Meteorologo spagnolo avvisa: imminente forte maltempo in Spagna, "attenzione in Catalogna e altre aree del Mediterraneo"

Il passaggio di una depressione causerà forti temporali nella Spagna continentale nordorientale e nel Mediterraneo, portando condizioni meteorologiche avverse e un calo generalizzato delle temperature.
È iniziato nel nord della Penisola Iberica un episodio temporalesco molto rilevante, favorito dalla discesa di una massa d’aria fredda al passaggio di una saccatura. Questa ondata di maltempo, che colpirà soprattutto Catalogna ed altre regioni del nord-est spagnolo mediterraneo, avviene in contemporanea con quella prevista nel nord Italia nelle prossime ore.
In Spagna è atteso un forte aumento dell’instabilità atmosferica, che darà luogo alla formazione di temporali intensi, alcuni anche molto violenti, tra oggi e domani. Si tratta di una situazione meteorologica piuttosto anomala per il pieno dell’estate.
Fin dalle prime ore della giornata, i venti hanno ruotato da nord-ovest nella zona cantabrica, iniziando a far penetrare da lì la massa d’aria fredda di origine polare.
Nel nord dell’Aragona si registravano già temporali all’inizio della mattinata, che con il passare delle ore tenderanno ad estendersi e intensificarsi in molte aree del nord-est peninsulare, con particolare impatto in Catalogna, dove l'agenzia meteo spagnola AEMET ha emesso un’allerta rossa per oggi pomeriggio nella depressione di Barcellona.
Allerta rossa: nelle prossime ore si prevedono temporali violenti e piogge molto forti in Catalogna
La discesa di aria fredda darà luogo a rovesci temporaleschi nell’area cantabrica e a temporali forti o molto forti nel nord-est della Penisola. I temporali inizieranno a scaricare con intensità sull’area pirenaica, estendendosi nel corso della giornata su gran parte della Catalogna e del nord della Comunità Valenciana. Si prevedono rovesci di pioggia forti o molto forti, localmente con intensità torrenziale e grandinate, con la possibilità che alcune cellule temporalesche scarichino grandine di grosse dimensioni.

L'AEMET ha emesso un’allerta rossa per oggi pomeriggio nella depressione di Barcellona per possibili accumuli di oltre 60 mm in solo un’ora, mentre in 3 o 4 ore si potrebbero raggiungere localmente i 100-120 mm. Parliamo di una situazione potenzialmente pericolosa in piena alta stagione, con probabili alluvioni improvvise.
Allerta arancione in altre aree interne delle province di Barcellona e Girona, dove oltre alla grandine di grandi dimensioni si prevedono accumuli di pioggia fino a 80 mm in 12 ore.
Avvisi arancioni anche sul prelitorale e litorale sud di Tarragona, nonché sulla costa e interno nord di Castellón, dove l’attività temporalesca aumenterà soprattutto tra il pomeriggio e la sera, con possibilità di piogge localmente torrenziali.
Domani possibile formazione di un sistema convettivo sul Mar delle Baleari
Domani, giovedì 24 luglio, il tempo sarà molto instabile sul settore mediterraneo, più tipico della fine dell’estate o dell’inizio dell’autunno che dell’ultima parte di luglio. È una situazione potenzialmente pericolosa, dato l’elevato afflusso turistico nelle zone costiere.
Le precipitazioni più intense di questa struttura temporalesca organizzata si concentreranno probabilmente sul mare, tra la Catalogna, la Comunità Valenciana e le Baleari. Tuttavia, alcune aree costiere delle tre comunità saranno interessate da fenomeni meteorologici intensi, come forte attività elettrica, rovesci torrenziali, raffiche di vento molto forti e condizioni marine molto avverse, con la possibile formazione di trombe marine.

I temporali più forti si sposteranno durante la notte dalle coste di Tarragona e Castellón verso l’arcipelago delle Baleari, con particolare intensità su Ibiza e Formentera.
Non si escludono temporali molto forti anche nella Comunità Valenciana, nelle zone orientali della Castiglia-La Mancia e nella Regione di Murcia. Le temperature caleranno su tutto il settore mediterraneo e in ampie aree dell’est peninsulare**, attenuando il caldo. Al contrario, le massime saliranno sull’estremo ovest della Penisola.