raccolta dei pomodori e la macchina ha eseguito il progetto alla lettera. I risultati sono impressionanti e rivelano come sta cambiando il ruolo dell'essere umano.

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I ricercatori hanno chiesto a ChatGPT di progettare da soli un robot per la raccolta dei pomodori e hanno eseguito il progetto alla lettera. I risultati sono impressionanti.

Musica, poesia, testi e persino codici di programmazione: c'è qualcosa che la piattaforma AI aperta ChatGPT non possa fare? Molte persone in tutto il mondo hanno utilizzato la piattaforma per risolvere problemi, chiedere suggerimenti e persino creare contenuti culturali.

Questo potenziale ha portato i ricercatori della TU Delft e dell'università tecnica svizzera EPFL ad approfondire la questione. Sarebbe possibile, ad esempio, per ChatGPT progettare da solo un robot? Sarebbe una buona cosa per il processo di progettazione? Oppure ci sono dei rischi?

Volevamo che ChatGPT progettasse non solo un robot, ma uno che fosse davvero utile: Cosimo Della Santina, TU Delft.

I ricercatori hanno iniziato chiedendo a ChatGPT quali sono le maggiori sfide future per l'umanità. Secondo il ricercatore Cosimo Della Santina, il team voleva che il progetto non fosse un robot qualsiasi, ma qualcosa di veramente utile per le persone.

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Il robot progettato da ChatGPT è stato costruito seguendo tutte le indicazioni dell'IA. Quindi è stato testato in laboratorio raccogliendo pomodori veri. (immagine: Adrien Buttier / EPFL)

In base alle risposte, i ricercatori hanno deciso di affrontare il problema dell'approvvigionamento alimentare e, parlando con ChatGPT, sono giunti alla conclusione che sarebbe stato interessante provare a progettare un robot per la raccolta dei pomodori.

Com'è stato il processo di sviluppo robotico con ChatGPT?

I ricercatori hanno seguito tutte le decisioni di progettazione di ChatGPT. Il contributo dell'intelligenza artificiale è stato particolarmente prezioso in fase concettuale, ampliando le conoscenze del progettista ad altri ambiti di attività.

L'intelligenza artificiale è stata in grado di indicare al progettista quale coltura sarebbe stata economicamente più preziosa per automatizzare la raccolta, cosa che solo chi ha una vasta esperienza nel settore agroalimentare saprebbe determinare.

Ma non è finita qui: ChatGPT ha anche fornito suggerimenti utili durante tutta la fase di implementazione, come realizzare la pinza in silicone o gomma per evitare di rovinare i pomodori o utilizzare un motore Dynamixel per guidare il robot in modo più efficiente.

I test del braccio robotico sono stati condotti nei laboratori dell'università tecnica svizzera EPFL (immagine: Adrien Buttier / EPFL)

Il risultato è stato un robot effettivamente in grado di raccogliere i pomodori. Secondo i ricercatori, il processo di progettazione collaborativa con ChatGPT è stato positivo e arricchente. Tuttavia, ciò implica che gli esseri umani, come gli ingegneri, stanno passando a compiti più tecnici.

Cosa implica questo per i futuri progetti di robotica?

Durante la loro ricerca, gli scienziati esplorano vari gradi di cooperazione tra esseri umani e intelligenze artificiali. Nello scenario più estremo, l'intelligenza artificiale fornisce tutte le informazioni al progetto e l'essere umano segue ciecamente il suo esempio. In questo caso, l'IA funge da ricercatore e ingegnere, mentre l'umano funge da manager, incaricato di specificare gli obiettivi del progetto.

Tuttavia, uno scenario così estremo non è ancora possibile - e forse nemmeno auspicato. Si scopre che le informazioni possono essere fuorvianti se non verificate o convalidate.

Le intelligenze artificiali sono progettate per generare la risposta più probabile a una domanda, ma non necessariamente la risposta corretta. Pertanto, vi è il rischio di disinformazione e parzialità. Inoltre, lavorare con le IA solleva anche questioni relative al plagio, alla tracciabilità e alla proprietà intellettuale. Ora, i ricercatori intendono espandere la loro ricerca per saperne di più, ad esempio, sull'autonomia delle IA nel progettare i propri corpi e su come questi sistemi possono diventare aiuti creativi nel futuro della robotica mondiale.