Nel prossimo week-end primo assaggio d’inverno sull’Italia. Una massa d’aria fredda, di origine artica in quota, porterà nubi, piogge e neve a quote basse al centrosud e un sensibile calo termico.
Marco Virgilio
Giornalista esperto di Meteorologia e Climatologia - 285 articoliArticoli di Marco Virgilio
Un veloce fronte perturbato in movimento dall’Europa centrale e diretto verso i Balcani interesserà marginalmente l’Italia tra giovedì e venerdì. Week-end soleggiato per tutti ma più freddo.
Due sistemi perturbati interesseranno l’Italia nei prossimi giorni: il primo porterà piogge su tutte le regioni tra giovedì e venerdì con neve sulle Alpi, poi nuovo maltempo solo al centrosud domenica.
L’approfondimento di un vortice ciclonico sull’Inghilterra determinerà forte maltempo in molte regioni italiane. I rischi maggiori su Liguria di levante, Toscana, Veneto e Friuli Venezia Giulia.
Nelle prossime ore è attesa una nuova recrudescenza del maltempo su molte regioni italiane con piogge da abbondanti ad intense, temporali e forti venti in un contesto termico sempre mite.
È in atto nella fase più acuta dell’ondata di maltempo che coinvolgerà gran parte della penisola fino a sabato. Ancora allerta meteo per piogge intense, temporali e forti venti. Miglioramento domenica.
Da domenica una depressione si approfondirà sui mari italiani portando con sé pioggia e neve sui rilievi, soprattutto al centrosud. Da martedì più freddo con rischio locali gelate tardive. E Pasqua?
Nei prossimi giorni temperature ancora più elevate della media ma primi cedimenti della pressione al nord e al centro. Tra domenica sera e lunedì veloce perturbazione e poi improvvisa raffreddata da nord a sud.
Pare che l’anticiclone abbia tutta l’intenzione di proteggere l’Italia da nuove perturbazioni fino a sabato, con temperature in aumento nel week-end. Successivamente variabilità tipica della primavera.
Fino a domenica il tempo sull’Italia sarà variabile come tipicamente accade in primavera. Alternanza di nubi, piogge e schiarite sotto l’egida del flusso di correnti occidentali. Week-end più incerto al sud.
Come spesso accaduto negli ultimi mesi le regioni centromeridionali saranno il bersaglio principale della depressione in arrivo dal Mediterraneo occidentale mentre al centronord il tempo migliorerà.
In questi giorni si ha la netta sensazione di un inverno ormai ai titoli di chiusura e anche buona parte della prossima settimana sarà condizionata dall’altra pressione. Possibili sorprese fredde? E quando?
L’ondata di freddo che ha interessato l’Italia tenderà ad attenuarsi gradualmente nei prossimi giorni ma da oggi è allerta meteo per il ciclone mediterraneo che sta già colpendo la Sicilia meridionale.
Oggi è il giorno della Candelora ed il tempo è buono in gran parte d’Italia. Primavera alle porte dunque? Non ancora, l’inverno si farà ancora sentire con un’irruzione fredda in tutte le regioni.
Una depressione alimentata da aria fredda favorisce instabilità e nevicate a quote basse al centrosud. Al nord tempo asciutto ma freddo, specie di notte. Lunedì arriva un nuovo impulso da nord.
Un vortice ciclonico, alimentato in quota da aria molto fredda di origine artica, interesserà nei prossimi giorni l’Italia, in particolare il centro-sud, con maltempo e nevicate a quote basse.
L’Italia è ancora alle prese con l’alta pressione ma da domenica il tempo cambierà registro proponendo un incisivo peggioramento di stampo finalmente invernale seguito dal ritorno del freddo.
Dopo il lungo periodo di stasi atmosferica imposto dall’anticiclone subtropicale durante le festività natalizie si riapre la porta atlantica. In arrivo sull’Italia pioggia e neve in montagna ma nessuna ondata di gelo.
Altro che bianco Natale o “sciabolate artiche” dopo Santo Stefano, pure l’inverno andrà in vacanza per gran parte delle prossime festività dominate da un invadente anticiclone subtropicale.
È iniziato un nuovo peggioramento del tempo sull’Italia con piogge destinate a cadere sul centronord e solo in parte al sud. Possibili fiocchi fino in pianura al nordovest poi si rivedrà l’alta pressione.