La meteorologa Costanza Bartucca: "questa è la data in cui torneranno temperature più fresche in Italia secondo ECMWF"

Caldo afoso ancora per qualche giorno, nonostante i temporali sui settori di montagna. Da dopo Ferragosto si intravede un cambiamento: iniziale abbassamento delle temperature, forse seguito da uno più deciso nella terza decade del mese. Ecco la data secondo il modello europeo ECMWF.

Ancora nella morsa dell’anticiclone africano, l’Italia registra temperature elevatissime, specie al Centro-Nord, con la sensazione di disagio acuita da altrettanto elevati tassi di umidità.

Le previsioni meteo per Ferragosto

Ci avviciniamo così al Ferragosto, giornata per cui le condizioni climatiche saranno ancora simili, e per cui continuano ad essere molti i centri abitati da bollino rosso, secondo il bollettino sulle ondate di calore emesso dal Ministero della salute.

Per venerdì 15 agosto infatti sono ancora 16 le città per cui l’allerta per il caldo afoso è massima, ancora maggiormente concentrate al Centro-Nord:

  • Bologna
  • Bolzano
  • Brescia
  • Firenze
  • Frosinone
  • Genova
  • Latina
  • Milano
  • Perugia
  • Rieti
  • Roma
  • Torino
  • Trieste
  • Venezia
  • Verona
  • Viterbo

Questo nonostante nel frattempo la cupola di alta pressione inizi a dare segni di cedimento, posizionando i suoi massimi più ad ovest tra Francia e Spagna, con la conseguenza che l’atmosfera sulla nostra penisola non è più del tutto stabile e permette attività convettiva, che si traduce a sua volta in rovesci e temporali più probabili sulle zone montuose.

Ecco quindi che da un punto di vista dello stato del cielo, dopo un avvio di giornata sereno o poco nuvoloso ovunque, sono attesi temporali su Alpi e Prealpi, più probabili sui settori centrali ed orientali e limitrofe pianure, entroterra genovese e sulle zone interne tra Lazio e Abruzzo e del sud peninsulare, con possibili sconfinamenti verso la costa tirrenica. Sulle Isole Maggiori, rischio minore con fenomeni più isolati.

A Ferragosto probabili temporali con associati colpi di vento e grandinate sui settori montuosi
A Ferragosto probabili temporali con associati colpi di vento e grandinate sui settori montuosi


Durante il fine settimana vero e proprio, dunque sabato 16 e domenica 17, le condizioni meteo rimarranno molto simili alla giornata del venerdì, con ancora il rischio di rovesci, temporali e grandinate nelle stesse zone.

Cosa succede dopo? Quanto durerà ancora il caldo?

Qualcosa però cambierà da un punto di vista del caldo, poiché lo spostamento verso ovest della cupola di alta pressione favorisce sul suo lato est la discesa di aria più fresca verso l’Italia, che da dopo Ferragosto vedrà quindi una progressiva diminuzione delle temperature, che si riporterebbero verso valori più vicini alle medie del periodo.

Dapprima l’aria rinfrescherebbe su sud peninsulare e Sicilia, e domenica poi le temperature sarebbero diminuite un po’ su tutta Italia, portandosi in larga parte comprese tra i 30 ed i 34°C, fatta ancora eccezione per Sardegna, Lazio e Toscana, dove toccherebbero ancora i 36/37°C. Leggera diminuzione dell’afa sulla fascia tirrenica. Minime purtroppo stazionarie o al più in lieve locale diminuzione.

Dopo Ferragosto temperature massime in diminuzione
Dopo Ferragosto temperature massime in diminuzione

Lunedì 18 sembra potranno scendere un poco anche su Toscana e Sardegna, e le temperature si manterrebbero così per due o tre giorni; dal 20/21 agosto i modelli di riferimento di Meteored vedono la possibilità di un cambio di scenario per l’Europa, tanto che nuove perturbazioni atlantiche potrebbero tornare ad interessare l’Italia e a questo corrisponderebbe anche un ulteriore calo delle temperature. Continuate a seguirci per rimanere aggiornati sull’evoluzione!