Il video della nuova spettacolare eruzione vulcanica in Islanda: la frattura da cui esce la lava è lunga 700 metri!

Una nuova eruzione vulcanica è iniziata ieri nella penisola di Reykjanes, in Islanda. La frattura di 700 metri inizia nel sistema craterico di Sundhnúksgígar.
Nella giornata di ieri è iniziata in Islanda, nella penisola di Reykjanes, nel sud-ovest del Paese, nei pressi della località di Grindavík, una nuova spettacolare eruzione vulcanica. Si tratta della nona eruzione che avviene in quest'area dal 18 dicembre 2023, quando era avvenuto il primo episodio. L'ultima eruzione, come del resto anche le precedenti, si concentra lungo una fessura eruttiva della lunghezza di 700 metri, dalla quale fuoriescono spettacolari fontane di lava.
Ai residenti che vivono ad alcuni chilometri di distanza è stato consigliato di rimanere in casa a causa degli alti livelli di gas tossici nell'aria, mentre il vicino villaggio di pescatori di Grindavík è stato evacuato, così come il centro benessere Blue Lagoon, una famosa località turistica. A parte queste piccole località, non ci sono nell'area elementi a rischio.
#Grindavík | Ieri sera il magma che sta alimentando l'eruzione in Islanda è entrato in contatto con l'acqua delle falde acquifere producendo una spettacolare attività esplosiva con tanto di emissioni di cenere e vapore. Video di Isak Finnbogason: https://t.co/0j95ArfFg8 pic.twitter.com/dr3fm9TVby
— Il Mondo dei Terremoti (@mondoterremoti) July 17, 2025
Si tratta dello stesso copione già visto a seguito delle scorse eruzioni, l'ultima delle quali si era verificata ad aprile di quest'anno.
Il capo della polizia Margrét Kristín Pálsdóttir ha dichiarato all'emittente locale RUV che l'evacuazione di circa 100 persone si è svolta senza intoppi. Ha anche affermato che la polizia ha impedito ad alcuni turisti di entrare nella zona. "Certo, comprendiamo che si tratta di un evento affascinante, soprattutto per i turisti che non ci sono abituati come noi", ha affermato.
L'ultima eruzione nella zona si era verificata ad aprile e una valutazione del rischio pubblicata martedì scorso non prevedeva nuove eruzioni prima dell'autunno.
Le eruzioni nella zona sono iniziate nel dicembre 2023
Quella iniziata oggi è l'ennesima eruzione in pochi mesi in Islanda, un paese che si trova in territorio vulcanico perché a cavallo della dorsale medio-atlantica, una fessura nel fondo dell'oceano che segna il confine tra le placche tettoniche eurasiatica e nordamericana.
Quando si è verificata la prima eruzione nella penisola di Reykjanes, alla fine del 2023, la maggior parte dei 4.000 residenti di Grindavík era stata evacuata. Quasi tutte le case del villaggio sono state da allora vendute allo Stato e la maggior parte dei residenti se n'è andata.
I vulcani della penisola di Reykjanes non eruttavano da otto secoli. Segnali di risveglio vulcanico nella zona si erano fatti sentire a partire dal marzo 2021, quando è iniziato un periodo di intensa attività sismica.
Cosa sono le eruzioni fissurali (o lineari)
Sono eruzioni vulcaniche che avvengono per la fuoriuscita di magma lungo delle spaccature. Da queste fratture, spesso lineari, la lava fuoriesce senza generare i tipici coni vulcanici. Questi sono infatti generati da una fuoriuscita di lava puntuale. In Islanda questo tipo di eruzioni lineari sono piuttosto comuni.