VIDEO: Onde gigantesche colpiscono Taiwan, scatta l'allerta al largo della costa di Taipei

Una serie di onde imponenti si è abbattuta sulla costa del paese asiatico, provocando inondazioni, la chiusura temporanea di spiagge e porti e l'emissione di allerte ufficiali sul rischio di maree e pericolose correnti di risacca nelle aree urbane costiere.

La costa di Taipei, all’estremo nord dell’isola di Taiwan, ha vissuto un episodio di mareggiata estrema che ha attirato l’attenzione dei media specializzati in fenomeni naturali e che sta lasciando immagini impressionanti. Questo video mostra una sequenza di onde gigantesche che si infrangono sulla linea costiera, trascinando con sé parti del lungomare, inondando gli accessi alle aree portuali e provocando la chiusura preventiva di diverse spiagge.

Di fronte a questo fenomeno, le autorità locali hanno emesso allerte per rischio di inondazioni costiere e sono state adottate misure preventive per garantire la sicurezza della popolazione.

La causa del forte mareggiata

Negli ultimi giorni, nel nord di Taiwan si è registrato un clima severo: venti forti, piogge persistenti e sistemi meteorologici attivi che hanno innalzato il livello di allerta nella regione.

A tal punto che i servizi meteorologici del Paese asiatico hanno avvertito espressamente dei rischi nelle aree costiere, sia per il mare agitato sia per la possibile formazione di correnti improvvise.

È fondamentale non avvicinarsi a spiagge o zone portuali mentre sono in vigore le allerte per fenomeni costieri, perché il mare può invadere aree urbane.

Per questo motivo, diversi accessi alle spiagge e alle zone portuali sono stati temporaneamente chiusi. Una misura che mira a evitare che veicoli o pedoni restino intrappolati dall’innalzamento del mare o da onde che avanzano oltre il normale. Inoltre, le allerte per inondazioni costiere invitano residenti e visitatori a mantenersi lontani dal mare e a seguire le indicazioni delle autorità e delle forze di sicurezza.

Un serio pericolo per la navigazione

Le zone costiere di Paesi come Taiwan, soggette a forti sistemi meteorologici e a complesse dinamiche marine, possono sperimentare all’improvviso condizioni molto pericolose.

Immagine aerea della costa di Taipei, nel nord dell’isola di Taiwan, in condizioni normali.

Dal punto di vista della sicurezza pubblica, quindi, la raccomandazione è chiara: evitare l’accesso alle zone costiere finché resteranno attive le allerte, perché le onde possono invadere aree urbane e sorprendere chi osserva il mare da piattaforme o moli.

Il fenomeno rappresenta anche un grave pericolo per la navigazione. Per questo l’autorità portuale ha limitato il transito delle piccole imbarcazioni e sta monitorando le condizioni del mare prima di ripristinare il normale flusso delle operazioni.

Monitoraggio costante

Nelle prossime ore, le autorità costiere e meteorologiche continueranno a monitorare la situazione finché le condizioni del mare non torneranno alla normalità e non sarà possibile revocare le restrizioni imposte su spiagge e porti.

Questo episodio arriva poche settimane dopo un altro fenomeno simile registrato a Taiwan, in seguito al passaggio del supertifone Ragasa a nord delle Filippine. Pur non toccando terra sull’isola, anche in quell’occasione ha provocato forti venti e piogge intense, soprattutto nel sud del territorio taiwanese.