Eruzione dell'Etna, i video dello spettacolare fiume di lava
Questa settimana l'Etna ha dato nuovamente spettacolo con un'eruzione che ha formato uno spettacolare fiume di lava, visibile da chilometri di distanza ed anche dal satellite. Ecco i video dell'affascinante fenomeno.
Nuova eruzione in corso sull'Etna dallo scorso 29 maggio. Domenica scorsa si sono aperte, sul fianco del Cratere di Sud-Est, due bocche effusive, la prima a una quota di 3250 m circa, la seconda a una quota più bassa, intorno a 2800 m. La lava fluisce nella Valle del Bove, muovendosi verso valle. Qui sotto, il tweet del vulcanologo Boris Behncke mostra lo spettacolo della lava da Santa Venerina, la sera del 29 maggio.
Since the morning of 29 May 2022, a new lava flow is issuing from a vent at about 2800 m elevation below #Etna's Southeast Crater. These views were taken from Santa Venerina, on the east flank of the volcano, on the evening of 29 May 2022. pic.twitter.com/NMujF2zRsW
— Boris Behncke (@etnaboris) May 30, 2022
Le nuove bocche che si sono aperte nei giorni scorsi, caratterizzate da attività effusiva, stanno alimentando un impressionante fiume di lava, come si può vedere nel video qui sotto. Il 31 maggio il fronte della colata di lava ha raggiunto una quota di 2090 metri.
Benvenuti all'inferno! Quella che vedete in primo piano è una delle due bocche effusive attualmente in attività nella parte alta della Valle del Bove dell'#Etna. Essa sta alimentando un vero e proprio fiume incandescente. Video di Michele Mammino pic.twitter.com/3SqoII8V3m
— Il Mondo dei Terremoti (@mondoterremoti) June 1, 2022
— Copernicus EU (@CopernicusEU) June 2, 2022
The eruption of the #Etna #volcano continues
The lava flow emitted from the new vent is visible in the image acquired yesterday, 1 June, by #Copernicus #Sentinel2 ️ at 10:00 UTC pic.twitter.com/6MvufRDpI5
Proprio in queste ultime settimane è stato ricordato il 30° anniversario della primavera di paura del 1992, quando una copiosa eruzione portò la lava a pochissima distanza dalla cittadina di Zafferana Etnea. Per deviare la lava si tentarono molte strade, tra cui anche l'apertura di canali artificiali e l'uso dell'esplosivo. Per fortuna, oggi la situazione è ben diversa.