Allerta meteo, attenzione oggi al maltempo in 16 regioni: temporali imminenti in queste aree. Tregua dal caldo

Una perturbazione di origine atlantica sta attraversando l’Italia e porterà, oltre a condizioni di spiccato maltempo sulle regioni peninsulari, anche diffusi cali termici.
Sull’Italia si attendono giornate caratterizzate da tempo spiccatamente instabile a causa del passaggio di una perturbazione atlantica che porterà rovesci e temporali intensi e violenti, tanto che la protezione civile ha diramato numerose allerte su quasi tutte le regioni peninsulari, soprattutto per rischio temporali.
Il maltempo causato dalla perturbazione sarà accompagnato anche da decisi cali termici a tal punto che su tutta l’Italia entro domani torneremo ad avere solo bollini verdi per le ondate di calore, che sono associati a condizioni meteorologiche che non comportano un rischio per la salute della popolazione.
Maltempo con temporali e possibili grandinate
Entrando più nel dettaglio nel corso della giornata odierna ci aspettiamo le condizioni meteo peggiori sulle regioni centro-meridionali, dove potremo avere violenti temporali, alluvioni e anche possibili grandinate di grandi dimensioni.
Della residua instabilità proseguirà anche nel corso della giornata di mercoledì, ancora soprattutto sui settori adriatici dove ci aspettiamo rovesci e piovaschi più estesi ed intensi già dalla notte tra oggi e domani.
Tuttavia nel corso delle ore i fenomeni tenderanno a farsi via via più deboli e più localizzati e anche le nubi cederanno il posto a sempre più ampi spazi di sereno.

Come anticipato il peggioramento delle condizioni meteo viaggerà di pari passo con diffusi e decisi cali termici fino a che mercoledì non si registreranno temperature al di sotto della media su praticamente tutto il territorio nazionale, ovvero farà più freddo del normale.
Si tratterà tuttavia solo di una breve tregua dalla calura estiva, infatti già da giovedì è previsto un progressivo rinforzo del campo di alta pressione che porterà graduali rialzi termici e anche condizioni atmosferiche decisamente più stabili.
Giovedì ci aspettiamo infatti tempo in prevalenza soleggiato, con cielo tendenzialmente sereno ma con la formazione di nubi sparse, in special modo lungo la dorsale appenninica e lungo l’arco alpino nella seconda metà della giornata. Proprio sui settori alpini e prealpini e sui settori appenninici settentrionali potremo avere anche qualche locale e prevalentemente debole piovasco che si esaurirà entro la notte successiva.
L’andamento della giornata di venerdì sarà simile, quindi avremo un graduale aumento della nuvolosità nelle zone interne durante le ore centrali della giornata. Non saranno da escludere fenomeni che interesseranno in special modo le zone montane e le coste adriatiche, ma risulteranno decisamente localizzati.
La giornata di sabato inizierà con cielo sereno o poco nuvoloso ma, come avvenuto nei giorni precedenti, assisteremo alla formazione di nubi via via più estese e compatte nelle aree interne, specie sui settori montani e pedemontani, a cui poi, sulle regioni settentrionali e nella seconda metà della giornata, saranno associati anche rovesci e piovaschi.
Nuovi rialzi termici e aumento della stabilità
Nel corso della giornata di domenica ci aspettiamo un ulteriore aumento dell’instabilità che però non rappresenterà una vera e propria criticità. Avremo infatti nubi irregolari con piovaschi e possibili rovesci che stavolta potranno interessare anche la Sardegna, esclusa finora dal maltempo, che però si esauriranno entro la fine della giornata.
Pian piano da giovedì anche le temperature torneranno ad aumentare fino a riportarsi al di sopra della norma e al momento non sembrerebbero previste ulteriori tregue dal caldo.
Osservando la tendenza meteo per la prossima settimana sembrerebbe che il campo di alta pressione continui il suo rinforzo portando tempo più stabile ma anche ulteriori rialzi termici, questi sì che potrebbero essere una criticità per il nostro territorio e per la nostra salute.