Il mese di Ottobre si è concluso con temperature medie globali dell’aria a valori record rispetto ai precedenti mesi di Ottobre. La temperatura superficiale degli oceani continua a mantenersi a valori inferiori rispetto a quelli record del 2023.
Il mese di Ottobre si è concluso con temperature medie globali dell’aria a valori record rispetto ai precedenti mesi di Ottobre. La temperatura superficiale degli oceani continua a mantenersi a valori inferiori rispetto a quelli record del 2023.
Le osservazioni coordinate dei due big dello spazio, i telescopi Hubble e James Webb, hanno svelato caratteristiche inaspettate del disco della stella Vega, aprendo nuovi interrogativi sulla nascita dei pianeti.
Su una delle cime vulcaniche dell’isola di La Palma, nell’arcipelago delle Canarie, si trova uno dei più ambiti siti astronomici. Lì sorge l’Osservatorio Astronomico del Roche de los Muchachos dove sono ospitati oltre 20 telescopi appartenenti a nazioni diverse.
Troppo piccole per essere stelle, ma troppo grandi per essere pianeti, questa la caratteristica delle nane brune. Finalmente, grazie a James Webb, se ne sono scoperte anche al di fuori della nostra Galassia.
Un'accoppiata "periocolosa" quella di una stella gigante rossa con una stella nana bianca. Ne vien fuori un mix esplosivo come mostrano le immagini di R Aquarii, uno dei sistemi stellari più turbolenti della nostra Galassia.
Proponiamo il primo di una mini serie di articoli in cui andremo a curiosare tra alcune ‘cose’ dall’aspetto curioso se non addirittura equivoco, poiché sembrano altro rispetto a ciò che realmente rappresentano.
Esiste un luogo nella nostra Galassia in cui la concentrazione di stelle brillanti è così elevata che, se ci si trovasse lì, il cielo notturno risulterebbe costellato di stelle brillanti tanto quanto la Luna piena.
Un pianeta simile alla Terra è stato scoperto orbitare attorno ad una nana bianca, riuscendo a sopravvivere alla fase di gigante della sua stella madre. Questo potrebbe essere il possibile destino della Terra tra miliardi di anni.
Una stella, quando fotografata con un telescopio, mostra caratteristiche punte o raggi che si dispongono simmetricamente. Di fatto, si tratta di un inevitabile artificio introdotto dalla montatura del telescopio. Vediamo di cosa si tratta nel dettaglio.
All’interno di un parco nazionale ad una quota di 3200 metri sorge il Grande Telescopio Binoculare (LBT). E’ un esempio unico di telescopio con due specchi su una stessa montatura gestito da un’organizzazione internazionale.
Per gli astronomi si tratta di un mistero. Perché, ci si chiede, il getto di particelle cariche che fuoriesce dal disco di un buco nero supermassiccio dovrebbe far esplodere le novae che si trovano lungo il suo percorso, con frequenza doppia che altrove?
La scoperta della galassia primordiale REBELS-25 recentemente fatta col telescopio ALMA è l’ennesima recente scoperta che mostra come l’attuale teoria sull’evoluzione del giovane Universo necessiti importanti revisioni.
Nei mesi di Agosto e Settembre le temperature sono state più basse (anche se di poco) rispetto agli stessi mesi del 2023. È un bene, ma troppo poco per considerarlo un segnale di inversione. Si tratta, probabilmente, di una temporanea flessione nella serie di valori record.
Presentiamo un esempio di come le osservazioni possano cozzare con la teoria. È il caso della “tensione” di Hubble per cui, diversamente da quanto previsto dalla teoria, la velocità misurata di espansione dell’Universo primordiale è diversa da quella dell’Universo locale.
La stella singola a noi più vicina, la stella di Barnard, ha un pianeta. E’ di ieri la conferma ufficiale da parte degli astronomi. Questo appena scoperto è di fatto “l’esopianeta più vicino alla Terra” attorno ad una stella singola.
I teorici gioiscono! Osservata per la prima volta una galassia primordiale il cui gas brilla più delle sue stelle, in accordo a precedenti previsioni teoriche. E’ un importante passo nella comprensione del giovane Universo.
Succede spesso di vedere immagini notturne delle cupole dei grandi telescopi da cui fuoriescono strani fasci luminosi diretti su in cielo. Realtà o fotomontaggio? Vediamo di cosa si tratta.
Il centro Copernicus ha completato l’elaborazione dei dati meteorologici relativi all’estate appena conclusa. Sotto un profilo climatico, questi dati confermano l’estate 2024 come la più calda, ma con marcate differenze territoriali.
Sulla cima del vulcano spento Mauna Kea alle Hawaii sorge il Keck. Con la coppia di telescopi gemelli con specchio di 10 m di diametro è uno degli maggiori e scientificamente più produttivi osservatori al mondo.
Sembrerebbe una contraddizione: se sono neri come possono essere tra gli oggetti più brillanti in una galassia. In effetti non vi è nessuna contraddizione. Il buco nero è effettivamente nero. Ciò che brilla gli si trova attorno.