Meteo, le tendenze per il ponte del 25 aprile: come sarà?

Secondo il centro di calcolo europeo ECMWF si nota come a fine mese si faccia avanti un importante cambio di circolazione sull’area euro-atlantica con ripercussioni sul ponte del 25 aprile.

Per il ponte del 25 aprile si apre un nuovo periodo di spiccata instabilità atmosferica

In questo articolo cercheremo di capire cosa potrebbe succedere nell’ultima parte del mese di aprile e come questo potrebbe influenzare la situazione meteorologica, in vista del ponte del 25 aprile. Prima di iniziare occorre sempre specificare che le previsioni stagionali (da non confondere con le normali previsioni a breve scadenza che valgono fino e non oltre a 72 ore), o meglio “linee di tendenza”, sono sperimentali e presentano una importante incertezza, accentuata dalle discrepanze tra i modelli di riferimento.

Eppure, nonostante ciò, esse rappresentano quello che sarà il futuro della meteorologia. Oggi conoscere il tipo di inquadramento barico che si potrebbe venire a determinare può aiutare l’uomo a pianificare le proprie attività. Per esempio, in campo agricolo, una corretta previsione su scala stagionale permetterebbe una più oculata scelta delle colture agricole in accordo al tipo di stagione in arrivo, unita ad una migliore pianificazione delle attività in campo.

Come sarà l’ultima decade di aprile?

Analizzando le simulazioni proposte dal centro di calcolo europeo ECMWF si nota come a fine mese si faccia avanti un importante cambio di circolazione sull’area euro-atlantica, caratterizzato da un aumento dei valori di pressione sull’Europa occidentale. Mentre sull’Europa orientale i valori della pressione e dei geopotenziali tenderanno a diminuire, anche in modo notevole.

Immagine di un cumulonembo ancora senza incudine in formazione durante le ore diurne

L’Italia trovandosi in mezzo alle due anomalie bariche verrebbe investita da correnti fredde settentrionali, che causerebbero dei periodi di maggiore instabilità atmosferica, con temperature sotto medie e venti anche intensi.

Queste incursioni fredde dovrebbero interessare più da vicino i settori adriatici e le aree del sud Italia, inclusa la Sicilia. Lo scontro con le masse d’aria più umide e temperate presenti in loco potrebbe causare pure fenomeni temporaleschi, specialmente nelle ore diurne, con rischio di grandinate.

Nella fase terminale dell’ultima decade aria più umida, proveniente dall’Atlantico, potrebbe causare delle precipitazioni sulle regioni tirreniche, prima di un nuovo aumento della pressione sul bacino centrale del mar Mediterraneo.

Temperature sotto le medie al sud

Dal punto di vista termico, queste infiltrazioni di aria fredda dal nord Europa potrebbero spingere i valori termici al di sotto delle tipiche medie di stagione sulle regioni meridionali e lungo le coste adriatiche, maggiormente esposte.

Sulle regioni del centro-nord e sulla Sardegna le temperature si dovrebbero mantenere in linea con le medie del periodo, o di poco sopra la media. Soprattutto per quello che concerne i valori delle massime. Nell’ultima parte del mese i valori termici potrebbero spingersi sopra le medie un po' su tutte le regioni.

Piogge al di sotto della media climatologica?

Dal punto di vista pluviometrico l’ultima decade di aprile dovrebbe vedere dei valori al di sotto della media un po’ su tutte le regioni, soprattutto al centro-nord e sui settori più occidentali.

Precipitazioni di poco sotto la media o in linea con la media climatologica si dovrebbero vedere sulle regioni tirreniche del centro-sud e sul versante medio-basso adriatico, dove si vedranno precipitazioni, anche di carattere convettivo. Non è escluso che localmente, in qualche area del meridione, si possa andare di poco sopra la media pluviometrica.

Cosa ci aspetta per il ponte del 25 aprile?

Stando alle ultime elaborazioni del modello ECMWF il ponte del 25 aprile potrebbe essere caratterizzato da condizioni di variabilità, tipica del periodo, sulle regioni settentrionali, con il rischio anche di qualche debole pioggia. Maggiore instabilità è attesa sui litorali tirrenici, dove proprio giorno 25 aprile sono attese delle precipitazioni. Mentre schiarite più ampie sono attese lungo le coste adriatiche.

Anche al sud sono attese molte nubi, con probabilità di piogge sui settori tirrenici e sul nord della Sicilia, maggiori aperture, con spazi soleggiati, sono invece attese sulle coste adriatiche e sull’area ionica.