Avviso Meteo: si apre una settimana molto fredda e perturbata, attesi fino a 140 mm in queste 4 regioni

La prima perturbazione fredda si allontana, mentre una seconda di origine nord-atlantica è già in azione su parte d’Italia. La settimana resterà fredda e segnata dalla formazione di un nuovo vortice ciclonico pronto a riportare instabilità diffusa.
La settimana meteorologica sull’Italia si apre all’insegna di un nuovo cambio di circolazione. La prima perturbazione fredda, responsabile negli ultimi giorni di piogge diffuse e nevicate fino a quote piuttosto basse per il periodo, si sta ormai allontanando verso i Balcani.
Il suo passaggio ha lasciato un quadro tipicamente invernale, con temperature in calo, fioccate fino alle colline del Nord e accumuli più consistenti lungo l’Appennino centrale e settentrionale.
Il miglioramento, però, sarà soltanto temporaneo. Una seconda perturbazione di origine nord-atlantica è già arrivata su parte della Penisola italiana e nelle prossime ore andrà a riorganizzarsi sul Mediterraneo centrale, dando vita a un nuovo vortice ciclonico destinato a influenzare il tempo sull’Italia per diversi giorni.
Nuova perturbazione in atto, poi vortice ciclonico e instabilità insistente
L’aria più mite che precede il sistema depressionario potrà inizialmente favorire un rialzo delle temperature, ma si tratterà di un respiro breve: con la piena formazione del minimo, le correnti torneranno a disporsi dai quadranti settentrionali e il clima tornerà a raffreddarsi.
Il Nord sarà tra le prime aree a risentire del peggioramento, con nuove precipitazioni e neve che potrà scendere nuovamente a quote medio-basse, specie su Alpi, Prealpi e dorsale appenninica emiliana.

Sul Centro e sul Sud, invece, il vortice richiamerà aria umida e instabile dal Tirreno, favorendo piogge, rovesci e locali temporali, più probabili lungo le regioni tirreniche e sulle isole maggiori.
Elemento di spicco di questa fase sarà il vento. L’ingresso della nuova depressione darà infatti vita a una ventilazione molto intensa: raffiche fino a 70–80 km/h potranno interessare le coste tirreniche, l’alto Adriatico, la Sardegna e successivamente anche lo Ionio.
Il mare, di conseguenza, diventerà rapidamente molto mosso o agitato, con il rischio di mareggiate sui settori esposti, in particolare lungo il versante tirrenico. Soprattutto basso Lazio, Campania, Basilicata e Calabria tirrenica, dove in settimana sono attesi fino a oltre 140 mm di pioggia.
La fase perturbata dovrebbe accompagnarci per buona parte della settimana, con instabilità diffusa e condizioni spesso turbolente, seppur intervallate da qualche pausa asciutta.

I modelli evidenziano la possibilità che il vortice resti attivo per diversi giorni, alimentato da nuovi impulsi di aria fredda in discesa dal Nord Europa. Solo nel weekend è attesa una graduale attenuazione del maltempo, con venti in calo e un progressivo miglioramento a partire dai settori occidentali.
Nel complesso si profila una settimana dinamica, fredda e segnata da condizioni tipicamente invernali, con pioggia, vento forte, neve a tratti e mari molto agitati.
Una configurazione che dimostra come l’atmosfera abbia ormai imboccato una fase decisamente più instabile, destinata a caratterizzare anche la seconda parte del mese.