Meteo, lunedì di maltempo al Centro-Nord, poi alta pressione e caldo

La settimana è iniziata con un cedimento dell'alta pressione sull'Italia ed un conseguente abbassamento del flusso atlantico che sta portando in questa giornata di lunedì violenti temporali al Nord e localmente anche al Centro. Da mercoledì 19 agosto pressione in aumento e ritorno del bel tempo.

Torino
Violento temporale con grandine si abbatte su Torino

Le previsioni meteo per la settimana in corso vedono un martedì 18 agosto caratterizzato ancora da diffusa instabilità sui rilievi del Nord e sull'Appennino centrale.

Mercoledì 19 agosto alta pressione di nuovo protagonista con clima estivo ovunque e temperature in sensibile aumento.

Da metà settimana nuova ondata di calore con valori superiori ai 35°C quasi ovunque e punte vicine ai 40°C venerdì e sabato su Emilia, Toscana, Lazio, Sardegna e nelle zone interne del Sud.

Lunedì di maltempo al Nord: temporali e grandine, nubifragio si abbatte su Torino

Violenti temporali nel pomeriggio si sono abbattuti su molte zone del Nord e su parte del centro Italia. Le regioni più colpite sono state Piemonte, Liguria, Veneto e Friuli Venezia Giulia.

Il Triveneto sembra non aver pace in questa estate 2020: poche le giornate dal clima tipicamente estivo e numerosi i temporali che si sono sviluppati soprattutto su Alpi e Prealpi orientali, pianura friulana e alto Veneto con danni all'agricoltura per le violente grandinate e le forti raffiche di vento.

Oggi, oltre a Veneto, Trentino e Friuli Venezia Giulia, il maltempo ha colpito anche Liguria e Piemonte con temporali diffusi e veri e propri nubifragi, come quello che si è abbattuto nelle prime ore del pomeriggio sulla città di Torino.

La città metropolitana di Torino nel primo pomeriggio è stata colpita da grandine, forti raffiche di vento ed una pioggia incessante

La città metropolitana di Torino nel primo pomeriggio è stata colpita da grandine, forti raffiche di vento ed una pioggia incessante che ha provocato allagamenti, deviazioni della circolazione urbana e stazioni metro inagibili. Non sono mancati alberi abbattuti dal vento, rami spezzati e scantinati invasi dall'acqua, in particolare nella zona Nord della città.

Previsioni martedì: Libeccio su Mar Ligure, temporali su Alpi orientali, nubi su Adriatiche

Le previsioni meteo per martedì 18 agosto vedono un miglioramento a Nord-Ovest, mentre il flusso di aria instabile atlantica raggiungerà le regioni del medio Adriatico con isolati temporali in Appennino, e nuvolosità sparsa nelle zone interne di Marche, Abruzzo e Molise.

Insisteranno i temporali pomeridiani sulle Alpi orientali che localmente potrebbero raggiungere le aree di pianura limitrofe.

Insisteranno i temporali pomeridiani sulle Alpi orientali che localmente potrebbero raggiungere le aree di pianura limitrofe.

L'alta pressione dominerà invece le regioni del Sud e determinerà tempo stabile e soleggiato su Lazio e settori orientali della Sardegna, dove le temperature torneranno ad aumentare, in attesa dell'ondata di caldo intenso, la terza di questa estate 2020, che interesserà tutto il Paese da metà settimana.

Da segnalare venti moderati di Libeccio sul Mar Ligure che di conseguenza risulterà mosso.

Alta pressione da mercoledì, sole e caldo in intensificazione

La giornata di mercoledì 19 agosto vedrà un generale miglioramento delle condizioni del tempo grazie ad una decisa rimonta dell'alta pressione sull'Italia.

Il cielo si presenterà sereno o poco nuvoloso lungo litorali e zone di pianura, mentre nel pomeriggio locali addensamenti potrebbero dal luogo a veloci acquazzoni su Appennino Calabro-Lucano e Alpi Carniche, Giulie e Dolomiti.

Da segnalare un moderato maestrale su medio e basso Adriatico con locali rinforzi sul Canale d'Otranto, mentre i mari saranno tutti poco mossi, localmente mosso il basso Adriatico.

Le temperature inizieranno a salire a partire da ovest, i valori più elevati si registreranno durante le ore centrali della giornata su Emilia, Toscana, Umbria, Lazio, Sardegna e Sicilia con punte di 35°C.

I valori più elevati si registreranno durante le ore centrali della giornata su Emilia, Toscana, Umbria, Lazio, Sardegna e Sicilia con punte di 35°C.

Le previsioni meteo per giovedì 20 e venerdì 21 agosto vedono un ulteriore consolidamento dell'alta pressione che determinerà generali condizioni di bel tempo da Nord a Sud. La ventilazione sarà debole con brezze pomeridiane lungo le coste ed i mari risulteranno poco mossi.

Nota dolente le temperature che sono previste in sensibile aumento fino ad avvicinarsi ai 40°C nella giornata di venerdì nelle zone interne di Lazio, Sardegna, Toscana, Puglia, Sicilia ed Emilia Romagna.

Nota dolente le temperature che sono previste in sensibile aumento fino ad avvicinarsi ai 40°C

Le città più calde saranno Bologna, Firenze, Ferrara, Bolzano, Cagliari, Foggia, Roma, Grosseto, Perugia e Agrigento.

Meteo weekend 22 e 23 agosto: sabato rovente, domenica perturbazione sulle Alpi

Le previsioni meteo per sabato 22 agosto vedono l'anticiclone di origine nord africana protagonista sull'Italia che determinerà generali condizioni di bel tempo a parte locali temporali di calore che si formeranno nelle zone di confine dell'arco alpino.

Sabato 22 agosto questa terza ondata di calore dell'estate 2020 raggiungerà il culmine ed alcune città tra quelle citate poc'anzi potrebbero toccare i 40°C.

Sabato 22 agosto questa terza ondata di calore dell'estate 2020 raggiungerà il culmine

Il caldo sarà intenso in tutto il paese e la ventilazione molto scarsa nelle zone interne di pianura con con condizioni di afa su tutta la Val Padana e nelle conche interne del Centro. Il fastidio in queste zone si percepirà soprattutto durante la notte, in particolare nelle grandi città dove il termometro difficilmente scenderà sotto i 30°C e l'umidità dell'aria sarà elevata.

Domenica 23 agosto sarà una bella giornata su litorali, pianure e Appennino, mentre sulle Alpi avremo i primi segnali di un cambiamento che porrà fine a questa ondata di caldo. Si formeranno temporali mattutini sulle Dolomiti, mentre nel pomeriggio e in serata i fenomeni si estenderanno alle restanti zone montuose del Nord e alle pianure adiacenti.