Un fisico pubblica un articolo in cui sostiene che i buchi neri sono stelle congelate, mettendo in dubbio la teoria di Einstein.
Roberta Duarte
Astrofisica - 45 articoliFisica e con un master in astrofisica presso la USP, Roberta sta attualmente conseguendo un dottorato in astrofisica presso la stessa università. È una specialista in Fisica Computazionale e Intelligenza Artificiale. Attualmente sta lavorando all’intersezione tra intelligenza artificiale e astrofisica pubblicando la prima simulazione AI di un buco nero. Il suo lavoro è stato riconosciuto a livello internazionale e nazionale, essendo divulgato dallo stesso governo federale. Lavora principalmente sulla previsione di fluidi magnetizzati utilizzando l’intelligenza artificiale, con applicazioni astrofisiche.
Ha vinto un premio per la migliore applicazione di intelligenza artificiale del 2021 in M2L per questo lavoro. Di recente, questo è stato uno di quelli scelti per essere presentato all’evento di Google, Women in ML. Promuove la scienza sui social media con il nome utente @import_robs, con oltre 100.000 persone che la seguono. È anche sceneggiatrice per il canale Ciência Todo Dia, dove scrive su vari argomenti legati alla fisica e all’intelligenza artificiale. Ha partecipato a numerosi podcast e spettacoli famosi che promuovono l’astronomia e l’intelligenza artificiale.
Articoli di Roberta Duarte
Un brillamento solare che ha raggiunto la massima intensità dal 2017 si è verificato oggi sul Sole e ci sono segni di un'espulsione di massa verso la Terra.
Un asteroide si fermerà sulla Terra per circa 57 giorni e diventerà una mini-luna temporanea.
In un nuovo lavoro, gli astronomi credono di aver trovato la risposta all’origine del buco nero supermassiccio al centro della Via Lattea.
Il mese di agosto ha portato il picco più alto di attività solare degli ultimi 20 anni con più di 200 macchie al giorno.
Gli astronomi trovano prove che il Sistema Solare potrebbe essere più grande di quanto precedentemente ipotizzato.
Gli astronomi dell'Università di Porto Rico propongono una spiegazione scientifica per l'origine dello strano segnale Wow! del 1977.
La cometa scoperta nel 2023 ha ricevuto il soprannome di “cometa del secolo” e potrà essere osservata entro la fine dell'anno quando passerà vicino alla Terra.
Un gruppo di ricercatori propone l'idea di conservare la vita terrestre in vasche situate ai poli della Luna.
Un campione di roccia trovato dalla sonda Perseverance indica che in passato sul pianeta Marte potrebbe essere esistita la vita.
L'intelligenza artificiale potrebbe contribuire a risolvere uno dei grandi problemi dei computer quantistici e a rivoluzionare la scienza.
Un'impressionante registrazione mostra i primi momenti di formazione di una stella.
Sentiamo sempre dire che materia e antimateria si annichilano a vicenda, ma perché finisce per accadere questo?
Trio di stelle che provengono da una delle più antiche generazioni di stelle furono inghiottite dalla Via Lattea.
Quando si tratta di segnali extraterrestri, il Wow! Di solito è uno dei casi più dibattuti tra gli astronomi. Perché questo segnale è così misterioso?
Un evento raro che si verifica circa ogni 100 anni avrà luogo nei prossimi mesi e sarà visibile ad occhio nudo dal nostro pianeta, secondo gli astronomi britannici.
Una possibile spiegazione del perché i buchi neri primordiali non sono mai stati osservati nell'Universo.
Uno strano esopianeta simile a Giove trovato dal MIT non può essere spiegato con gli attuali modelli teorici di formazione ed evoluzione planetaria: gli scienziati sono sconcertati.
Il Progetto Hephaistos mira a cercare segni tecnologici di civiltà extraterrestri avanzate sotto forma di una struttura chiamata sfera di Dyson.
Gli astronomi hanno trovato la prova più forte finora dell’esistenza del Pianeta 9. Il Sistema Solare potrebbe guadagnare un altro pianeta nella famiglia.