Perché le donne vivono più a lungo degli uomini? La scienza ha finalmente la risposta completa!

Un nuovo studio dimostra che non solo la genetica, ma anche i comportamenti influenzano la longevità. Gli uomini possono quindi imparare dalle donne come ridurre il divario di genere nell'aspettativa di vita.

Gli uomini possono aspettarsi di vivere poco meno di 76 anni, mentre le donne vivono in media fino a 81 anni. Foto: Peggy e Marco Lachmann-Anke/Pixabay

La speranza di vita delle donne è superiore a quella degli uomini. Sebbene esistano marcate differenze regionali, questa è una tendenza che si osserva in tutto il mondo: a livello globale, vivono in media circa cinque anni più degli uomini.

Gli studi hanno dimostrato che la disparità comincia già nelle mortalità infantile, con i neonati di sesso maschile più vulnerabili a malattie e disturbi genetici.

Questa disuguaglianza continua per tutta la vita e diversi fattori sono stati indicati per spiegare il fenomeno. Nell'adolescenza, i tassi di mortalità dei ragazzi sono associati a comportamenti a maggior rischio, che li espongono particolarmente a violenza e incidenti.

Nell'età adulta sono anche le abitudini a rischio, come il fumo, il consumo di alcol e di droghe – che favoriscono l'insorgenza di malattie croniche.

Il peso della biologia

Ma i ricercatori hanno sempre sospettato anche che la biologia giochi un ruolo importante non solo nella longevità delle donne, ma in gran parte delle femmine del regno animale.

La protezione offerta dagli estrogeni nella salute cardiovascolare e un sistema immunitario più resiliente delle donne sono considerate condizioni decisive. Ma, non meno importante, è la predisposizione genetica all'auto-preservazione che le femmine hanno sviluppato per assicurare la sopravvivenza della loro prole.

Il vantaggio dei cromosomi identici

La storia evolutiva ha certamente un peso importante nella capacità del sesso femminile di vivere più a lungo. Un nuovo studio internazionale, guidato dall'Instituto Max Planck di Antropologia Evolutiva in Germania, suggerisce precisamente una forte correlazione tra longevità e cromosomi identici.

Coppia di primati
Lo studio ha analizzato le informazioni genetiche di 528 specie di mammiferi e ha concluso che le femmine vivono in media il 12% in più rispetto ai maschi. Foto: ANISS BOUNOUH via Pixabay

La ricerca, pubblicata sulla rivista Science Advances, ha analizzato le informazioni genetiche di 1176 specie - 528 di mammiferi ospitati in giardini zoologici e 648 di uccelli, anfibi e insetti. Secondo gli autori, si tratta della raccolta di dati più completa sulle differenze di aspettativa di vita basate sul genere.

I risultati hanno rivelato differenze notevoli: le femmine dei mammiferi vivono in media il 12% in più rispetto ai maschi. Nel caso degli uccelli, sono i maschi a sopravvivere alle femmine di circa il 5%. Può sembrare contraddittorio, ma le conclusioni sono in linea con la teoria del sesso eterogametico, che propone un vantaggio di sopravvivenza nelle specie con due cromosomi identici.

Una donna ha due cromosomi X (XX), mentre l'ovulo della madre porta sempre un cromosoma X, lo spermatozoo del padre può invece portare un cromosoma X o Y.

Nei mammiferi, le femmine hanno due cromosomi X, mentre i maschi possiedono un X e un Y. Ma tra gli uccelli lo schema è inverso: le femmine sono il sesso eterogametico, con cromosomi ZW, mentre i maschi portano due cromosomi Z.

Il vantaggio dei cromosomi identici fornisce, in sostanza, una copia di riserva per geni vitali. Biologicamente, queste specie sono geneticamente meglio protette contro le mutazioni, a differenza di quelle con cromosomi differenti.

La teoria funziona solo per i mammiferi

Tuttavia, i cromosomi non raccontano tutta la storia. Secondo lo studio, il vantaggio femminile nell'aspettativa di vita è coerente solo nei mammiferi, mentre tra uccelli, anfibi e insetti i maschi tendono a vivere più a lungo.

Per capirne il motivo, i ricercatori hanno analizzato le strategie riproduttive nel regno animale, scoprendo che i mammiferi poligami con intensa competizione maschile tendevano ad avere una aspettativa di vita più breve.

Ma gli uccelli, per esempio, essendo spesso monogami, affrontano meno competizione riproduttiva, il che contribuisce a far sì che i maschi ottengano un vantaggio in termini di longevità.

Il peso del comportamento

La cura parentale gioca dunque un ruolo importante: le specie maggiormente impegnate nella sopravvivenza della prole tendono a vivere più a lungo.

Si tratta, quindi, di un meccanismo evolutivo che assicura la longevità femminile come modo per aumentare le probabilità che i piccoli superino l'infanzia e raggiungano l'autonomia.

I risultati ottenuti nel regno animale aiutano dunque a spiegare perché le donne vivono costantemente più a lungo degli uomini in tutte le società, anche se la medicina e il miglioramento delle condizioni di vita riducono questa differenza.

Femmine di mammiferi con i loro piccoli
Tra i mammiferi, la longevità delle femmine è una risposta evolutiva che ha permesso di garantire la sopravvivenza della prole. Foto: Pixabay

Il vantaggio sembra essere radicato da lungo tempo nella storia evolutiva del regno animale, ma non è spiegato esclusivamente da fattori biologici. È piuttosto una combinazione di caratteristiche genetiche e comportamentali.

Se questa congiunzione di fattori avvantaggia le donne, gli autori dello studio sostengono anche che la differenza potrebbe ridursi se gli uomini adottassero alcuni comportamenti femminili, come prendersi più cura della propria salute o assumersi una maggiore responsabilità nell'educazione dei figli.

Il percorso evolutivo, per loro, potrebbe essere già in atto, con molte delle generazioni più giovani che hanno iniziato a condividere le responsabilità domestiche. L'uguaglianza di genere, in fondo, non è solo una questione di giustizia, ma anche di sopravvivenza.

Riferimenti della notizia

Johanna Staerk, Dalia A. Conde, Morgane Tidière, Jean-François Lemaître, András Liker, Balázs Vági, Samuel Pavard, Mathieu Giraudeau, Simeon Q. Smeele, Orsolya Vincze, Victor Ronget, Rita da Silva, Zjef Pereboom, Mads F. Bertelsen, Jean-Michel Gaillard, Tamás Székely & Fernando Colchero. Sexual selection drives sex difference in adult life expectancy across mammals and birds. Science Advances

Saloni Dattani and Lucas Rodés-Guirao. Why do women live longer than men?. Our World in Data.

Hazzard WR. Why do women live longer than men? Biologic differences that influence longevity. National Library of Medicine