Nuovo studio: la dieta mediterranea e l'attività fisica riducono il rischio di diabete di tipo 2 di quasi un terzo
Uno studio spagnolo rivela che una dieta mediterranea ipocalorica, abbinata a esercizio fisico e supporto, riduce del 31% il rischio di diabete di tipo 2. I ricercatori affermano che questo piano realistico potrebbe rappresentare una svolta a livello globale.

Il diabete di tipo 2 resta una delle sfide sanitarie in più rapida crescita al mondo, con milioni di nuovi casi ogni anno. Mentre gli esperti di salute pubblica cercano soluzioni accessibili per ridurre i rischi, una nuova ricerca dalla Spagna mostra che i cambiamenti nello stile di vita possono fare una differenza misurabile.
Alimentazione più intelligente, risultati reali
Gli scienziati spagnoli dell’Università di Navarra, alla guida dello studio PREDIMED-Plus, hanno scoperto che una dieta mediterranea ipocalorica combinata con esercizio fisico e consulenza professionale ha ridotto il rischio di diabete di tipo 2 del 31%.
Lo studio, pubblicato su Annals of Internal Medicine, ha seguito 4.746 adulti di età compresa tra 55 e 75 anni, in sovrappeso o obesi, con sindrome metabolica ma senza precedenti di diabete o malattie cardiache. I partecipanti che hanno ridotto di circa 600 calorie al giorno, adottato alimenti tipici della dieta mediterranea e introdotto un’attività fisica moderata come camminata veloce o esercizi leggeri di forza, hanno ottenuto miglioramenti significativi nella salute.
How can we reduce the risk of Type 2 diabetes by 31%
— Eric Topol (@EricTopol) 25 agosto 2025
A randomized trial of the Mediterranean (MED) diet, weight loss (avg 7 lbs) and moderate exercise vs the MED diet alonehttps://t.co/TtcueYSG5F pic.twitter.com/iXnB4tt3tb
Nel corso di sei anni, coloro che hanno seguito l’intervento non solo hanno ridotto il rischio di diabete, ma hanno anche perso in media 3,3 chilogrammi e 3,6 centimetri di circonferenza vita.
Al contrario, chi ha seguito una dieta mediterranea standard senza limiti calorici ha perso molto meno peso. I ricercatori affermano che questi risultati dimostrano come piccoli cambiamenti sostenibili nello stile di vita possano tradursi in grandi benefici per la salute pubblica.
Perché è importante: la sfida del diabete
Il diabete di tipo 2 oggi colpisce oltre 530 milioni di persone nel mondo, con numeri in aumento a causa di stili di vita urbani, diete non salutari e popolazioni che invecchiano. La malattia non solo aumenta il rischio di problemi cardiaci e renali, ma fa crescere anche i costi sanitari.
Solo in Spagna, ne soffrono 4,7 milioni di adulti — uno dei tassi più alti in Europa.

I ricercatori di PREDIMED-Plus sottolineano che cambiamenti modesti ma costanti — come sostituire snack ipercalorici, aumentare l’attività fisica e ricevere supporto — possono rappresentare un modo pratico per invertire la tendenza, soprattutto su larga scala.
Secondo gli autori principali dello studio, combinare le abitudini alimentari mediterranee con il controllo delle calorie e l’esercizio fisico offre benefici ancora maggiori, come una migliore sensibilità all’insulina e una riduzione dell’infiammazione.
Conclusioni globali e prossimi passi
Sebbene i risultati siano promettenti, i ricercatori sottolineano che applicare questa strategia in altri paesi significa affrontare ostacoli come l’alto costo o la disponibilità limitata di cibi sani, quartieri che rendono difficile camminare o fare esercizio in sicurezza e la mancanza di accesso a programmi di consulenza nutrizionale o supporto.
Nonostante ciò, il successo dell’intervento in Spagna suggerisce che piccoli cambiamenti accessibili potrebbero aiutare a combattere diabete e obesità a livello mondiale. I ricercatori sperano di vedere risultati simili nella prevenzione di altre malattie croniche, poiché la dieta mediterranea è già associata a una migliore salute cardiovascolare.
In definitiva, lo studio PREDIMED-Plus dimostra che, anche in un’epoca di trattamenti ad alta tecnologia, le scelte di vita tradizionali restano strumenti potenti per migliorare la salute.
Fonte della notizia:
Università di Navarra. “Gli scienziati hanno scoperto una dieta mediterranea più efficace che riduce il rischio di diabete del 31%.” ScienceDaily. ScienceDaily, 12 ottobre 2025. https://www.sciencedaily.com/releases/2025/10/251012054621.htm