Che tempo farà nell'ultimo fine settimana prima dell'inizio della scuola in Italia? Ci aspettiamo sole o pioggia?

La prossima settimana i ragazzi di quasi tutta Italia torneranno a scuola, quindi quello che sta per arrivare sarà per loro l’ultimo fine settimana delle vacanze estive. Si potrà ancora andare al mare o verremo catapultati nella stagione autunnale? Scopriamolo assieme.

Medicane
Ancora giorni potenzialmente critici per il sud Italia, mentre al nord persiste tempo stabile e soleggiato.

Siamo tutti pronti per iniziare un nuovo anno scolastico. Questo cambierà i ritmi giornalieri anche per chi la scuola l’ha finita da parecchio tempo. Vediamo quindi che tempo ci aspettiamo per i prossimi giorni.

Al momento sul Mediterraneo è presente una particolare configurazione sinottica, il cosiddetto blocco ad omega, in cui un promontorio anticiclonico rimane bloccato tra due zone di bassa pressione che fanno sì che l’anticiclone permanga per svariati giorni nella stessa posizione.

Perciò mentre l’anticiclone nordafricano si sta protendendo fino alla penisola scandinava attraverso il Mediterraneo occidentale e l’Europa centrale, interessando quindi anche l’Italia centro-settentrionale, due saccature depressionarie si sono approfondite sull’Oceano Atlantico e sul Mar Ionio.

Soprattutto quest’ultima sta generando forte interesse da un punto di vista meteorologico perché potrebbe evolvere in un Medicane, un uragano mediterraneo.

Quindi in Italia che tempo abbiamo e avremo?

Al momento al centro-nord abbiamo condizioni di generale bel tempo, con cielo sereno e solo isolate nubi passeggere che al pomeriggio potranno interesseranno i settori interni della Sardegna e l’Appennino centrale, senza comunque portare fenomeni di rilievo associati.

Tutt’altra situazione è presente sulle regioni meridionali, dove il tempo è fortemente disturbato dalla presenza del nucleo depressionario posizionato sullo Ionio. Qui infatti abbiamo nubi irregolari accompagnate anche da precipitazioni sparse, a tratti intense e violente, con piogge anche abbondanti con fulmini e raffiche di vento associate.

Questa situazione potenzialmente molto critica per le regioni meridionali, in particolare proprio sulle regioni affacciate sul Mar Ionio ossia Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia, perdurerà per tutta la giornata odierna e per quella di domani.

Quindi anche per venerdì ci aspettiamo le medesime condizioni meteo di oggi, con tempo stabile, asciutto e soleggiato al centro-nord e con tempo perturbato al sud, dove avremo cielo nuvoloso con precipitazioni sparse associate che potranno anche assumere carattere di rovescio o temporale.

Da un punto di vista termico ci aspettiamo ci aspettiamo lievi ma diffusi rialzi, con le temperature massime che si riporteranno prevalentemente tra i 28 e i 32 gradi su buona parte delle regioni italiane con punte leggermente al di sopra dei 32 gradi sulle due isole maggiori e sulle regioni tirreniche.

Rispetto all’inizio della settimana i venti si sono progressivamente indeboliti e tra oggi e domani saranno da deboli a moderati quasi ovunque con però generali rinforzi sui settori ionici e possibili raffiche attorno alle celle temporalesche.

Nel fine settimana potremo andare al mare?

Nel corso del fine settimana poi la depressione si indebolirà gradualmente e man mano si sposterà lentamente verso est. Perciò tra sabato e domenica anche al sud avremo generali miglioramenti meteo, con sempre meno nubi e fenomeni via via più localizzati, meno estesi e meno intensi.

Le temperature seguiranno il trend degli ultimi giorni e continueranno a registrare lievi aumenti, con temperature massime che entro domenica si riporteranno prevalentemente comprese tra i 30 e i 34 gradi.

Anche per quanto riguarda i venti ci aspettiamo progressivi miglioramenti, infatti i venti saranno perlopiù deboli o al limite moderati su tutto il territorio nazionale.

Qual è la tendenza per la prossima settimana?

Per la prossima settimana quindi ci aspettiamo un allargamento del promontorio anticiclonico che quindi proteggerà tutta l’Italia da possibili perturbazioni. Tuttavia nel corso della sua espansione verso est diminuirà la sua estensione verso nord lasciando parzialmente scoperti i settori alpini dove quindi potremo avere qualche nube in più rispetto ad ora con anche qualche fenomeno sparso sulle zone montane e pedemontane.

Nel resto dell’Italia invece ci aspettiamo tempo in prevalenza stabile e asciutto, con cielo sereno o al limite poco nuvoloso e, secondo la tendenza attualmente espressa dai modelli matematici, senza precipitazioni degne di nota associate.

Le temperature continueranno a registrare lievi aumenti.