Meteo, i modelli americano ed europeo concordano: aria polare in arrivo sull'Italia
Previsioni meteo per la prossima settimana caratterizzate da un impulso di aria fredda di origine artica sull'Italia: si prevedono forti piogge, temporali e le prime importanti nevicate in montagna
I venti freddi del Nord a breve torneranno protagonisti sull'Italia, infatti una massa di aria gelida di origine artica si dirige a grandi passi verso la penisola balcanica e da martedì 14 ottobre lo scenario nell'area del Mediterraneo e sul nostro Paese cambierà rapidamente.
Venti freddi del Nord puntano verso l’Italia
Un nucleo di aria fredda di matrice continentale scenderà sull’Italia a partire da martedì 14 ottobre provocando un netto calo delle temperature che si porteranno in alcuni casi fino a 8 °C sotto le medie del periodo
Il forte contrasto tra l'aria fredda in arrivo ed il Mediterraneo ancora tiepido dopo l'estate appena trascorsa favorirà fenomeni convettivi, con acquazzoni e temporali soprattutto al Centro e al Sud, ma non saranno risparmiate nemmeno Triveneto ed Emilia Romagna dove si prevedono forti raffiche di Bora.
Tramontana e Grecale accentueranno il disagio termico dato dal freddo e rinforzeranno i venti lungo le coste esposte.
Il moto ondoso dei mari da martedì 14 è previsto in aumento, mentre le temperature notturne si porteranno su valori sensibilmente più bassi rispetto ai giorni precedenti.
Come cambierà il tempo tra martedì 14 e mercoledì 15 ottobre
Tra martedì 14 e mercoledì 15 ottobre l'Italia vivrà un graduale cambiamento del tempo, con un peggioramento progressivo dopo una fase stabile e mite che andrà avanti fino a lunedì 13.
Vediamo insieme le previsioni più dettagliate per i primi giorni della nuova settimana.
Al Nord, dopo un lunedì caratterizzato dal bel tempo, per martedì 14 si prevedono molte nuvole con piogge deboli su Prealpi e pianura padana centro-orientale, mercoledì 15 invece tornerà il sole, ma con aria più fredda e venti orientali.
Il Centro vedrà nuvolosità irregolare e qualche piogge sparse martedì 14 , specie su rilievi e le regioni del versante Adriatico, seguirà un mercoledì con molte nubi su Marche, Abruzzo e Molise con piogge e possibile formazioni di temporali lungo le coste, mentre in Appennino sono previste nevicate, ma soltanto sulle cime più alte con particolare riferimento ai massicci del Gran sasso e della Maiella.
Al Sud il peggioramento giungerà nella serata di martedì 14 ottobre, quando l’impulso di aria fredda avrà raggiunto Molise e Puglia garganica determinando un rinforzo dei venti di Grecale ed acquazzoni sparsi.
Le previsioni per la Sicilia indicano molte nubi fin dal mattino di martedì con alto rischio di piogge su Palermitano e Trapanese, in rapida estensione al resto della regione nel pomeriggio, le temperature massime sono previste in diminuzione, mentre qualche piovasco potrebbe interessare i settori orientali della Sardegna.
Tendenza da giovedì 16 ottobre: tempo instabile e temperature sotto la media
Le previsioni meteo da giovedì 16 ottobre sono caratterizzate dalla persistenza di intense correnti orientali che porteranno aria fredda proveniente dai Balcani sull’Italia colpendo più direttamente le regioni del Centro, il Sud, la Romagna ed anche Sicilia e Sardegna.
Qui si prevede tempo instabile con alto rischio di piogge e neve sulle cime più alte dell’Appennino, mentre sul resto del Nord prevarrà il bel tempo, in particolare su Piemonte, Liguria e Lombardia, ma il clima si farà decisamente rigido sulle Alpi con le prime gelate notturne della stagione.