Anomalo ciclone "esplosivo" investe il nord della Spagna

In queste ore una intensa ondata di maltempo, caratterizzata da venti forti, piogge e rovesci anche intensi, in queste ore si sta abbattendo fra le coste atlantiche francesi e il nord della Spagna, causando non pochi disagi.

Mareggiate colpiscono le coste cantabriche

In queste ore una intensa ondata di maltempo, caratterizzata da venti forti, piogge e rovesci anche intensi, si sta abbattendo fra le coste atlantiche francesi e il nord della Spagna, causando non pochi disagi. Si tratta di una ondata di maltempo davvero anomala per il mese di giugno.

Un ciclone davvero anomalo per giugno

Si tratta di una ondata di maltempo davvero anomala per il mese di giugno. Uno spettacolare ciclone extratropicale, alimentato lungo il suo bordo occidentale dalla discesa di aria fredda di tipo polare marittima, che continua ad approfondirsi sul Golfo di Biscaglia, comincia a marciare, minacciosamente, verso est, coinvolgendo più da vicino la Spagna e le coste atlantiche francesi, dove nelle prossime ore irromperanno venti piuttosto intensi dai quadranti occidentali.

Nelle ultime 12 ore il ciclone si è rapidamente approfondito, fino a trasformarsi in una ciclogenesi dalle caratteristiche “quasi” esplosive, un evento particolarmente insolito a queste latitudini nel periodo estivo. Va detto che i cicloni extratropicali vengono considerati “esplosivi” in letteratura solo quando la pressione minima scende di almeno -18 o -20 hPa in 24 ore.

In questo caso la pressione centrale del sistema depressionario è passata da 1005 hPa a 995 hPa in meno di 12 ore. Anche se magari non si tratta di una ciclogenesi esplosiva a tutti gli effetti, parliamo di un ciclone particolarmente intenso e profondo per il mese di giugno, piuttosto raro.

Venti molto forti prodotti dal calo della pressione

Il notevole approfondimento della circolazione depressionaria nel Golfo di Biscaglia, il potente “gradiente barico orizzontale” che si è venuto a costruire sta generando delle vere e proprie tempeste di vento, con venti impetuosi, da O-SO e Ovest, che potranno raggiungere picchi di oltre 90-100 km/h.

Attese forti burrasche sul nord della Spagna

Fortunatamente, i venti più violenti associati a questo potentissimo ciclone extratropicale, non dovrebbero interessare le terre emerse. Ma l’infittimento delle isobare, soprattutto al traverso delle coste atlantiche spagnole e francesi, produrrà forti venti, prevalentemente da Ovest e O-SO, che investiranno il mare Cantabrico e in maniera meno intensa pure le coste della Galizia, le Asturie e le coste cantabriche. Oltre al vento, molto forte, i tratti di costa di queste regioni saranno investite pure da mareggiate, con onde alte fino a più di 4-5 metri.

Secondo il nostro modello di promontorio (ECMWF), queste aree possono registrare raffiche fino a 80-90 km km/h, con raffiche ben più forti sulle montagne cantabriche. Domani, soprattutto nella prima metà della giornata, le piogge saranno intense e persistenti nell'estremo nord-ovest della Spagna, in particolare nelle province di La Coruña e Lugo, nonché nelle Asturie occidentali.

Gli effetti di questo insolito ciclone, in seguito, si estenderanno alle coste atlantiche francesi, dove, oltre ai venti burrascosi occidentali, subentreranno forti piogge e rovesci, dalla Vandea fino alle coste della Bretagna.