Da decenni si dava come certa la collisione della nostra Galassia con la vicina galassia di Andromeda. Un recente studio rivede al 50% questa probabilità. Quali le conseguenze per la Terra in caso di impatto?
Da decenni si dava come certa la collisione della nostra Galassia con la vicina galassia di Andromeda. Un recente studio rivede al 50% questa probabilità. Quali le conseguenze per la Terra in caso di impatto?
Sta per arrivare un evento astronomico raro e suggestivo: la Luna delle fragole, che si erge in tutto il suo splendore nel punto più alto del cielo invernale, in concomitanza con il ciclo lunare.
Un buco nero supermassiccio distrugge, dopo averla catturata, un'intera stella. Questo drammatico evento ha prodotto un bagliore, il più intenso mai osservato, scoperto analizzando i dati raccolti dal telescopio spaziale Gaia.
Gli ultimi dati osservativi del James Webb Space Telescope (JWST) offrono una prospettiva straordinaria sulle origini dell'universo. Le strutture più antiche potrebbero essere emerse molto prima di quanto si pensasse in precedenza.
Nuove osservazioni del James Webb Space Telescope hanno fatto luce sull'oscurità dell'Universo primordiale, mostrando i processi delle prime stelle e galassie uscite dall'era oscura.
Non tutte le tempeste solari sono uguali e alcune possono produrre degli effetti spesso non considerati, come l’enorme “calo di Forbush” che ha interessato la Terra il primo giugno, il più grande degli ultimi 20 anni.
Il progresso tecnologico fa continui passi avanti e a volte ci dimentichiamo da dove siamo partiti. Ad esempio se confrontassimo la prima immagine della Terra dallo spazio con le immagini odierne potremo restare a bocca aperta.
Alle 4:42 (ora italiana) del prossimo 21 Giugno la Terra si troverà in un punto speciale della sua orbita attorno al Sole, la posizione del solstizio. Tuttavia, l’orario di questo evento astronomico cambia ogni anno.
A breve un nuovo asteroide con diametro di 15 metri passerà molto vicino alla Terra. Il corpo celeste è stato scoperto solo pochi giorni fa da un osservatorio che si trova alle Hawaii e gli scienziati di tutto il mondo stanno valutando la sua pericolosità.
Un gruppo di astronomi ha scoperto un oggetto che invia segnali radio e raggi X esattamente ogni 44 minuti, una scoperta che è stata pubblicata sulla rivista Nature.
Immancabile come tutti i mesi si sta avvicinando lo spettacolo della Luna piena che questo mese assume il nomignolo di Luna delle Fragole. In questo articolo scopriremo quando ammirarla e perché prende questo nome.
Tutti pronti per passare il prossimo mese con il naso all’insù perché non mancheranno numerosi spettacoli astronomici. Questo mese promette di essere particolarmente ricco di fenomeni celesti strabilianti.