In questo Stretto del Giappone ogni giorno al cambio di corrente si formano i vortici marini più grandi della Terra
In questo piccolo Stretto ogni giorno si formano le correnti marine più forti del mondo, capaci di generare giganteschi e impressionanti vortici.

Nel Sud del Giappone esiste uno degli Stretti più leggendari del mondo, noto per le sue fortissime correnti di marea. Stiamo parlando dello Stretto di Naruto, situato nella punta nord orientale dell'isola di Shikoku, e separa quest’ultima dall’isola di Awaji.
Questo Stretto è attraversato dal ponte Ōnaruto, che è la parte meridionale del ponte di Akashi Kaikyō. Una delle caratteristiche principali di quest’area sono gli impressionanti vortici marini, originati dal cambio di marea, fra l’Oceano Pacifico e il Mare Interno di Seto.
I vortici di Naruto, i più temuti al mondo
Questo impressionante fenomeno naturale è dovuto alle maree che riversano grandi quantità d'acqua dall’Oceano Pacifico al Mare Interno di Seto, creando le correnti mareali più violente della Terra.
Le dimensioni limitate dello Stretto provocano un dislivello di circa 1,5 metri tra il mare e l'oceano, e la velocità del flusso è così elevata (si stima che sia la corrente più veloce di tutto il paese e la quarta al mondo, con una velocità di circa 13-15 km/h) da creare dei giganteschi mulinelli, larghi fino a 20 metri di diametro.

Ogni anno migliaia di turisti affollano questa piccola località per ammirare una delle opere più bizzarre di madre natura, talmente amata dai giapponesi che nel 2012 è stato addirittura creato un comitato per la proposta di un suo riconoscimento come Patrimonio Mondiale dell'UNESCO.
La corrente scorre a una velocità media di 13-15 km/h, ma durante le maree di sizigia (primavera e autunno, quando luna e sole sono allineati) può raggiungere i 20 km/h. Le maree si alternano circa ogni 6 ore, producendo vortici quattro volte al giorno (due in entrata e due in uscita).
I processi di formazione di questi grandi vortici
Quando l'acqua del Pacifico irrompe nel Mare Interno (o viceversa), la corrente centrale veloce si scontra con quelle laterali più lente ai bordi dello Stretto. Questo genera turbolenze e rotazioni dovute alla differenza di velocità.
A ciò si aggiunge pure la particolare topografia irregolare (rocce, secche) che amplifica il fenomeno, creando "imbuto" naturali che aspirano e ruotano l'acqua. Da qui si sviluppano questi vortici a spirale, larghi fino a 20 metri di diametro e profondi fino a 20-30 metri.
I vortici si manifestano quattro volte al giorno e durano 1-2 ore. In primavera il fenomeno è più accentuato ed il periodo migliore per osservarli va da fine marzo a fine aprile.
Naruto e il turismo dei vortici
Il fenomeno dei vortici di Naruto ormai è conosciuto in tutto il mondo. Ogni anno in questa città giapponese vengono turisti da ogni angolo del mondo.

Il miglior punto di osservazione sui vortici si ha prendendo parte alle crociere turistiche che salpano nelle immediate vicinanze, permettendo ai turisti di ammirare questo fenomeno direttamente dal mare.
Esistono due compagnie che operano questi tour, permettendo l’osservazione di questi vortici in piena sicurezza. Le più quotate sono le imbarcazioni di medie/grandi che garantiscono una visuale migliore sui vortici.
Inoltre esistono altri validi punti di osservazione sulla terra ferma, come la passerella Uzu-no-Michi, il tunnel collocato sotto al ponte Onaruto, dotato di un pavimento panoramico a vetri che garantisce l’osservazione dei vortici dall’alto.