La data del prossimo fronte freddo che porterà pioggia, temperature più fredde e neve in Italia: le aree colpite

Tra la fine di novembre e l’inizio di dicembre una nuova perturbazione arriverà sull’Italia portando rinnovate condizioni maltempo e nuovi cali termici. Scopriamo assieme dove e quando.
Persistono ancora condizioni di generale maltempo sulle regioni centro-meridionali, anche se nel corso dei prossimi giorni il tempo tenderà a stabilizzarsi anche qui.
Infatti ci aspettiamo un graduale indebolimento dei fenomeni, che si faranno anche più localizzati, dapprima sul centro Italia e poi anche al sud.
La perturbazione quindi pian piano lascerà il nostro territorio nazionale ma attenzione perché si tratterà solo di una fugace tregua, infatti già dalla giornata di sabato, mentre gli ultimi fenomeni legati all’attuale ondata di maltempo staranno ancora interessando il sud Italia e la Sicilia, ecco che nuove nubi sopraggiungeranno da nord-ovest.
In arrivo l'ennesimo flusso perturbato
Sarà durante la giornata di domenica che poi tenderanno a estendersi, finendo per ricoprire praticamente tutti i cieli d’Italia e a portare anche nuove precipitazioni che in un primo momento interesseranno perlopiù le regioni settentrionali, la Sardegna e le regioni centrali tirreniche.
I fenomeni seguiranno un andamento simile a quello seguito da quelli legati all’attuale perturbazione, quindi si sposteranno gradualmente dalle regioni settentrionali verso quelle centrali e infine su quelle meridionali.

Ci aspettiamo inoltre precipitazioni particolarmente intense e abbondanti, anche a carattere di rovescio o temporale, con fulmini e raffiche di vento, al nord, prima sulle regioni occidentali e poi su quelle orientali, e sulle regioni tirreniche centro-meridionali.
Le accumulate, anche con l’arrivo di questo ennesimo fronte freddo, si potranno attestare oltre i 50 mm, e saranno ben poche le località che riusciranno a rimanere asciutte.
Tuttavia il freddo più intenso è previsto proprio nel corso dei prossimi giorni, tra domani e venerdì, mentre verso la fine della settimana e del mese le temperature torneranno a registrare generali rialzi, pur rimanendo prevalentemente al di sotto della media climatologica calcolata nel trentennio che va dal 1991 al 2020.
Ancora neve e freddo, con temperature sotto la media
Insomma, anche se ci troviamo ancora nella stagione autunnale, che ricordiamo concludersi il 30 di novembre, le condizioni meteorologiche e quelle termiche sembrano più simili a quelle consuete nel corso della stagione invernale.
Il che non è assolutamente un male, anche perché ormai siamo abituati ad avere quasi costantemente tempo troppo stabile e troppo caldo, e di tanto in tanto non fa male vivere avere la situazione opposta.
Per concludere, al momento non sembrerebbero in arrivo fasi particolarmente stabili nell’immediato futuro, con una piccola probabilità di avere dei temporanei miglioramenti meteo tra la prima e la seconda settimana di dicembre.
È però ancora troppo presto per delle vere e proprie previsioni meteorologiche e quindi vi diamo appuntamento al prossimo aggiornamento meteo.