Alessio Colella avverte: «questo ciclone potrebbe causare gravi disagi nel sud Italia». Ecco quando e dove

L'area di bassa pressione sarà complice del maltempo previsto per il weekend specialmente sulle regioni meridionali. Il nord resterà più all'asciutto. Attesi picchi di 100 millimetri di accumulo su diverse aree.

Ne stiamo parlando da giorni, e di fatti l’ora è giunta: il vortice di bassa pressione sarà complice del maltempo diffuso durante questo weekend di novembre.

La situazione meteorologica era già cambiata nella giornata di ieri, quando una perturbazione ha scalzato via il campo di alta pressione che per diversi giorni aveva garantito tempo stabile e soleggiato su gran parte del territorio nazionale.

Questa perturbazione ha portato piogge e maltempo sul versante tirrenico, fino alla Liguria, ma i fenomeni più intensi si sono registrati su Sardegna, Sicilia e Campania e, tra la serata di ieri e la notte appena trascorsa, anche su Calabria e Puglia, in particolare sul Salento.

Come già accennato, il nord è rimasto in gran parte all’asciutto, ad eccezione dell’estremo settore occidentale.

Ecco il vortice ciclonico: piogge e temporali diffusi sull'Italia meridionale

Oggi, però, la discesa del vortice depressionario sul Golfo del Leone darà il via a una nuova fase di maltempo, con temporali diffusi e accumuli che potranno superare i 100 millimetri in alcune località.

La giornata odierna si è aperta all’insegna dell’instabilità sulle regioni meridionali, con gli ultimi fenomeni su Puglia e Basilicata, in estensione anche all’Abruzzo e lungo gli Appennini centro-meridionali.

Col passare delle ore, il maltempo si intensificherà sulla Sardegna per l’avvicinamento del vortice depressionario. Il ciclone, poi, proseguirà il suo movimento verso il mar Tirreno, portando nuove piogge su Campania, Sicilia e Calabria tirrenica, dove gli accumuli potranno nuovamente raggiungere i 100 millimetri.

Domenica 9 novembre sarà ancora una giornata fortemente instabile: le regioni meridionali resteranno le più colpite, con parziale coinvolgimento anche delle regioni centrali, in particolare del Lazio. Il movimento del ciclone verso il mar Ionio determinerà nuovi temporali su Sardegna orientale in mattinata, in estensione nel corso della giornata a Sicilia, Calabria e Puglia.

Accumuli pluviometrici previsti in questo weekend
Punto di 100 millimetri tra la Calabria e la Puglia

Anche la Puglia rischia di toccare i 100 millimetri complessivi di pioggia per effetto del doppio passaggio perturbato.

L’inizio della prossima settimana vedrà ancora condizioni di maltempo, concentrate soprattutto sulle regioni dell’estremo sud, ma con un rapido miglioramento entro il pomeriggio/sera di lunedì.

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Le temperature resteranno in linea con le medie del periodo, senza variazioni significative, mentre la ventilazione sarà sostenuta, specie sui settori centro-meridionali, con rotazione ciclonica dei venti attorno al minimo di bassa pressione.