Ci attende un Natale all'insegna del clima mite, non mancheranno le nubi e persino qualche pioviggine

Nel corso delle prossime ore l’anticiclone delle Azzorre si espanderà ulteriormente verso levante, garantendo una certa stabilità su tutto il territorio nazionale, durante il periodo natalizio. Ma non mancheranno nubi basse e qualche pioviggine.

Anche quest’anno la tradizione natalizia degli ultimi anni è stata prontamente rispettata. Quello del 2023 sarà un altro Natale all’insegna del tempo stabile, molto mite e in prevalenza soleggiato in gran parte d’Italia.

Nel corso delle prossime ore l’anticiclone delle Azzorre si espanderà ulteriormente verso levante, garantendo una certa stabilità su tutto il territorio nazionale, durante il periodo natalizio. Va pero detto che l’alta pressione in inverno non è sempre sinonimo di bel tempo e sole.

L’alta pressione in inverno non sempre è garante di stabilità

Non solo per il discorso legato ai fenomeni di inversione termica, che favoriscono lo sviluppo di nebbie e foschie lungo il catino Padano. Ma anche per le infiltrazioni di umidità provenienti dal vicino Atlantico, che favoriranno lo sviluppo di nuvole basse (strati, stratocumuli) lungo il versante tirrenico.

Alcuni di questi addensamenti saranno a tratti molto compatti, tanto da poter causare pure delle locali pioviggini, soprattutto lungo le coste del medio-basso Tirreno. Tale nuvolosità sarà anche favorita dallo scorrimento di aria molto calda in quota, sopra i 2000 metri, in scorrimento sopra uno strato più freddo, preesistente nei bassi strati.

Un Natale molto mite, ma anche a tratti nuvoloso

La giornata del Santo Natale vedrà tempo stabile e prevalentemente soleggiato un po’ ovunque, soprattutto sulla costa adriatica e sull’area ionica. Altrove, specie sui settori tirrenici, fra Liguria, Toscana, Umbria, Lazio, Campania, saranno presenti nubi irregolari, come stratocumuli o strati, che potranno causare qualche locale pioviggine.

Cieli un po' grigi pure sulla Val Padana, specie sul settore centro-orientale, per il sollevamento delle nebbie mattutine. Va detto che al di sopra di questo strato di nuvole basse il clima sarà insolitamente caldo per dicembre.

Fra Alpi e Appennini a oltre 1000 metri avremo temperature di oltre +12°C +10°C, ben più alte di quelle attese in pianura, dove persisterà un robusto strato d’inversione termica.

Anche per Santo Stefano clima molto mite

Stesso copione per il giorno di Santo Stefano e per mercoledì 27, con l’anticiclone protagonista indiscusso per tutto il periodo. Bel tempo e clima mite ovunque, eccetto la Val Padana e le coste tirreniche peninsulari, dove persisteranno queste nuvole basse che insisteranno per gran parte del giorno.

Anticiclone
Nel corso delle prossime ore l’anticiclone delle Azzorre si espanderà ulteriormente verso levante, garantendo una certa stabilità su tutto il territorio nazionale, durante il periodo natalizio.

In qualche caso queste nuvole potranno originare delle pioviggini, più probabili fra alta Toscana e levante ligure. Le temperature si manterranno su valori molto miti per il periodo, anche se al Nord è atteso un lieve calo.

Arriva un peggioramento giovedì?

A partire da giovedì 28 dicembre un debole fronte atlantico riuscirà a bucare l’anticiclone oceanico, penetrando verso le regioni settentrionali italiane. L’arrivo di questo fronte sarà preceduto da umidi venti dai quadranti meridionali.

Quella di giovedì 28 sarà una giornata con molte nuvole sulle regioni settentrionali, dove si vedranno pure delle deboli piogge, ad iniziare dal Piemonte, levante ligure e Toscana. Nel corso della giornata delle piogge si potranno vedere pure sulle Prealpi, tra Lombardia e Friuli, mentre sul resto del Nord avremo cieli grigi, con ancora nebbie e foschie.

Altrove, invece, a parte qualche innocuo annuvolamento, prevarrà ancora il bel tempo, con ampie zone di sereno e qualche nuvola solo sulle aree tirreniche. Va detto che per gli ultimi giorni del 2023 l’anticiclone oceanico andrà gradualmente ad indebolirsi, favorendo il passaggio di altri fronti atlantici.