Feste di Natale e Capodanno 2025 per slow travellers: 5 destinazioni che non ti aspetti

Dalla Sicilia alle Alpi, ecco 5 posti dove andare per trascorrere Natale e Capodanno 2025 immersi nelle atmosfere più autentiche, tra città d'arte e paesaggi da sogno, lontano dalla folla

cosa fare a Natale
Con i suoi 4.808,73 metri di altezza il Monte Bianco è "il tetto d'Europa"

In molte delle principali destinazioni italiane vacanze di Natale vuol dire folla e strade traboccanti di persone, vetrine illuminate e gioioso caos. Il bello delle feste è anche questo ma per chi cerca qualcosa di diverso?

Le vacanze di Natale e Capodanno 2025 in Italia possono sicuramente essere anche slow, con decine di piccole città, borghi silenziosi e paradisi naturali che nonostante la loro bellezza, per qualche motivo non sono state ancora “scoperte”.

Ecco quali sono le 5 destinazioni più interessanti dove trascorrere Natale e Capodanno 2025 fuori dalle principali rotte turistiche.

5. Una romantica isola nel Mediterraneo

Il mare d’inverno unisce atmosfere romantiche, temperature miti e la possibilità di visitare in tutto relax località sovraffollate d’estate. Per questo motivo Ischia è una perfetta destinazione per delle vacanze di Natale slow. La pù grande delle isole del Golfo di Napoli vanta un patrimonio storico notevole che in inverno sopperisce al fatto che non si possa approfittare in pieno delle sue bellissime spiagge.

Naturalmente, nelle belle giornate di sole, una passeggiata sul bagnasciuga è di rigore, ma se la brezza marina si fa pungente si può trovare calore nelle salubri acque termali che sono tra le principali attrazioni dell’isola in ogni stagione.

Non manca, naturalmente, l’atmosfera di festa perché i borghi di Forio, Sant’Angelo e Ischia ponte si accendono di luci colorate e diventano suggestivo teatro di mercatini ed eventi che promuovono la cultura locale fino all’Epifania.

La mattina del 1° gennaio, inoltre, come da tradizione i più coraggiosi potranno tuffarsi nelle acque blu della spiaggia di San Pietro per inaugurare l’anno nuovo.

4. Sulle orme di Dante tra arte e cultura

Chi ama le città d’arte ma teme le grandi folle di destinazioni top come Roma, Firenze e Venezia, può trascorrere Natale e Capodanno a Ravenna.

Luminarie e mercatini animano le piazze principali della splendida città che opsitò Dante Alighieri in esilio. Qui, dove il sommo poeta trascorse gli ultimi anni della sua vita, lascinado tracce indelebili del proprio passaggio, è lo splendore dei mosaici delle sue chiese a creare la vera magia.

Oltre a ben cinque siti UNESCO da visitare, tra cui ad esempio la Basilica di San Vitale o quella di Sant’Apollinare Nuovo, nel periodo di Natale a Ravenna c’è anche un evento importante per chi è attento alle tendenze più attuali del mondo artistico. La città infatti ospita la IX Biennale del Mosaico Contemporaneo, in vari luoghi della città, fino al 18 gennaio 2026.

3. Paesaggi da sogno tra Toscana e Liguria

La Lunigiana è una gemma nascosta tra Toscana e Liguria dove trascorrere le feste nel silenzio delle pievi e dei borghi medievali.

Tra castelli e colline i paesaggi invernali di questa regione sono pura magia da scoprire, magari grazie a visite guidate ed escursioni. Se il tempo lo consente, ad esempio, il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano o quello Regionale delle Alpi Apuane offrono la possibilità di trascorrere indimenticabili giornate all’aperto circondati da una natura spettacolare anche in inverno.

Per chi cerca qualcosa di più tipicamente natalizio, c’è inoltre il tradizionale Presepe Vivente di Equi Terme, dal 2 al 28 dicembre 2025, o anche quelli di Villecchia e Pellerone ricchi di suggestione. Se tutto questo non dovesse bastare, a Regnano il 14 dicembre vengono allestiti ben trecento presepi lungo le strade del borgo.

2. La magia di un castello tra le montagne

A Natale i paesaggi di montagna si riempiono di magia, per questo Bard, in Valle d’Aosta è uno dei luoghi più belli dove trascorrere le feste.

Il piccolo borgo dalle tipiche case di pietra e dalle atmosfere raccolte è noto in particolare per il suo Forte, l’imponente maniero che dal 7 dicembre 2025 al 6 gennaio 2026, si riempie di luci e colori per uno spettacolo unico ispirato alla favola dello Schiaccianoci. Immancabili, le musiche immortali di Čajkovskij accompagnano l’evento.

E alla fatidica domanda cosa fare a capodanno 2026, la risposta più ovvia per gli amanti del turismo slow è godersi al massimo i paesaggi di straordinaria bellezza che circondano il borgo.

Proprio ai piedi del Forte di Bard si trovano le “marmitte dei giganti”, gigantesche cavità cilindriche formatesi nelle rocce a causa dell’erosione dell’acqua.

Bard si trova inoltre proprio alle porte del Parco Nazionale del Gran Paradiso, ad ovest, e di quello dell’Alta Valsesia a est, mentre il Re delle Alpi, il Monte Bianco, dista meno di cento chilometri. E se la piccola Valle d’Aosta vanta centinaia di chilometri di piste da sci, attorno a Bard c’è la possibilità di fare bellissime escursioni sulla neve in ciaspole, perfette per chi non scia.

1. Una terrazza a picco sul mare

    Dal’estremo nord passiamo all’estremo sud per trascorrere Natale e Capodanno a Taormina, un’altra località tipicamente estiva e proprio per questo affascinante da visitare a dicembre. In Sicilia gli inverni sono miti e soleggiati, perfetti per apprezzare lo straordinario patrimonio archeologico della piccola città, normalmente presa d’assalto nei torridi mesi estivi.

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    Lo splendore del teatro greco di Taormina con l'Etna sullo sfondo

    Diversi gli alberi di Natale che rallegrano il centro storico e i dintorni, ma quello di Piazza IX Settembre è veramente unico, come la location stessa. Più che una piazza, infatti, questa è una splendida balconata con un panorama straordinario che va dall'Etna alla collina dove è situato l’iconico Teatro Greco, passando per alcune dei più bei tesori naturalistici di Siclia come i Giardini Naxos.

    Trascorso Natale, cosa fare a Capodanno 2026 a Taormina? È di nuovo Piazza IX Settembre ad ospitare il brindisi di fine anno, mentre il 1 gennaio è in programma “Tuffo a Mare e Corsa”, la divertente gara podistica che culmina appunto con un bagno a mare. Più che una competizione questa è una tradizione, giunta ormai alla sua quarantasettesima edizione.