![I fisici trovano una soluzione per i computer quantistici utilizzando l'intelligenza artificiale](https://services.meteored.com/img/article/fisicos-encontram-solucao-para-computadores-quanticos-usando-inteligencia-artificial-1721065288180_320.png)
L'intelligenza artificiale potrebbe contribuire a risolvere uno dei grandi problemi dei computer quantistici e a rivoluzionare la scienza.
Fisica e con un master in astrofisica presso la USP, Roberta sta attualmente conseguendo un dottorato in astrofisica presso la stessa università. È una specialista in Fisica Computazionale e Intelligenza Artificiale. Attualmente sta lavorando all’intersezione tra intelligenza artificiale e astrofisica pubblicando la prima simulazione AI di un buco nero. Il suo lavoro è stato riconosciuto a livello internazionale e nazionale, essendo divulgato dallo stesso governo federale. Lavora principalmente sulla previsione di fluidi magnetizzati utilizzando l’intelligenza artificiale, con applicazioni astrofisiche.
Ha vinto un premio per la migliore applicazione di intelligenza artificiale del 2021 in M2L per questo lavoro. Di recente, questo è stato uno di quelli scelti per essere presentato all’evento di Google, Women in ML. Promuove la scienza sui social media con il nome utente @import_robs, con oltre 100.000 persone che la seguono. È anche sceneggiatrice per il canale Ciência Todo Dia, dove scrive su vari argomenti legati alla fisica e all’intelligenza artificiale. Ha partecipato a numerosi podcast e spettacoli famosi che promuovono l’astronomia e l’intelligenza artificiale.
L'intelligenza artificiale potrebbe contribuire a risolvere uno dei grandi problemi dei computer quantistici e a rivoluzionare la scienza.
Un'impressionante registrazione mostra i primi momenti di formazione di una stella.
Sentiamo sempre dire che materia e antimateria si annichilano a vicenda, ma perché finisce per accadere questo?
Trio di stelle che provengono da una delle più antiche generazioni di stelle furono inghiottite dalla Via Lattea.
Quando si tratta di segnali extraterrestri, il Wow! Di solito è uno dei casi più dibattuti tra gli astronomi. Perché questo segnale è così misterioso?
Un evento raro che si verifica circa ogni 100 anni avrà luogo nei prossimi mesi e sarà visibile ad occhio nudo dal nostro pianeta, secondo gli astronomi britannici.
Una possibile spiegazione del perché i buchi neri primordiali non sono mai stati osservati nell'Universo.
Uno strano esopianeta simile a Giove trovato dal MIT non può essere spiegato con gli attuali modelli teorici di formazione ed evoluzione planetaria: gli scienziati sono sconcertati.
Il Progetto Hephaistos mira a cercare segni tecnologici di civiltà extraterrestri avanzate sotto forma di una struttura chiamata sfera di Dyson.
Gli astronomi hanno trovato la prova più forte finora dell’esistenza del Pianeta 9. Il Sistema Solare potrebbe guadagnare un altro pianeta nella famiglia.
Nuove osservazioni suggeriscono che l'Universo potrebbe rallentare la sua espansione. Se confermato, questo sarà un nuovo interrogativo per la fisica.
La dinamica del sistema stellare Alpha Centauri ha ispirato il sistema stellare presente nella serie e nel libro "The 3-Body Problem". Scopri di più sulle stelle più vicine a noi.
Quando il Sole raggiungerà la fine della sua vita, si espanderà fino a diventare una stella gigante rossa. Questa espansione potrebbe inghiottire la Terra, ma cosa accadrà agli altri pianeti?
Un gruppo di astronomi ha trovato prove che Marte potrebbe essere ancora oggi vulcanicamente attivo. Si tratterebbe di una nuova scoperta in astronomia poiché, per decenni, si è creduto che Marte fosse inattivo.
La cometa che visita la Terra ogni 76 anni ha iniziato il suo percorso di ritorno verso la Terra. Ciò significa che tra meno di 40 anni potremo osservare la cometa sfrecciare nel cielo terrestre.
In un nuovo studio, i fisici utilizzano dati binari per affermare di aver trovato prove della teoria modificata della gravità.
Le kilonovas sono collisioni tra stelle di neutroni che provocano un'esplosione così energetica da essere in grado di distruggere un pianeta. I ricercatori sostengono che un'esplosione potrebbe spazzare via la vita sulla Terra per 1.000 anni.
Le Super-Terre sono esopianeti più massicci e più grandi del nostro pianeta, ma più piccoli dei pianeti giganti come Giove e Saturno. La domanda che rimane è: una Super-Terra potrebbe essere la tanto attesa Terra 2.0?
Un nuovo studio condotto da università giapponesi indica che potrebbe esserci un pianeta sconosciuto nella Fascia di Kuiper. Un brasiliano che lavora in Giappone è coinvolto in questa ricerca.
Come si evolvono le cose? Questa è la domanda a cui i ricercatori stanno cercando di rispondere. Le galassie, le stelle e persino la vita come la conosciamo hanno subito un processo di evoluzione. Si tratta di capire come avviene questo processo e perché avviene.