Dove potrebbe piovere la settimana di Pasqua? Sorpresa a Pasquetta, fenomeno meteo inconsueto potrebbe colpire l'Italia

Correnti meridionali perturbate incombono da domenica sull’Italia, arrivano piogge, temporali e anche sabbia desertica. Fase perturbata con iniziativa in mano all’aria mite da SW anche per la prima parte della Settimana Santa. Sorprese per Pasqua e Pasquetta?
Un bel sole primaverile ha donato ieri una spettacolare immagine da satellite, con l’Italia in molte zone libera da nubi ma con l’Appennino e in parte le Alpi costellate di nubi cumuliformi. Un quadro tipico della primavera, altrettanto le temperature, fresche al mattino fino a sfiorare lo zero localmente la nord ma dolci di giorno anche se raramente oltre i 20°C.
È la dimentica mezza stagione, e in linea con aprile non ti scoprire. Ora l’attesa ferve per le previsioni della settimana Santa, con le mappe ancora incerte per le giornate cruciali di Pasqua e Pasquetta, sulle quali potrebbe esserci una novità inaspettata.
Situazione sinottica
Attualmente sull’Italia grava un campo di pressione alta e livellata, collegato a un promontorio che dall’Atlantico si estende al centro Europa. Questo anticiclone non è sufficientemente robusto e consolidato e lascerà spazio nel corso del fine settimana ad una saccatura che si approfondirà dal nord Atlantico al Mediterraneo centrale.
Varie perturbazioni si susseguiranno da domenica, in parte intense nelle regioni nordoccidentali, e accompagnate dal richiamo di correnti miti meridionali.

La prima parte della settimana di Pasqua sarà dunque spesso perturbata specie al nord e al centro, mentre una pausa anticiclonica potrebbe affacciarsi proprio per le festività pasquali.
Sabato nubi in aumento, domenica piove al nord
Sabato inizia discretamente soleggiato in quasi tutt’Italia, ma le velature in aumento al nord sono il segnale della pioggia in arrivo dal tardo pomeriggio sul Piemonte occidentale e Liguria di ponente. Giornata comunque nel complesso mite, al nord anche 20-22°C nelle zone del nordest più soleggiate, al centro sud 21-23°C, localmente 24-25°C in Sardegna.

Domenica piove al nordovest e quasi tutta la Liguria, con rovesci temporaleschi in parte intensi, precipitazioni diffuse anche nelle zone di pianura padana a nord del Po e su arco alpino, la neve che si nota dal nostro modello in realtà cade solo oltre 2000-2300 m. Variabilità in molte zone dell’Emilia Romagna e Veneto meridionale, riparati dalle correnti da sud. Piogge e rovesci anche sulla Toscana settentrionale, più occasionali in Maremma e altre regioni centrali nonché Sardegna. Al sud velato ma senza precipitazioni.
Le temperature, coi venti da sud e nubi aumentano nelle minime, 8-10°C al nord, 10-12°C al centro sud, le stesse nubi limitano le massime spesso entro i 20°C.
Trasporto di polvere desertica
Da segnalare anche fra domenica e lunedì un massiccio trasporto di pulviscolo dal deserto del Sahara, che renderà ovattato il sole dove presente e darà colorazioni strane alle nubi. Ne risentirà anche la qualità dell’aria, con incremento delle concentrazioni di PM10.

Fra domenica e lunedì con la pioggia si avrà il fenomeno della wet deposition, deposizione umida, che sporcherà le superfici. Anche le nevicate alpine, pur presenti in quota, porteranno polvere sulla superficie del manto nevoso e sui ghiacciai.
Prima metà di settimana perturbata e piovosa
Inquadriamo ora in genere il periodo da lunedì a giovedì, senza scendere troppo nei dettagli che potrete leggere negli aggiornamenti di Meteored. Tanta pioggia cadrà specie sulla Liguria, nell’episodio come si nota dal nostro modello si potranno avvicinare i 170-180 mm, localmente anche 200 mm. Piogge frequenti su tutto il nord, in genere le perturbazioni per fortuna transitano veloci e si avranno pause di variabilità ma si accentua così la saturazione del suolo.
Piogge e rovesci frequenti anche al centro e Sardegna, interessato marginalmente da queste perturbazioni il sud, dove comunque qualche acquazzone raggingerà Campania e Puglia settentrionale.
Le giornate più piovose saranno lunedì, principalmente al nord e marginalmente al centro, e quindi mercoledì e giovedì in quasi tutt’Italia, giovedì i temporali raggiungeranno anche la Calabria e in parte la Sicilia orientale.
Le temperature: l’iniziativa è in mano all’aria mite, quindi non sarà freddo, ma la scarsità di sole ci mostrerà un volto comunque fresco della primavera specie durante le piogge.
Cosa sappiamo per Pasqua e Pasquetta?
C’è attesa da parte di tutti, dagli agricoltori agli operatori turistici di mare e montagna, dai vacanzieri a chi vuol fare la scampagnata o la grigliata in compagnia all’aperto.
Attualmente i modelli ci mostrano ancora normali incertezze previsionali, e scenari molto dispersi negli ensamble. Anzitutto un consiglio a tutti: pianificate quel che vi fa piacere, non lasciatevi condizionare dalle uscite automatiche delle APP.
Azzardando a sbilanciarsi, dopo un periodo perturbato come quello descritto sopra è possibile che avanzi una timida fase di anticiclone di intervallo, pur con insidie perturbate in agguato specie al nord e Alpi. Sarà la volta buona di una Pasquetta col sole