Nuove osservazioni suggeriscono che l'Universo potrebbe rallentare la sua espansione. Se confermato, questo sarà un nuovo interrogativo per la fisica.
Roberta Duarte
Astrofisica - 25 articoliFisica e con un master in astrofisica presso la USP, Roberta sta attualmente conseguendo un dottorato in astrofisica presso la stessa università. È una specialista in Fisica Computazionale e Intelligenza Artificiale. Attualmente sta lavorando all’intersezione tra intelligenza artificiale e astrofisica pubblicando la prima simulazione AI di un buco nero. Il suo lavoro è stato riconosciuto a livello internazionale e nazionale, essendo divulgato dallo stesso governo federale. Lavora principalmente sulla previsione di fluidi magnetizzati utilizzando l’intelligenza artificiale, con applicazioni astrofisiche.
Ha vinto un premio per la migliore applicazione di intelligenza artificiale del 2021 in M2L per questo lavoro. Di recente, questo è stato uno di quelli scelti per essere presentato all’evento di Google, Women in ML. Promuove la scienza sui social media con il nome utente @import_robs, con oltre 100.000 persone che la seguono. È anche sceneggiatrice per il canale Ciência Todo Dia, dove scrive su vari argomenti legati alla fisica e all’intelligenza artificiale. Ha partecipato a numerosi podcast e spettacoli famosi che promuovono l’astronomia e l’intelligenza artificiale.
Articoli di Roberta Duarte
La dinamica del sistema stellare Alpha Centauri ha ispirato il sistema stellare presente nella serie e nel libro "The 3-Body Problem". Scopri di più sulle stelle più vicine a noi.
Quando il Sole raggiungerà la fine della sua vita, si espanderà fino a diventare una stella gigante rossa. Questa espansione potrebbe inghiottire la Terra, ma cosa accadrà agli altri pianeti?
Un gruppo di astronomi ha trovato prove che Marte potrebbe essere ancora oggi vulcanicamente attivo. Si tratterebbe di una nuova scoperta in astronomia poiché, per decenni, si è creduto che Marte fosse inattivo.
La cometa che visita la Terra ogni 76 anni ha iniziato il suo percorso di ritorno verso la Terra. Ciò significa che tra meno di 40 anni potremo osservare la cometa sfrecciare nel cielo terrestre.
In un nuovo studio, i fisici utilizzano dati binari per affermare di aver trovato prove della teoria modificata della gravità.
Le kilonovas sono collisioni tra stelle di neutroni che provocano un'esplosione così energetica da essere in grado di distruggere un pianeta. I ricercatori sostengono che un'esplosione potrebbe spazzare via la vita sulla Terra per 1.000 anni.
Le Super-Terre sono esopianeti più massicci e più grandi del nostro pianeta, ma più piccoli dei pianeti giganti come Giove e Saturno. La domanda che rimane è: una Super-Terra potrebbe essere la tanto attesa Terra 2.0?
Un nuovo studio condotto da università giapponesi indica che potrebbe esserci un pianeta sconosciuto nella Fascia di Kuiper. Un brasiliano che lavora in Giappone è coinvolto in questa ricerca.
Come si evolvono le cose? Questa è la domanda a cui i ricercatori stanno cercando di rispondere. Le galassie, le stelle e persino la vita come la conosciamo hanno subito un processo di evoluzione. Si tratta di capire come avviene questo processo e perché avviene.
Venere è considerato il gemello della Terra perché sono estremamente simili. Tuttavia, Venere è un pianeta inospitale e parte di questo è stato spiegato con l'assenza di placche tettoniche. Un nuovo studio suggerisce che Venere potrebbe aver avuto placche tettoniche in passato.
Ogni anno, durante il mese di ottobre, vengono proclamati i vincitori del Premio Nobel in diversi ambiti della scienza. Uno di questi ambiti è la Fisica, che ha avuto nomi come Albert Einstein e Marie Curie! Ma come vengono scelti?
Questa settimana ci sarà un'eclissi solare anulare che potrà essere vista in diverse regioni del Brasile, soprattutto nel Nord e nel Nordest. Leggi qui per i dettagli di questo evento.
Utilizzando i dati del telescopio JWST, un gruppo di astronomi potrebbe aver trovato la fonte di CO2 sulla luna Europa. Si tratta di una scoperta importante, poiché la ragione potrebbe essere un oceano d'acqua salata sotto la superficie ghiacciata. Europa è il luogo in cui si trovano le maggiori possibilità di trovare vita nel Sistema solare
Questa settimana l'agenzia spaziale americana (NASA) ha pubblicato il suo rapporto sulla ricerca di fenomeni anomali non identificati (UAP) e oggetti volanti non identificati (UFO). Il rapporto fornisce risposte e alcune domande sui risultati riscontrati dal team di esperti che ha costituito il gruppo di ricerca.
Le osservazioni dei quasar hanno mostrato un effetto previsto da Albert Einstein nella sua relatività generale. L'espansione dello spazio-tempo fa sì che il tempo nel giovane universo passi 5 volte più lentamente per osservatori distanti.
La missione del telescopio europeo Euclid è cercare e comprendere la materia oscura. È stato lanciato il primo luglio e quella settimana abbiamo avuto la prima foto preliminare scattata dal telescopio. Arriverà in piena operatività nell'ottobre di quest'anno.
Il 20 luglio uscirà nelle sale il nuovo film del regista Christopher Nolan, Oppenheimer. Il film racconterà la storia del fisico americano J. Robert Oppenheimer, nel suo coinvolgimento nel Progetto Manhattan e nella creazione delle bombe atomiche.
Questa settimana, il James Webb Telescope potrebbe aver trovato prove delle prime stelle dell'universo. Se questo venisse confermato, avremmo di fronte la soluzione a un mistero che persiste da decenni in astronomia.
Il James Webb Telescope ha fatto una delle più grandi scoperte dal suo lancio: ha trovato molecole organiche nell'Universo quando aveva solo il 10% della sua età attuale. Questa è una scoperta importante per capire come si formano queste molecole.