Imminente peggioramento sull'Italia, scatta l'allerta meteo per l'arrivo della tempesta Ciaran

Tempesta Ciaran in queste ore sull'Italia: alto rischio di alluvioni lampo su vaste zone dell'Italia, allerta meteo della protezione civile in 12 regioni

Allerta rossa sull'Italia per la tempesta Ciaran

Tempesta Ciara pronta ad attaccare l’Italia: prime piogge su Liguria, Lombardia ed Emilia, nevica sulle Alpi al di sopra dei 2000 m di quota, dalla mezzanotte rischio alluvioni lampo.

Allerta meteo in 12 regioni: alto rischio di alluvioni lampo

Allerta meteo della Protezione Civile a partire dalla mezzanotte di oggi in 12 regioni: allerta rossa relativa ad alto rischio idraulico, idrogeologico e temporali su Friuli Venezia Giulia e alto Veneto, allerta arancione sulle restanti zone del Veneto, alta Lombardia, Trentino Alto Adige, Liguria, Emilia-Romagna ed alta Toscana, allerta gialla relativa ad ordinaria criticità sul restante territorio di queste regioni ed anche su Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise e Campania.

Meteo 2 novembre: alto rischio di alluvioni lampo

La tempesta Ciaran in queste ore attacca l’Italia con le prime piogge su Levante Ligure, Piemonte e Lombardia e a partire dalla mezzanotte si prevede un peggioramento delle condizioni del tempo su tutto il Centro-Nord con alto rischio di alluvioni lampo su Friuli Venezia Giulia, alto Veneto, Levante Ligure coprese Lunigiana, Garfagnana e Versilia con possibile coinvolgimento di altre zone già interessate dal maltempo dei giorni scorsi, in particolare Appennino emiliano dove il territorio risulta già saturo di acqua.

Meteo Italia 2 novembre: tempesta Ciaran in azione

Previsioni meteo per giovedì 2 novembre caratterizzate dal maltempo al Nord e su gran parte del centro Italia: tra le zone più colpite dal maltempo, oltre al Nord Italia, ci sono Toscana, Umbria, Sardegna e Lazio.

Il forte Libeccio previsto nelle prossime 36 ore potrebbe mettere a rischio l’operatività di alcuni aeroporti del Paese, infatti oltre alle forti piogge e ai temporali è prevista una vera e propria tempesta con raffiche superiori a 100 km/h sul Mar ligure e Mar di Sardegna e, a partire dalla serata del 2 novembre, Roma sarà spazzata dal vento, così come tutto il litorale laziale, Toscana, Liguria e Appennino: sui crinali le raffiche potrebbero nuovamente sfiorare i 200 km/h.

In Adriatico è previsto un forte Scirocco con rischio acqua alta su laguna veneta, litorale friulano e romagnolo, Scirocco moderato su basso Tirreno, canale di Sicilia e Ionio.

Meteo 3 novembre: prima neve su Alpi Appennini

Le previsioni meteo per venerdì 3 novembre sono caratterizzate da un irruzione di aria fredda di origine artico-marittima dalla Valle del Rodano che determinerà un sensibile calo delle temperature ed un abbassamento della quota neve su Alpi e Appennini.

La neve imbiancherà le Alpi centro orientali al di sopra dei 1500 metri di quota con accumuli superiori al metro di altezza al di sopra dei 2000 metri. Neve anche in Appennino, oltre al massiccio del Gran Sasso e alla Maiella, i fiocchi bianchi cadranno copiosi al di sopra dei 1600 metri su Emilia, Toscana e poco più in alto sul restante Appennino centrale.

Al Sud è previsto un sensibile peggioramento delle condizioni del tempo con forte maltempo su Campania, Calabria tirrenica, Trapanese e Palermitano dove nella notte giungeranno forti temporali accompagnati da mareggiate e forti raffiche di Libeccio.

Meteo weekend: nuova perturbazione sull’Italia

Il primo weekend del mese di novembre sarà caratterizzato da un forte Libeccio con mareggiate sulle coste esposte di Liguria, Sardegna, Toscana, Lazio, Campania e Calabria, sabato 4 novembre si prevede un peggioramento delle condizioni del tempo sul nordovest con il ritorno della pioggia, nuova forte ondata di maltempo per Lunigiana, Garfagnana, Versilia e zone montuose dell’Emilia occidentale.

Il maltempo in serata interesserà tutto il Nord Italia dove si prevede un calo delle temperature piuttosto marcato ed un abbassamento della quota neve sulle Alpi che si vestiranno di bianco in previsione della nuova stagione sciistica imminente.

Domenica 5 novembre gli accumuli pluviometrici più significativi li ritroveremo al centro Italia, ma in mattinata le piogge bagneranno ancora il Friuli Venezia Giulia, particolarmente interessato da questa ennesima ondata di maltempo.

Tendenza per la nuova settimana

Prime gelate in pianura al Nord, banchi di nebbia su Pianura Padana e conche interne del Centro in attesa di una nuova perturbazione atlantica con forti piogge, abbondanti nevicate a quote via via sempre più basse.