Ondata di freddo polare in arrivo sulle Alpi lombarde: neve fino a quote molto basse e temperature sottozero

La Lombardia sarà una delle regioni maggiormente interessate dall'arrivo di questa ondata di freddo. Sono ormai imminenti nevicate fino a bassa quota su diverse aree della regione.

Mancano davvero poche ore all’arrivo della prima e vera ondata di freddo di stagione. Nel corso delle prossime ore il vortice polare in persona scivolerà in Europa, spingendo l’aria molto fredda, di origine polare, fino all’Italia.

L’irrompere del fronte artico avrà conseguenze importanti sull’andamento meteorologico dei prossimi giorni, che vedrà connotati via via più tipici di dicembre e gennaio che di novembre.

I fiocchi di neve potrebbero spingersi fino ai 500 metri sul Nord Italia, imbiancando valli e versanti come in piena stagione invernale. Temperature in picchiata, con minime sotto lo zero anche in alcune zone di collina e sulle pianure del Nord, segneranno l'ingresso anticipato dell'inverno nella nostra regione.

Un cambio di circolazione porterà il freddo

Diversamente dalle perturbazioni atlantiche che hanno dominato la prima metà di novembre con piogge diffuse e temporali sporadici, questo nuovo scenario è figlio di un blocco anticiclonico atlantico che ha spalancato le porte del freddo artico.

I modelli meteorologici, aggiornati nelle ultime ore, confermano un ingresso massiccio di aria artica sul Mediterraneo occidentale tra domani e giovedì 20 novembre, a tutte le quote.

L’ingresso dell’aria gelida artica scaverà un profondo vortice sul Tirreno, pronto a risucchiare molta umidità, e quindi a causare precipitazioni diffuse, a prevalente carattere nevoso fino a bassa quota, fra Alpi e Appennino settentrionale.

Da domani l’ingresso del primo refolo freddo

Da domani, mercoledì 19 novembre 2025, l’aria molto fredda di origine artica raggiungerà il Nord Italia e le Alpi, causando un sensibile abbassamento dello zero termico e della quota neve.

Freddo e neve.
La massicia intrusione di aria polare in quota attesa a metà settimana sopra le regioni del Nord Italia.

Le prime nevicate, di moderata intensità, tingeranno di bianco le Alpi centro-occidentali come la Valtellina, già a 800-1000 metri, per poi estendersi alle zone centrali (Bergamo e Brescia) entro sera.

In Lombardia orientale, possibili accumuli di 20 cm sopra i 1500 metri, con fiocchi che potranno spingersi a bassa quota nell’area confinale.

Ma il grosso del maltempo raggiungerà la Lombardia nella giornata di giovedì 20 novembre, quando il nocciolo di aria gelida in quota sorvolerà la Pianura Padana, favorendo un ulteriore abbassamento della quota neve.

Sulle Alpi lombarde la neve si spingerà fino a 600 metri, spesso sotto forma di autentica bufera. Queste nevicate saranno molto importanti, poiché permetteranno l’apertura di molti impianti sciistici. Si attendono accumuli, fino a oltre 40-50 cm di neve fresca.

Nel weekend freddo in attenuazione, ma nuove nevicate

L'ondata di freddo si attenuerà gradualmente nel fine settimana, ma la neve non mollerà la presa. Precipitazioni residue sulle Alpi, con quota in lieve rialzo a 800-1000 metri, continueranno a condizionare gran parte del weekend.

Le temperature continueranno a rimanere sotto le medie del periodo, con massime che di giorno a Milano non supereranno i +6°C +7°C. Attenzione alle gelate notturne, che potrebbero rendere scivolose molte strade nel weekend, soprattutto se si guida al primo mattino e dopo il tramonto.