
L'asteroide 2024 YR4 potrebbe entrare in collisione con la Terra nel 2032, ma non dovremmo preoccuparcene.
Fisica e con un master in astrofisica presso la USP, Roberta sta attualmente conseguendo un dottorato in astrofisica presso la stessa università. È una specialista in Fisica Computazionale e Intelligenza Artificiale. Attualmente sta lavorando all’intersezione tra intelligenza artificiale e astrofisica pubblicando la prima simulazione AI di un buco nero. Il suo lavoro è stato riconosciuto a livello internazionale e nazionale, essendo divulgato dallo stesso governo federale. Lavora principalmente sulla previsione di fluidi magnetizzati utilizzando l’intelligenza artificiale, con applicazioni astrofisiche.
Ha vinto un premio per la migliore applicazione di intelligenza artificiale del 2021 in M2L per questo lavoro. Di recente, questo è stato uno di quelli scelti per essere presentato all’evento di Google, Women in ML. Promuove la scienza sui social media con il nome utente @import_robs, con oltre 100.000 persone che la seguono. È anche sceneggiatrice per il canale Ciência Todo Dia, dove scrive su vari argomenti legati alla fisica e all’intelligenza artificiale. Ha partecipato a numerosi podcast e spettacoli famosi che promuovono l’astronomia e l’intelligenza artificiale.
L'asteroide 2024 YR4 potrebbe entrare in collisione con la Terra nel 2032, ma non dovremmo preoccuparcene.
Le supernovae delle prime stelle dell'universo potrebbero essere state responsabili dell'esistenza dell'acqua.
Gli astrofisici neozelandesi hanno pubblicato un modello dell'Universo che non necessita dell'energia oscura per spiegare l'espansione.
Il modello o3 è stato annunciato da OpenAI in una trasmissione in diretta venerdì 20 ed è considerato il modello più avanzato fino ad oggi.
Un nuovo calcolo della costante di Hubble trovato dal telescopio James Webb conferma la previsione della prima: che rapporto ha con il Big Bang?
Un astronomo ha utilizzato la posizione del sole per trovare il luogo esatto raffigurato nel dipinto di Van Gogh "Viale con pioppi al tramonto".
In un nuovo esperimento, i ricercatori hanno concluso che i venti solari potrebbero aver contribuito alla formazione dell'acqua sulla Terra.
Nuove immagini riprese dal telescopio Hubble mostrano che la famosa macchia del gigante gassoso sta mostrando un comportamento inaspettato.
Ricercatori hanno affermato di esser riusciti a osservare l'interno dell'atomo in un esperimento presso l'LHC.
Individuato un esopianeta a distanza ravvicinata dalla Terra in orbita attorno alla famosa Stella di Barnard.
Un fisico pubblica un articolo in cui sostiene che i buchi neri sono stelle congelate, mettendo in dubbio la teoria di Einstein.
Un brillamento solare che ha raggiunto la massima intensità dal 2017 si è verificato oggi sul Sole e ci sono segni di un'espulsione di massa verso la Terra.
Un asteroide si fermerà sulla Terra per circa 57 giorni e diventerà una mini-luna temporanea.
In un nuovo lavoro, gli astronomi credono di aver trovato la risposta all’origine del buco nero supermassiccio al centro della Via Lattea.
Il mese di agosto ha portato il picco più alto di attività solare degli ultimi 20 anni con più di 200 macchie al giorno.
Gli astronomi trovano prove che il Sistema Solare potrebbe essere più grande di quanto precedentemente ipotizzato.
Gli astronomi dell'Università di Porto Rico propongono una spiegazione scientifica per l'origine dello strano segnale Wow! del 1977.
La cometa scoperta nel 2023 ha ricevuto il soprannome di “cometa del secolo” e potrà essere osservata entro la fine dell'anno quando passerà vicino alla Terra.
Un gruppo di ricercatori propone l'idea di conservare la vita terrestre in vasche situate ai poli della Luna.
Un campione di roccia trovato dalla sonda Perseverance indica che in passato sul pianeta Marte potrebbe essere esistita la vita.