La villa liberty nascosta in un bosco del Trentino: architettura e natura in perfetta armonia
Tra le infinite bellezze paesaggistiche del Trentino si trova una elegante villa in stile liberty attorno alla quale si radunano opere d’arte contemporanea. Il suo parco è un museo a cielo aperto, dove la natura è protagonista tanto quanto le opere

È parte del comune di Borgo Valsugana, in provincia di Trento, la piccola villa settecentesca, diventata negli anni un importante punto di riferimento per artisti ed estimatori del contemporaneo.
Anche la villa stessa è un’opera d’arte, con la sua sobria eleganza e la sua lunga storia che inizia in realtà ancor prima del XVIII secolo.
Un patrimonio in continua evoluzione
La villa, per come la si può ammirare oggi, è in buona parte opera della seconda metà del settecento, tuttavia sono presenti anche elementi precedenti a questa data, il ché fa pensare che sia stata costruita su un edificio preesistente.
Di sicuro la villa esiateva già nel 1716, come testimonia la data incisa su un portale. Non sono comunque completamente chiare le origini di questa dimora, che secondo alcuni sarebbe del tardo cinquecento, né a chi attribuire le modifiche che l’hanno trasformata successivamente.
Tanti sono stati gli ampliamenti e le ristrutturazioni della villa, che comprende anche alcuni rustici.
Alcuni degli spazi interni sono stati trasformati di recente per renderli adatti ad ospitare mostre o progetti artistici, poiché la villa è anche un importante riferimento per il mondo dell’arte.
Nel 2016 anche il giardino è stato aperto al pubblico. Proprio il parco di quella che è nota come Villa Strobele, infatti, dal 1986 è la sede del progetto Arte Sella, dove arte e natura si fondono creando un percorso che non ha eguali.
Il giardino dell’arte
Questo è un luogo dove convivono la memoria storica e l'innovazione culturale. Il giardino di Villa Strobele comprende infatti un percorso espositivo di circa cinquecento metri, diventato uno dei luoghi più suggestivi dell’intera Valle di Sella grazie alla presenza di diverse opere d’arte di architetti e artisti di fama internazionale. Ettore Sottsass, Kengo Kuma, Stefano Boeri sono solo alcuni degli artisti che hanno preso parte al progetto.
Restaurato dopo i violenti temporali del 2018, il giardino è in piano e facilmente accessibile ed ospita anche diverse piante autoctone.

Tutti gli elementi qui convivono in armonia, contribuendo a creare un dialogo tra la natura e le opere che si inseriscono nell'ambiente in modo organico. Proprio questo è uno dei tratti più unici di questo luogo.
La Villa e la Malga
Come parte integrante del paesaggio che la circonda, Villa Strobele non è un luogo a sé stante, ma parte di un percorso e di un progetto più ampi.
Tramite un sentiero di circa quattro chilometri, Sentiero Montura, la Villa è collegata alla Malga Costa.
Il sentiero è semplice ed accessibile e attraversa il bosco offrendo la possibilità di fare una tranquilla passeggiata nel verde, arricchita dalle sculture dell’artista Sally Matthews.
Anche nel parco intorno alla Malga si trovano molte altre sculture da ammirare, in legno e pietra e altri materiali che si fondono a perfezione con la meravigliosa natura di questo angolo di Trentino.