Sono passati 40 anni da uno dei più forti terremoti avvenuti in Italia negli ultimi decenni

L'Italia è un paese sismico, e proprio in questi giorni di inizio maggio ricorrono due importanti anniversari di terremoti. Il 7 maggio 1984, 40 anni fa, il terremoto in Val Comino, sull'Appennino centrale. Pochi anni prima, sempre in queste date, il sisma devastava il Friuli.

colli volturno
Il paese di Colli a Volturno, in Molise, fu uno dei più colpiti dal terremoto del 7 maggio 1984.

Il 7 maggio di 40 anni fa, nel 1984, alle ore 19:48 si verificava uno dei terremoti più forti del XX secolo in Italia. Un evento di magnitudo Mw 5.9 colpì un'area posta tra le regioni Lazio, Abruzzo e Molise, tra l'alta valle del Sangro e della Val di Comino, danneggiando gravemente 9 paesi e, in modo meno grave, un altro centinaio di centri delle province di Isernia, Frosinone e L’Aquila, tra le regioni di Molise, Abruzzo e Lazio.

Il 7 maggio del 1984 un forte terremoto tornava a verificarsi lungo l'Appennino centrale, una delle zone più sismiche d'Italia. Non ci furono vittime dirette, ma in numerose località si verificarono crolli di edifici e casolari.

Secondo quanto informa in un articolo l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), nelle località più danneggiate (Alfedena, Barrea, Civitella Alfedena, Opi, Pescasseroli, Scanno, Villetta Barrea, San Donato in Val di Comino, Forlì del Sannio) circa il 50% delle abitazioni fu danneggiato e il 35% dichiarato inagibile.

Si trattava in larga parte di vecchie costruzioni o casolari. Ci furono danni di minore gravità in altre 120 altre località dell’Abruzzo, del Lazio meridionale e della Campania.

Secondo quanto informa in un articolo l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), nelle località più danneggiate (Alfedena, Barrea, Civitella Alfedena, Opi, Pescasseroli, Scanno, Villetta Barrea, San Donato in Val di Comino, Forlì del Sannio) circa il 50% delle abitazioni fu danneggiato e il 35% dichiarato inagibile.

Il terremoto del 7 maggio 1984 in Val Comino, sull'Appennino centrale

A differenza di altri grandi catastrofici terremoti avvenuti in Italia nel XX secolo, come l'evento avvenuto solo quattro anni prima in Irpinia, quello del 7 maggio 1984 non causò vittime dirette, anche se vi furono tre vittime indirette (infarti a seguito dello spavento).

La scossa, riporta l'INGV, fu avvertita sensibilmente a Roma, e in generale in tutta l’Italia centro-meridionale. Il terremoto generò migliaia di sfollati.

opi abruzzo
Il paese di Opi, in Abruzzo, in pieno Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, venne danneggiato dal forte sisma.

Terremoto, a maggio gli altri anniversari dal Friuli all'Emilia Romagna

Nel mese di maggio ricorrono altri anniversari di forti terremoti in Italia. Il 6 maggio del 1976 si verificò un devastante sisma in Friuli, che causò 990 morti, mentre il 20 e il 29 maggio ricorrono gli anniversari dei due forti terremoti avvenuti in Emilia-Romagna nel 2012, che causarono 27 morti.