Dopo aver osservato diversi esopianeti già noti, finalmente il telescopio spaziale James Webb ne ha scoperto uno tutto suo. Si chiama TWA7 b ed è un giovane pianeta simile a Saturno a circa 34 anni luce dalla Terra.
Dopo aver osservato diversi esopianeti già noti, finalmente il telescopio spaziale James Webb ne ha scoperto uno tutto suo. Si chiama TWA7 b ed è un giovane pianeta simile a Saturno a circa 34 anni luce dalla Terra.
La Terra sta per raggiungere la massima lontananza dal Sole: succederà all'inizio di questo mese di luglio. Cosa sta succedendo, quali saranno le conseguenze, e quali gli effetti sull'estate che entra nel vivo proprio adesso?
L’estate astronomica è iniziata da poco e sarà ricca di spettacoli astronomici. Ecco quelli imperdibili che vi lasceranno a bocca aperta e renderanno le vostre serate e nottate ancora più strabilianti.
Uno studio rivoluzionario condotto utilizzando il telescopio spaziale James Webb rivela che la sottile foschia di Plutone svolge un ruolo sorprendente nel raffreddare la sua atmosfera e nel modellare il suo esclusivo sistema climatico.
Un nuovo e potente telescopio in Cile trasformerà l'astronomia e il modo in cui vediamo l'universo: sono appena state rivelate le prime immagini di incubatori stellari e di galassie lontane.
L’analisi dei campioni incontaminati dell’asteroide Ryugu ha portato dei risultati inaspettati in grado di mettere in discussione l’attuale teoria sulla natura degli asteroidi primitivi.
Il rover Perseverance, mentre esplorava Marte, ha fatto una scoperta incredibile: quella che fino ad ora era sembrata una montagna è in realtà un vulcano. Questo spiegherebbe alcune anomalie del pianeta.
I due satelliti della missione PROBA-3 orbitando in perfetta formazione di precisione hanno realizzato e fotografato la prima eclissi totale artificiale di Sole. Ma lo scopo della missione va ben oltre le eclissi.
Si chiama Nancy Grace Roman, dedicato all'omonima scienziata americana. Verrà lanciato in orbita a metà del 2027. Potente come il telescopio Hubble e capace di osservare attraverso il velo di polveri cosmiche come il telescopio James Webb, contribuirà con le sue osservazioni a rispondere a importanti interrogativi sull'Universo.
Una nuova teoria propone che la gravità non sia una curvatura, bensì l'effetto di un campo scalare che definisce la struttura dello spazio-tempo, fornendo così un collegamento tra la meccanica quantistica e la relatività.
In caso di impatto con la Luna, l'esplosione dell’asteroide 2024 YR4 scaglierebbe contro la Terra milioni di quintali di rocce lunari, generando un serio rischio per i satelliti, ma producendo uno spettacolare sciame meteorico senza precedenti: la “madre” di tutti gli sciami.
Sebbene tenue, l’atmosfera di Plutone ospita una significativa foschia svelata dalle osservazioni di James Webb. Questa potrebbe essere simile e aiutarci a capire meglio quella che avvolgeva la Terra ai suoi albori.