Allerta meteo oggi: piogge e temporali imminenti in 9 regioni, attenzione in Liguria e Lombardia. Prima neve sulle Alpi

Allerta meteo di colore arancione per la Liguria e per i settori settentrionali della Lombardia. Allerta gialla in 8 regioni. Temperature in progressivo calo, entro la fine della settimana fino a 30 cm di accumulo di neve fresca sulle vette alpine più alte. Le previsioni meteo aggiornate
Come ampiamente preannunciato, questo equinozio d’autunno viene accompagnato da un netto cambiamento delle condizioni meteo sul nostro Paese, e questo inizio di settimana ha caratteristiche già autunnali per le regioni settentrionali.
Piove infatti in maniera diffusa ed abbondante tra Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, e il Dipartimento della Protezione Civile, in coordinamento con i Centri Funzionali delle singole regioni, ha emesso allerte meteo per nove regioni:
Allerta gialla su Valle d'Aosta, Piemonte, resto della Lombardia, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria occidentale, Lazio, Sardegna nordoccidentale
Le precipitazioni infatti si muovono rapidamente, tendono a liberare l’estremo Nordovest per raggiungere durante le ore centrali della giornata Toscana, Sardegna, Emilia, Trentino Alto-Adige, Veneto occidentale. Nubi e qualche rovescio o temporale sparso raggiungono anche estremo Nordest, Romagna, Umbria, Marche, Lazio e parti interne dell’Abruzzo, mentre le regioni del medio-basso Adriatico e quelle meridionali, Sicilia compresa, vedono ancora cielo sostanzialmente sereno.
Le temperature massime rispecchiano questa situazione, per cui diminuiscono al Centro-Nord mentre rimangono pressoché stabili al Sud. Valori attesi tra 20 ed i 24°C in pianura al Nord, in lieve flessione anche su tirreniche e Sardegna occidentale, con valori fino a 28°C, mentre adriatiche e Sud vedono ancora punte di 32/33°C.
Zero termico in progressivo abbassamento, già oggi si porta verso i 3000/3500 metri sulle Alpi, per cui i primi fiocchi di neve potranno già affacciarsi sulle cime più elevate. Domani scenderà ulteriormente sulle Alpi occidentali, previsto intorno ai 2500 metri sulle Valle d’Aosta. In settimana potrà portarsi verso i 2300 metri un po’ ovunque sull’arco alpino, e poiché sarà una settimana caratterizzata da frequente instabilità, entro sabato potrebbero essersi accumulati i primi 20/30 cm di neve sulle cime più alte dei nostri rilievi.

Le temperature sono previste in generale e progressivo calo, più sensibile al Nord, con soli 18°C di massima ad esempio a Milano e a Torino previsti per giovedì 25.

Nel frattempo, da un punto di vista delle condizioni meteo, tra la sera di oggi e la nottata piogge e temporali si intensificano sul Triveneto e sul versante tirrenico delle regioni centrali, dalla Toscana alla Campania comprese le zone interne di Abruzzo e Molise, nonché Umbria, e tornando ad insistere su Piemonte e Lombardia, specie le pedemontane. Più protetta dall’Appennino l’Emilia-Romagna e la fascia costiera adriatica, con fenomeni più sparsi.
Domani poi le piogge raggiungeranno anche le zone interne tra Puglia e Basilicata, nonché Sicilia occidentale e settentrionale. Sulle regioni del Centro-Nord, Sardegna compresa, saranno possibili ancora rovesci alternati a schiarite mentre sulle pedemontane delle Alpi ancora i venti meridionali addosseranno piogge puntualmente abbondanti.
Mercoledì 24 la perturbazione avrà mosso ancora altri passi verso Sud e sarà giornata di tempo instabile, spiccatamente variabile su tutto il territorio, con schiarite alternate a nubi più compatte, piogge e rovesci, possibili ovunque fatta forse eccezione per le estremità meridionali.

Visto il contesto al momento è difficile dare dettagli per le previsioni per la seconda metà della settimana, ma questo è quello che sembra accadrà: giovedì 25 tempo in miglioramento al Centro-Sud, con più nubi associate a rovesci dall’alto Lazio fino al Levante Ligure, nonché per il Nord; venerdì 26 ancora instabile su queste stesse zone, più sole su medio basso Tirreno e Adriatico, ma arrivano piogge e temporali dal Nord Africa ad investire Sicilia e Calabria meridionale, in movimento poi sullo Ionio verso la Grecia.
Per il fine settimana il minimo di pressione si sarebbe posizionato proprio sul Tirreno, continuando a portare piogge a tratti da Nord a Sud, in un contesto dunque molto variabile da regione a regione. Le temperature si sarebbero ormai abbastanza omogeneizzate sul territorio, poiché sarebbero scese anche al Sud, e potremmo avere giornate abbastanza fresche al Nord con valori tra 18 e 22°C, fino a 24°C al Centro e fino a 26/27°C al Sud e sulle Isole.