Meteo: nel weekend aria polare affluirà sull'Italia, da domenica arriveranno piogge e nevicate su queste 5 regioni

L'instabilità causata dal vortice depressionario terminerà nelle prossime ore a favore di un weekend più stabile. Resisterà il freddo grazie alle correnti settentrionali, prima dell'ultima perturbazione di novembre in arrivo proprio domenica 30.
L’inverno sembra ormai essersi imposto con decisione sulla nostra Penisola, con temperature che faticano a risalire a causa dei continui impulsi di aria fredda che da giorni raggiungono il Mediterraneo centrale.
L’ultima fase di instabilità ha generato un nuovo vortice di bassa pressione che, proprio in queste ore, sta ancora influenzando il centro-sud.
La notizia positiva è che nel corso del weekend si farà spazio un timido miglioramento, anche se già da domenica 30 una nuova perturbazione nord atlantica tornerà a bussare alle porte del nord Italia, riportando piogge e nuove nevicate.
Instabilità concentrata al centro-sud
Tra oggi e domani il tempo resterà particolarmente instabile sulle regioni centrali e meridionali. Oggi le precipitazioni continueranno a interessare le basse Marche, l’Abruzzo, dove la neve potrà raggiungere quote di 350-400 metri, la Puglia meridionale e la Calabria ionica. Fenomeni più isolati saranno possibili su Campania e Sicilia.
Il nord vivrà invece una situazione più tranquilla, con cieli in miglioramento ma con freddo ben presente. Le correnti settentrionali soffieranno con forza, con raffiche di Bora fino a 60-70 km/h, contribuendo a mantenere un clima rigido.

Domani, venerdì 28 novembre, l’instabilità si concentrerà ancora su Puglia e Calabria, con qualche pioggia residua sulla Sicilia.
Si tratterà delle ultime precipitazioni di questa fase, perché già dal pomeriggio il vortice depressionario si allontanerà verso i Balcani, favorendo un deciso miglioramento.
Nonostante il ritorno della stabilità, le temperature resteranno basse: il maestrale continuerà a soffiare e le massime non supereranno i 7-10°C quasi ovunque, con la sola Sicilia leggermente più mite.
Spazio al miglioramento, ma in arrivo una nuova perturbazione
Sabato sarà una giornata tranquilla, stabile e prevalentemente soleggiata da nord a sud. Solo tra Sicilia e Sardegna potranno verificarsi deboli e locali annuvolamenti.
Domenica 30 novembre, però, la stabilità comincerà nuovamente a cedere il passo. Una nuova perturbazione atlantica, l’ultima del mese, farà il suo ingresso sin dal mattino sulle Alpi portando neve sopra i 900-1000 metri. Nel corso della giornata i fenomeni si estenderanno verso le regioni centro-settentrionali.

Piemonte, Liguria, Toscana e Lombardia saranno le prime aree coinvolte, seguite da Lazio, Emilia Romagna e Triveneto. La neve cadrà sulle Alpi oltre i 750 metri e sull’Appennino umbro oltre i 1500 metri.
Andrà meglio al sud, dove prevarranno condizioni stabili e un lieve aumento delle temperature. L’inizio della prossima settimana, coincidente con l’avvio dell’inverno meteorologico, potrebbe mantenersi instabile soprattutto al centro-nord.
E, secondo le prime proiezioni, la settimana che conduce al ponte dell’Immacolata potrebbe proseguire con un nuovo ciclo perturbato, ma questo scenario resta da confermare nei prossimi aggiornamenti.