Disastro dello Shuttle Columbia: 20 anni dall'ultima tragedia della NASA

Il 1° febbraio 2003, lo space shuttle Columbia si disintegrò al ritorno sulla Terra con 7 astronauti a bordo in quella che fu l'ultima grande tragedia della NASA.

incidente del Columbia
Questo è l'aspetto dell'incidente alla Columbia. Immagine: notizie CBS

È passato molto tempo da quando l'ultimo space shuttle che ha svolto un servizio per la NASA è tornato sulla Terra l'8 luglio 2011. L'Atlantis ha trascorso 13 giorni nella Stazione Spaziale Internazionale e quello è stato l'ultimo volo di questo tipo di nave.

Columbia, Challenger, Discovery, Atlantis ed Endevour sono i nomi delle navette che dal 12 aprile 1981 hanno trasportato nello spazio astronauti provenienti sia dagli Stati Uniti che dal resto del mondo. Erano così difficili da pilotare che i loro occupanti passavano anni ad imparare a maneggiarli.

Di questi cinque shuttle, solo tre si sono conservati. Due di loro, il Challenger e il Columbia, subirono incidenti che finirono per distruggerli completamente. Il primo in decollo e il secondo in atterraggio. Questo mercoledì, 1 febbraio 2023, segna il 20° anniversario del grande disastro della navetta Columbia. Ma cosa accadde davvero?

Il decollo fu la chiave

Molti di noi ricordano l'immagine che la televisione americana trasmise in diretta con il rientro della nave. Una palla di fuoco che si stava dividendo in pezzi sempre più piccoli avanzava ad alta velocità nel cielo. Era chiaro che qualcosa non andava. La nave si stava rompendo in mille pezzi. I resti vennero ritrovati sulla terraferma in un'area lunga 400 km e larga 65 km.

resti del shuttle Columbia
Luoghi in cui è stato trovato il relitto del Columbia. Fonte: space.stackexchange.com

L'inchiesta concluse che è stato durante il decollo che l'aereo è stato danneggiato. Un pezzo di schiuma che fungeva da isolante ha colpito l'ala sinistra del Columbia, provocando danni più gravi di quanto previsto dagli ingegneri. Infatti in tutti i lanci si sono verificati piccoli guasti che non hanno impedito il volo.

Al rientro i danni all'ala sinistra si aggravarono a causa della resistenza che dovette sopportare viaggiando a quasi 900 km/h. C'è stato un innesco di eventi che ha finito per far cambiare angolo di entrata alla nave e la struttura non ha resistito.

Dove possiamo visitare gli shuttle

Le tre navette sopravvissute sono esposte in tre diverse località negli Stati Uniti. Ogni anno milioni di persone li visitano e sono un emblema della corsa spaziale di questo paese.

Space Shuttle Columbia
Atterraggio dello Space Shuttle Columbia. Immagine: NASA

Il Discovery è ospitato presso il National Air and Space Museum della Smithsonian Institution in Virginia. Lo shuttle Atlantide al Kennedy Space Center in Florida. Infine, possiamo visitare l'Endevour al California Science Center in California.