![Gli esseri umani non sono sempre un male per la biodiversità, ecco cosa dice un nuovo studio scientifico](https://services.meteored.com/img/article/humans-not-all-bad-for-biodiversity-new-study-finds-1721294562223_320.jpeg)
L'uomo viene spesso incolpato del declino della biodiversità, ma un nuovo studio ha dimostrato che a volte l'uomo può avere un impatto positivo.
Kerry è una scrittrice ed editrice freelance, specializzata in argomenti scientifici e relativi alla salute. Come scrittrice freelance, il suo lavoro è apparso in molte riviste e siti Web scientifici e medici, tra cui il portfolio AZO, e le testate Forward, Patient e NS Media.
Gli articoli di Kerry coprono una vasta gamma di argomenti tra cui astronomia, nanotecnologia, fisica, dispositivi medici, prodotti farmaceutici e salute mentale, ma ha un interesse particolare per le scienze ambientali, le tecnologie pulite e il cambiamento climatico.
Kerry è stata precedentemente Web Editor per Laboratory News, dove ha scritto notizie, commenti e servizi su una serie di argomenti scientifici. È stata anche responsabile dei contenuti, della correzione delle bozze della rivista e del mantenimento della presenza online del titolo.
Kerry ha una formazione NCTJ e ha una laurea in Scienze Naturali presso l’Università di Bath, dove ha studiato una serie di discipline, tra cui chimica, biologia e scienze ambientali.
L'uomo viene spesso incolpato del declino della biodiversità, ma un nuovo studio ha dimostrato che a volte l'uomo può avere un impatto positivo.
I ricercatori hanno riproposto un'antenna su un modulo orbitante su Marte per aiutarli a comprendere meglio l'atmosfera marziana in diversi momenti della giornata e dell'anno.
Alti livelli di fibra di vetro sono stati trovati nei tessuti molli di ostriche e cozze, il che solleva preoccupazioni sulla salute degli oceani.
Le montagne sottomarine svolgono un ruolo importante nello stoccaggio del carbonio e del calore e la comprensione della circolazione oceanica può avere un impatto sulle previsioni dei futuri cambiamenti climatici.
È possibile utilizzare modelli di previsione meteorologica all’avanguardia per quantificare gli effetti delle emissioni di gas serra a livello locale.
L’analisi dei dati sugli anelli degli alberi ha rivelato che il 2023 è stato un anno eccezionale, con l’estate più calda degli ultimi 2.000 anni.
Quanto carbonio atmosferico deve essere rimosso per contribuire a mantenere il limite di riscaldamento fissato dall’Accordo di Parigi a 1,5 ºC? Scopri se i piani attuali sono sufficienti.
Un riesame delle dimensioni del cervello suggerisce che i dinosauri come il T. rex probabilmente non erano più intelligenti dei coccodrilli giganti.
La segmentazione semantica, una tecnologia attualmente utilizzata nelle auto autonome e nelle immagini mediche, potrebbe migliorare la previsione delle tempeste tropicali.
Perché Venere ha un aspetto a chiazze e di cosa sono fatte le sue nuvole? I ricercatori pensano di aver finalmente risolto il mistero.
Le orchidee sono apparse per la prima volta 85 milioni di anni fa e hanno prosperato insieme ai dinosauri, ma oggi sono una delle specie vegetali più minacciate.
Le emissioni di metano delle zone umide alle latitudini più elevate degli ecosistemi artico e boreale sono aumentate di quasi il 10% negli ultimi 20 anni.
Le carote di ghiaccio della neve compattata offrono indizi sul ritiro del ghiaccio nel passato e su ciò che potremmo affrontare in futuro.
Vi siete mai chiesti perché un mirtillo è blu anche se la sua buccia contiene un pigmento rosso scuro? Il loro esterno ceroso potrebbe essere la chiave per materiali ingegnerizzati artificialmente.
Nel primo dei due passaggi ravvicinati di quest'anno, l'asteroide MD 2011 ha effettuato il suo passaggio più vicino alla Terra, ma non temere, non è abbastanza vicino da rappresentare un pericolo.
Una nuova ricerca suggerisce che un enorme tsunami causato da una frana in Norvegia potrebbe aver devastato le comunità costiere dell’età della pietra.
Per la prima volta, gli astronomi hanno osservato in 3D proprio dove viene scaricato il gas delle galassie a spirale, confermando un'importante teoria sull'evoluzione delle galassie.
Quasi 100 specie di vespe che si ritiene vivano in climi freddi sono state osservate su una montagna nella foresta pluviale brasiliana.
L'idea che siamo solo dei costrutti in un mondo di realtà virtuale potrebbe non essere troppo inverosimile, secondo un fisico che propone una nuova legge fisica.
Le immagini satellitari composite mostrano che oltre 70 piattaforme di ghiaccio che circondano l’Antartide si sono ridotte di volume, rilasciando 7,5 trilioni di tonnellate di acqua di fusione negli oceani.