Giornata Internazionale delle Foreste 2024: soluzioni innovative per un mondo migliore

L’innovazione sta rivelando segreti a lungo custoditi nelle foreste, permettendoci di utilizzare gli alberi in modi che non avremmo mai immaginato prima, generando infinite soluzioni per un mondo migliore. Ripristinare, proteggere, gestire e utilizzare le nostre foreste in modo sostenibile è possibile.

Giornata Internazionale delle Foreste 2024
Giornata Internazionale delle Foreste 2024: soluzioni innovative per un mondo migliore.

Ogni 21 marzo, le Nazioni Unite (ONU) commemorano la Giornata internazionale delle foreste. Quest’anno, nel 2024, le Nazioni Unite evidenziano e valorizzano l’innovazione e la tecnologia come strumento per rivoluzionare il sistema di controllo e monitoraggio delle foreste, consentendo ai paesi di monitorare le proprie foreste e riferire sul loro stato in modo più efficace. Ricordiamo alcuni dati:

  • Le foreste ospitano l'80% di tutte le specie di anfibi conosciute.
  • Contengono più del 50% dello stock mondiale di carbonio nel suolo e nella vegetazione.
  • Oltre il 30% delle nuove malattie dal 1960 sono attribuite al cambiamento dell’uso del suolo, inclusa la deforestazione.
  • Ogni anno a causa della deforestazione va perduta un’area equivalente a quasi 14 milioni di campi da calcio.
  • Ogni anno gli insetti nocivi danneggiano circa 35 milioni di ettari di foreste.
  • I bacini idrografici e le zone umide delle foreste forniscono il 75% dell'acqua dolce accessibile a livello mondiale.

Iniziamo questa giornata che celebra le nostre foreste con una buona notizia. Secondo la Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, le emissioni di anidride carbonica delle foreste sono state ridotte di un totale di 13,7 miliardi di tonnellate, oltre ad altri progressi, attraverso sistemi di monitoraggio delle foreste innovativi e trasparenti.

Il tema del 2024: “Foreste e innovazione: nuove soluzioni per un mondo migliore”

Senza dubbio, la lotta alla deforestazione richiede nuovi progressi tecnologici. Con 10 milioni di ettari persi ogni anno a causa della scomparsa delle foreste e circa 70 milioni di ettari devastati dagli incendi boschivi, queste innovazioni tecnologiche sono essenziali per i sistemi di allarme rapido e la produzione sostenibile di materie prime.

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L’innovazione sta rivelando segreti di lunga data delle foreste, permettendoci di utilizzare gli alberi in modi che non avremmo mai immaginato. Secondo l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO), i materiali derivati dalle foreste e dagli alberi vengono sviluppati come sostituti sostenibili della plastica, dei materiali da costruzione, dei tessuti, dei medicinali e di molti altri oggetti di uso quotidiano.

Dal 1990 sono scomparsi più di 420 milioni di ettari di foreste. Nonostante il tasso di deforestazione sia diminuito, ogni anno vanno perduti 10 milioni di ettari di foreste.

Il ripristino dell’ecosistema, compresi gli sforzi di riforestazione, può anche contribuire in modo significativo a mitigare il cambiamento climatico e migliorare la sicurezza alimentare, promuovendo al contempo prodotti legnosi sostenibili.

L’innovazione può aiutarci a ripristinare, proteggere, gestire e utilizzare le nostre foreste in modo sostenibile per vivere in un mondo migliore. Inoltre, la rapida evoluzione della tecnologia dei droni e dei satelliti ci aiuta a monitorare e gestire le nostre foreste, rilevare e combattere gli incendi e salvaguardare gli ecosistemi.

Accelerare il monitoraggio innovativo delle foreste

I leader mondiali si sono impegnati a fermare la deforestazione e a ripristinare più di un miliardo di ettari di terreno degradato. Tuttavia, i progressi sono stati ostacolati dalla mancanza di informazioni a vari livelli: ad esempio, sono necessari dati accurati per adottare misure adeguate e attuare piani di ripristino e di gestione sostenibile.

Ridurre la deforestazione e il degrado forestale, ripristinare le foreste e gestirle in modo sostenibile sono modi fondamentali per raggiungere gli obiettivi globali del 2030, afferma la FAO.

Diversi paesi hanno urgentemente bisogno che i sistemi nazionali di monitoraggio delle foreste siano integrati nelle istituzioni governative e forniscano dati di alta qualità.

Le istituzioni governative devono fornire informazioni chiave per stabilire le priorità e le politiche nazionali legate alle foreste e segnalare le riduzioni delle emissioni attraverso processi di misurazione, rendicontazione e verifica al fine di accedere ai finanziamenti legati alle foreste, al cambiamento climatico e aumentare i livelli di ambizione relativi agli impegni internazionali all’interno quadro dell’accordo di Parigi.

Il programma AIM4Forests: per un monitoraggio più efficace delle foreste

Per affrontare queste sfide, la FAO e il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord hanno lanciato AIM4Forests, un programma quinquennale (2023-2028), che mira a supportare il monitoraggio delle foreste basato su moderne tecnologie di monitoraggio e innovazione tecnica, nonché nell’uso dei dati spaziali e del telerilevamento.

AIM4Forests lavora con 20 paesi in Africa, Asia e Pacifico, America Latina e Caraibi per istituzionalizzare il proprio SNMF e fornire MRV ad alta integrità attraverso moderne tecnologie di monitoraggio, apprendimento e innovazione. Con un investimento di 24,5 milioni di sterline in finanziamenti in quegli anni.

Ciò consentirà ai paesi di partecipare a nuovi standard contabili e di ridurre le emissioni globali del settore forestale, rafforzando al contempo il contributo dell’agricoltura, della silvicoltura e di altri settori di utilizzo del suolo ai piani nazionali di azione sul clima per ridurre le emissioni e adattarsi agli effetti dei cambiamenti climatici.