La spiaggia rosa della Sardegna che sembra un quadro: accesso limitato per proteggerla

Tra i mille paesaggi da sogno della Sardegna c’è una spiaggia diversa dalle altre: qui la natura ha creato uno dei suoi capolavori più belli, che ha colpito anche la fantasia di autori e registi

Sardegna - spiaggia rosa
La sabbia rosa e il mare turchese in una veduta dal drone

Tra la costa nord della Sardegna e la Corsica, nel braccio di mare noto come le Bocche di Bonifacio, si trova l’Arcipelago della Maddalena. Questo gruppo di sessanta isole, grandi e piccole ma sempre incantevoli, è un'utentica meraviglia ed è bagnato da un mare dai colori incantevoli.

L’intera area, che conta circa centottanta chilometri di costa, è protetta per il suo alto valore paesaggistico.

È proprio qui che si trova una delle spiagge più belle e uniche del mondo, resa speciale dai colori che offrono uno spettacolo stupefacente.

Si tratta di un paradiso naturale molto delicato, che la presenza dell'uomo ha già messo in pericolo. Nonostante ciò oggi è comunque possibile vedere da vicino questi luoghi da favola.

Perchè la sabbia ha colori così speciali

I sorprendenti colori di questa famosa spiaggia hanno in realtà un’origine facilmente spiegabile. La causa, o piuttosto il merito, è un microrganismo di colore rosa che vive nelle conchiglie e nella posidonia che qui cresce in abbondanza.

Alla fine del ciclo vitale del microrganismo, i gusci delle conchiglie vengono portati a riva dalle maree insieme a frammenti di corallo e lentamente ridotti in polvere dall’azione del mare e del vento.

Il risultato è una spiaggia dove il rosa della sabbia si tuffa in acque turchesi, che si può ammirare sull’isola di Budelli, anche se con alcuni limiti e qualche accorgimento.

Un paradiso da proteggere

L’isola di Budelli era già di proprietà privata prima che venisse istituito il Parco dell’Arcipelago della Maddalena, di cui è parte. Solo dopo diversi anni e diverse vicissitudini giudiziarie, nel 2016 l'isola è entrata a far parte del Parco.

Durante il secolo scorso, inoltre, a causa degli sbarchi, del passeggio dei turisti e di veri e propri furti della sabbia, la celebre spiaggia rosa ha rischiato di scomparire.

Per questo motivo oggi sono vietati l’attracco delle barche, la balneazione, lo sbarco e naturalmente il prelievo della sabbia, con tanto di telecamere di sorveglianza, ben diverse da quelle di Michelangelo Antonioni che proprio qui ambientò il suo primo film a colori, ma pur sempre necessarie.

La spiaggia rosa è stata infatti uno dei set del film Deserto Rosso del ‘64, dove faceva da sfondo a un celebre monologo di Monica Vitti.

Come visitare la spiaggia rosa

Nonostante i vari divieti, visitare la spiaggia rosa è possibile. Si trova a Cala di Roto, lungo il versante Sud-Est dell’isola di Budelli.

La spiaggia si può ad esempio osservare dalle spiagge più vicine, come quella del Cavaliere o di Cala di Roto, a loro volta dei piccoli paradisi terrestri. Anche dall’alto del monte Budello, a circa novanta metri sul livello del mare, la vista è spettacolare.

Via mare ci si può avvicinare fino a settanta metri dalla linea di costa, magari approfittando per fare un tour in barca delle isole, che regala sempre e comunque delle vedute straordinarie, dei fondali spettacolari e magari con un po’ di fortuna un incontro ravvicinato con delfini, capodogli e balenottere che nuotano abitualmente in quello che è considerato un paradiso dei cetacei.

Da notare che in ogni caso su molte delle isole è possibile attraccare e fare il bagno.

E se camminare sulla soffice sabbia nata dalle conchiglie non è permesso, per vedere da vicino la bellezza della Spiaggia Rosa sono state predisposte delle passerelle di legno raggiungibili dalle spiagge vicine, insieme alle guide specializzate del Parco della Maddalena.