Neve sull'Italia: allerta valanghe in Abruzzo, imbiancato il Vesuvio

La neve imbianca l'Italia da nord a sud: allerta valanghe in Abruzzo, Appennini innevati. Tanta neve in Sardegna, scuole chiuse nel Nuorese. Imbiancato anche il Vesuvio, acqua alta a Venezia. Ecco i video!

Nelle ultime ore il maltempo invernale sta interessando l'Italia con un netto abbassamento delle temperature e neve fino a quote basse, soprattutto al centro-sud. Le nevicate sono state localmente intense creando disagi per la circolazione. Ieri sera la neve ha imbiancato Isernia e Campobasso, in Molise, come si può vedere nel video qui sotto.

La neve sta cadendo con abbondanza negli ultimi giorni sulla catena degli Appennini, da nord a sud. Sugli Appennini abruzzesi, dove si concentrano le cime più alte di tutta la catena montuose, le abbondanti nevicate delle ultime ore hanno generato una condizione di allerta valanghe.

Oggi, 21 gennaio, viene segnalato un aumento del pericolo valanghe in Appennino, con uscite sconsigliate alle alte quote al di fuori delle zone controllate e gestite.

In Abruzzo il 21 gennaio "criticità elevata - allerta rossa" per rischio valanghe nelle aree Gran Sasso Est, Gran Sasso Ovest, Maiella e Parco Nazionale d'Abruzzo, mentre è prevista "criticità moderata - codice arancione" per l'area di rischio Velino-Sirente.

Piano di emergenza sull'autostrada dei Parchi, sempre in Abruzzo.

La neve è caduta nelle ultime ore anche in Sardegna, sia nelle aree centrali che in quelle settentrionali dell'isola, in modo particolare nella provincia di Nuoro. Accumuli nevosi importanti nella Barbagia. In molti comuni, nelle zone più in difficoltà, soprattutto in Sardegna, si sta predisponendo la chiusura delle scuole. Nel nuorese si è verificato un blackout dell'elettricità che ha interessato diversi comuni.

In Campania resta attiva anche oggi, sabato 21 gennaio, allerta arancione, mentre il Vesuvio è stato imbiancato per la prima volta in questo inverno 2022-2023, come si vede nel video qui sotto.

Neve anche sui Castelli, alle porte di Roma, e in Toscana, dove sulle parti più alte del monte Amiata si registrano 40 cm di manto nevoso. Tanta neve anche sull'Appennino settentrionale, mentre a Venezia torna a mettersi in moto il sistema MOSE per difendere la città da una marea che porterebbe altrimenti l'acqua alta nel centro cittadino.