Il fascino di colori dei tramonti e delle albe invernali, perché sono così spettacolari e diversi da quelli estivi?

Le albe e i tramonti invernali offrono spesso dei contrasti cromatici davvero spettacolari che lasciano molte persone a bocca aperta. In questo articolo cercheremo di capire perché sono così diversi da quelli estivi.

Tramonto invernale.
Rispetto ad altre stagioni, come l’estate o la primavera, in autunno e soprattutto inverno, il sole si trova più basso sull’orizzonte, il che significa che la sua luce deve attraversare un tratto più lungo di atmosfera per raggiungere i nostri occhi.

Quando il sole sorge o tramonta in inverno, il cielo si trasforma in una tela di colori caldi e intensi, spesso dominati da sfumature di arancione, rosso, rosa e viola. I tramonti e le albe invernali devono la loro straordinaria bellezza cromatica a un mix di fattori atmosferici e geometrici.

Rispetto ad altre stagioni, come l’estate o la primavera, in autunno e soprattutto inverno, il sole si trova più basso sull’orizzonte, il che significa che la sua luce deve attraversare un tratto più lungo di atmosfera per raggiungere i nostri occhi. Questo attraversamento prolungato ha un effetto diretto sui colori che percepiamo.

Il rosso fuoco delle albe e dei tramonti invernali

La luce solare è composta da tutti i colori dello spettro visibile, ma quando passa attraverso l’atmosfera, le molecole di gas e le particelle sospese (come polvere, cenere o altri aerosol) disperdono le lunghezze d’onda più corte, come il blu e il viola, in tutte le direzioni.

Questo fenomeno, chiamato “scattering di Rayleigh”, lascia predominare le lunghezze d’onda più lunghe, come il rosso e l’arancione, che arrivano direttamente ai nostri occhi. In inverno, l’angolo basso del sole amplifica questo effetto, intensificando i toni caldi.

Inoltre, l’atmosfera invernale, spesso più secca e limpida, può contenere meno umidità ma più particelle sospese, come quelle derivanti da inquinamento sopra le aree urbane, o cenere vulcanica, che contribuiscono a creare sfumature ancora più vivide.

L'importanza degli aerosol atmosferici

Uno studio pubblicato su Atmospheric Chemistry and Physics (Zerefos et al., 2007) ha dimostrato che la presenza di aerosol atmosferici può aumentare la dispersione della luce rossa, rendendo i tramonti particolarmente brillanti in condizioni di cielo terso.

Inoltre in inverno, la presenza di nubi alte, come i cirri, contribuisce a riflettere e rinfrangere la luce solare, creando effetti di luce drammatici e sfumature che sembrano dipinte.

Tramonto.
Inoltre, l’atmosfera invernale, spesso più secca e limpida, può contenere meno umidità ma più particelle sospese, come quelle derivanti da inquinamento sopra le aree urbane, o cenere vulcanica, che contribuiscono a creare sfumature ancora più vivide.

Questi fenomeni, combinati con la luce soffusa dell’alba o del tramonto, trasformano il cielo in uno spettacolo di colori che sembrano quasi irreali.

Alcuni consigli utili per godere di albe e tramonti

Per assistere a questo spettacolo meraviglioso della natura bisogna, innanzitutto, cercare un luogo con una visuale libera verso l’orizzonte, come una collina, un campo aperto o una spiaggia. Evitare aree con edifici alti o alberi che possano ostruire la vista.

In inverno, le albe arrivano più tardi e i tramonti più presto, rendendoli più accessibili.

E’ molto importante anche cercare un giorno in cui le condizioni meteorologiche siano ideali, con cielo irregolarmente nuvoloso, con la presenza di nubi alte e stratificate, composte da piccoli cristalli di ghiaccio, che amplificano i colori.

Le albe e i tramonti invernali sono un regalo della natura, un momento in cui il cielo si veste di colori caldi e intensi che scaldano il cuore anche nelle giornate più fredde. Come disse il poeta Khalil Gibran,Nel cuore dell’inverno, ho finalmente imparato che c’era in me un’estate invincibile”. E forse, ammirando un’alba o un tramonto invernale, si riuscirà a trovare pure un po’ di quella luce.