La morte del Sole ha una data: ecco come saranno gli ultimi giorni della Terra secondo la scienza
Gli astronomi hanno già una cronologia precisa della morte del Sole. C'è ancora tempo, ma i suoi futuri cambiamenti renderanno impossibile la vita sulla Terra molto prima della fine.

Per secoli si è pensato che il Sole fosse una presenza quasi eterna. Tuttavia, l’astrofisica moderna è riuscita a ricostruire la sua biografia completa, incluso il suo ultimo capitolo. Questo racconto non parla di un’esplosione improvvisa, ma di una trasformazione lenta che altererà completamente l’equilibrio del Sistema Solare.
È una stella in una fase avanzata della sua vita, di grandi dimensioni e colore rossastro, che si forma quando stelle di massa bassa o intermedia (come il nostro Sole) esauriscono l’idrogeno nel loro nucleo e iniziano a fondere elio, espandendo i loro strati esterni e raffreddandosi in superficie. Diventano molto luminose e possono arrivare a inglobare i pianeti vicini.
Sebbene la fine definitiva arriverà tra circa 5 miliardi di anni, la Terra inizierà a subirne le conseguenze molto prima. L’aumento progressivo dell’energia solare modificherà l’atmosfera, asciugherà i mari e porrà fine a qualsiasi forma di vita complessa. Il calendario è già tracciato e non lascia dubbi.
Il Sole come gigante rossa e l’inizio della fine
Tra circa cinque miliardi di anni, il Sole esaurirà l’idrogeno che alimenta il suo nucleo. Quel momento segnerà l’inizio di una nuova fase: quella di gigante rossa. La stella aumenterà le sue dimensioni in modo colossale e il suo diametro supererà di oltre duecento volte quello attuale.
La NASA determinó la fecha del fin del mundo: en el año 1.000.002.021. Así será el apocalípsis: el Sol se hinchará, el oxígeno se agotará y la temperatura se disparará. Restan 999.999.996 años. pic.twitter.com/beZsNcEKBn
— Real Time (@RealTimeRating) April 21, 2025
Questo aumento di dimensioni non sarà un semplice cambiamento visivo. La radiazione emessa sarà molto più intensa e influenzerà direttamente i pianeti interni. Mercurio e Venere verranno inglobati dall’atmosfera solare, mentre la Terra resterà sul limite di questo abbraccio letale.
Anche se il nostro pianeta non dovesse essere completamente assorbito, le condizioni in superficie diventeranno estremamente ostili. Le temperature aumenteranno vertiginosamente e l’equilibrio climatico svanirà. La vita, così come la conosciamo oggi, non avrà più alcuno spazio per esistere.
L’evaporazione degli oceani e la perdita dell’atmosfera
Il colpo più precoce arriverà molto prima che il Sole raggiunga le sue dimensioni massime. Tra circa un miliardo di anni, la luminosità solare sarà sufficiente a far iniziare l’evaporazione progressiva degli oceani terrestri. L’acqua, fondamentale per la vita, comincerà a disperdersi nello spazio.
Man mano che il vapore acqueo si accumulerà negli strati superiori dell’atmosfera, la radiazione solare romperà le sue molecole. L’idrogeno andrà perduto definitivamente e la Terra diventerà sempre più arida. I mari diventeranno un ricordo geologico.
Con meno acqua e un’atmosfera indebolita, il nostro pianeta perderà la capacità di regolare la temperatura. L’effetto protettivo dalla radiazione svanirà e la superficie resterà esposta a un ambiente ostile. Molto prima della fine del Sole, la Terra sarà già un mondo morto.
La fine del Sole come nana bianca
Dopo la fase di gigante rossa, il Sole entrerà in un periodo di instabilità. Comincerà a bruciare elio nel nucleo e subirà impulsi termici che espelleranno gran parte della sua massa nello spazio. Ognuno di questi episodi ridurrà la sua dimensione e la sua energia.
Alla fine rimarrà una nana bianca: un nucleo estremamente denso, delle dimensioni approssimative della Terra ma con una massa simile a quella attuale del Sole. Non ci saranno più reazioni nucleari attive, solo calore residuo che si dissiperà lentamente per miliardi di anni.
A quel punto, la Terra, se ancora esisterà come corpo indipendente, sarà una roccia sterile in orbita attorno a un relitto stellare ormai spento. Senza atmosfera, senza acqua e senza possibilità di ospitare la vita. Il Sistema Solare sarà entrato in una fase silenziosa e fredda.