L'autunno ha un'ultima sorpresa: ecco il piano per sfruttare al massimo l'Estate di San Martino

Quasi ogni anno, per circa due o tre giorni a partire dall’11 novembre, il clima autunnale si fa più mite.

In Italia, e non solo, questo periodo dell’anno è noto come Estate di San Martino e pur non portando realmente temperature estive, rimane comunque una buona occasione per passare del tempo all’aria aperta.

Gite, pic-nic, passeggiate nei boschi e anche giornate al mare, sono tra i passatempi più diffusi per l’occasione. In ogni caso, pur non esistendo una vera e propria tradizione, molti usano questi giorni per approfittare di tutte le bellezze, specialmente paesaggistiche, dei propri territori. Non rimane quindi che sbizzarrirsi con la fantasia.

Perché si chiama Estate di San Martino

Forse qualcuno si sarà chiesto perché queste piacevoli giornate autunnali portano proprio il nome di questo santo in particolare. È presto detto. La festa di San Martino di Tours cade l’11 novembre, il giorno in cui si celebrarono le esequie del santo, vescovo e soldato, morto l’8 novembre 397.

Alla figura di questo uomo noto per la sua generosità è legata una famosa leggenda secondo la quale Martino, in un freddo giorno d’autunno, avrebbe diviso con la spada il proprio mantello in due per regalarne metà ad un mendicante infreddolito. In quel momento il cielo si rasserenò e le temperature si alzarono. Quasi come a celebrare il suo gesto, ogni anno il miracolo si ripete.

Se, come è ovvio, questa è una leggenda che appartiene alla tradizione cattolica, il fenomeno meteorologico si verifica però in tutto il mondo, anche se non esattamente nello stesso momento. In nord America cade verso la fine di ottobre e si chiama Indian Summer.

In Russia arriva ancora prima, col nome di Бабье лето, letteralmente l’estate delle donne, perché è tradizionalmente il momento in cui gli uomini terminano il lavoro nei campi e le donne, soprattutto le anziane, si dedicano alla raccolta degli ultimi frutti tradivi, approfittando del bel tempo.

Anche nell’emisfero australe esiste lo stesso fenomeno, tra fine aprile e inizio maggio.

Passeggiare nel verde

L’estate di San Martino è l’occasione perfetta per ammirare i meravigliosi colori del foliage tra colline e boschi. Dalle Foreste Casentinesi in Toscana alla Foresta Umbra nel Gargano, c’è davvero l’imbarazzo della scelta.

Le Dolomiti, inoltre, in questo periodo dell’anno danno spettacolo, mentre esplorare le Langhe con i suoi famosi vigneti offre l'opportunità per avvicinarsi al mondo dei più celebri vini italiani, e proprio nel momento dell’anno in cui, a vendemmia appena terminata, il vino è protagonista.

Più a sud, dove e temperature sono ancora più miti, una passeggiata autunnale da non perdere è quella lungo il Sentiero degli Dei. Al di sopra della Costiera Amalfitana non c’è davvero il foliage da vedere, ma i panorami sul mare sono di quelli da togliere il fiato.

Il mare d'autunno

Fuori stagione, senza il caldo e la folle estiva, il mare si riempie di un fascino davvero speciale.

Per approfittare al meglio delle temperature miti dell’Estate di San Martino si può optare quindi per spiagge o borghi marinari. Visitare le Cinque Terre in questo periodo dell’anno è un’esperienza imperdibile.

L’aria è generalmente limpida e rende i colori più brillanti mentre le piacevoli temperature rendono più godibili tutte le passeggiate che si possono fare lungo i ben centoventi chilometri di sentieri che solcano la zona.

Allo stesso modo, le isole del golfo di Napoli sono una meta autunnale ideale. L’eleganza di Capri, i paesaggi di Ischia e le atmosfere raccolte di Procida diventano ancora più godibili in questo periodo.

I meno freddolosi possono anche tentare un tuffo nel mare cristallino delle Isole Eolie, dove non è così raro vedere qualcuno nuotare, approfittando del mite autunno del Mediterraneo.