Luna piena e parto: nascono davvero più bambini nei giorni di plenilunio? Ecco cosa dice la scienza
La Luna piena ha influenza sulle nascite? Davvero nei giorni di plenilunio nascono più bambini? Ecco cosa dice la scienza ed i dati statistici su uno dei miti più diffusi nella nostra società.

La Luna piena ha un enorme fascino per molti di noi, e lo ha sempre esercitato sugli umani fin dalla notte dei tempi. La Luna ha anche una influenza importante su fenomeni ben visibili, come le maree. Per questo si spiega il motivo per cui ancora oggi si associno molti fenomeni naturali alla Luna e al plenilunio.
Dal momento delle semine in agricoltura, o alla crescita delle colture in un orto, fino al momento del parto, è diffusissima ancora oggi la convinzione che la Luna piena abbia una influenza determinante. Ma cosa dice la scienza, dove per scienza intendiamo quel metodo che, incrociando dati e prove, ci permette di capire se una nostra convinzione (ipotesi) è confermata o no?
Parto e Luna piena
È diffusissima la credenza secondo cui nei giorni di Luna piena nascano più bambini. Una convinzione talmente radicata che molte future madri si saranno sentite dire almeno una volta: “Domani è Luna piena…”, con il sottinteso avvertimento di un parto ormai imminente.
Il fatto però è che oggi non ci sono dati che confermino una relazione tra il numero di nascite e il ciclo lunare. Non esiste nessuna prova che la biologia umana sia regolata in qualche modo dal ciclo lunare, ma anche i dati smentiscono questa diffusa convinzione.
Prendendo in mano le statistiche delle nascite, a livello regionale, nazionale, o europeo, non si trova nessuna correlazione tra giorni di plenilunio e aumento delle nascite.
Non è quindi solo la scienza a mostrare che non ci sono prove di una influenza sulla biologia da parte del ciclo lunare, ma sono i dati delle nascite a dirlo in modo evidente.
E allora, come mai troviamo sempre qualcuno pronto a giurarci con assoluta certezza che esista davvero questa correlazione?
Perché si tratta di un mito che si tramanda da generazioni, legato a un momento spettacolare e affascinante come quello della Luna piena. I miti e le convinzioni, si sa, sono difficili da scardinare, perché fanno parte del nostro immaginario collettivo e resistono anche di fronte ai dati e alle spiegazioni della scienza.
Inoltre, visto che la Luna piena si ripete ogni 29 giorni circa, è probabile che nella nostra vita troveremo chi ha avuto l'esperienza di partorire in un giorno di plenilunio. Ma quell'esperienza singola non è sufficiente a confermare l'ipotesi: i dati, come dicevamo, ci mostrano che non vi è nessun picco di nascite in quei giorni.
A dare maggiore “autorevolezza” a questo mito ha contribuito anche il fatto che la credenza sia diffusa perfino tra il personale sanitario che lavora nei reparti di maternità. Eppure, i dati reali sulle nascite non confermano questa impressione, che sembra quindi alimentata più dal fascino del mito che da un riscontro scientifico.
Miti sfatati anche in agricoltura
Secondo la tradizione agricola più famosa e tramandata, quando c'è Luna crescente sarebbe meglio seminare e trapiantare gli ortaggi che sviluppano la parte aerea, mentre durante la Luna calante si dovrebbero mettere a dimora le colture che crescono sottoterra.
Anche in questo caso, però, non esistono prove che le fasi lunari abbiano effetti sulla germinazione dei semi, sulla crescita delle piante o sulla produttività agricola.
La forza gravitazionale della Luna, che ha effetti scientificamente provati sulle maree, è infatti irrilevante su semi e ortaggi. Inoltre, quello che cambia nelle fasi lunari non è l'attrazione gravitazionale, ma semplicemente l'illuminazione della Luna, più o meno coperta dall'ombra della Terra. Questa illuminazione è talmente debole che non può avere effetti sulla vegetazione.
Il calendario lunare può essere visto come un utile strumento di organizzazione, un’agenda simbolica che scandisce i lavori dell’orto e dei campi, ma, chi coltiva la terra sa bene che le variabili da considerare davvero sono altre.