Weekend stabile, ma non ovunque: ecco le quattro regioni a rischio piogge e temporali nel weekend
L'anticiclone torna e riporta una certa stabilità atmosferica. Tuttavia, nel weekend spazio ancora a qualche pioggia sporadica prima dell'arrivo di una nuova perturbazione nella settimana che ci porterà al Natale.
C’è comprensibilmente grande attesa per le previsioni meteo di Natale e Capodanno, ma è bene ricordare che a distanze temporali così elevate è possibile formulare soltanto una prima proiezione, utile per individuare una tendenza generale ma non sempre rappresentativa di ciò che poi accadrà realmente.
Detto questo, i giorni che precedono il Natale stanno mostrando un quadro meteo decisamente diverso rispetto alle settimane precedenti.
Le regioni del versante adriatico sono state in parte risparmiate, anche se qualche fenomeno debole si è comunque verificato. Nel complesso, però, il segnale è chiaro: l’assetto atmosferico è cambiato e l’alta pressione non riesce più a garantire una protezione totale.
Qualche pioggia ancora nel weekend su parte d'Italia
Nel corso di questo penultimo weekend che ci accompagna verso la settimana natalizia, le condizioni meteo resteranno ancora piuttosto incerte. Non sono attesi eventi estremi su larga scala, ma alcune regioni continueranno a rimanere esposte alle correnti instabili, con piogge a tratti persistenti.
La giornata odierna trascorrerà tutto sommato tranquilla, con variabilità più marcata tra Toscana e Levante Ligure, mentre altrove prevarranno cieli stabili, seppur con velature soprattutto tra mattino e pomeriggio. Le temperature resteranno stazionarie, mantenendosi ancora leggermente al di sopra delle medie stagionali.
Tra domani e sabato la stabilità sarà confermata su gran parte del territorio nazionale, ad eccezione di alcune regioni che dovranno fare ancora i conti con le precipitazioni. Al Nord, Liguria e Toscana resteranno le aree più esposte, con piogge deboli ma a tratti insistenti, specie nella giornata di domani, e con interessamento marginale anche di Piemonte e Lombardia occidentale.
Al Sud, invece, Sicilia e Calabria ionica saranno le regioni maggiormente coinvolte. Qui le precipitazioni potranno assumere carattere intenso, soprattutto nella giornata di sabato 20 dicembre, con accumuli localmente superiori ai 50 millimetri in 24–36 ore.
Sul resto d’Italia il tempo si manterrà più tranquillo, seppur in un contesto spesso nuvoloso ma asciutto. Durante il weekend le temperature tenderanno a un lieve aumento, mantenendosi sopra la media anche di 3–4°C.
Domenica 21 dicembre si aprirà ancora all’insegna di condizioni generalmente stabili, ma la nuvolosità diffusa sarà il segnale dell’avvicinamento di una nuova perturbazione, attesa in serata su Nord-Ovest, Sardegna e Sicilia.
Questo sistema potrebbe poi favorire la formazione di un minimo depressionario tra Golfo del Leone e Mar Ligure, con possibili effetti sull’Italia proprio a ridosso delle festività natalizie.
Uno scenario che necessita ulteriori conferme, e che verrà analizzato nei prossimi aggiornamenti.