Violenta mareggiata colpisce la Riviera Romagnola, Foto e Video. Oggi attenzione al forte vento in queste 4 regioni
Una mareggiata molto violenta ha colpito domenica 5 ottobre la Riviera Romagnola, causando allagamenti da Ravenna a Rimini. Danni per le forti raffiche di bora da Trieste alle Marche. I video e la situazione.

Il forte vento e la conseguente mareggiata erano attesi da giorni. Ne avevamo parlato qui a Meteored Italia, avvisando che domenica 5 ottobre sarebbe stata segnata da raffiche di vento fino a 140 km/h in certi punti del Paese. E così è stato. Il fine settimana è stato segnato da forte vento sulla fascia adriatica settentrionale, da Trieste alle Marche, con tanti danni, sia per la caduta di alberi che per le violentissime mareggiate.
Proprio nella mattinata del 5 ottobre una mareggiata si è abbattuta con particolare violenza si è abbattuta sulla costa romagnola, causando allagamenti in molti punti. L'Adriatico in tempesta ha causato gravi danni in molti punti della Riviera, da Ravenna a Rimini. La mareggiata è stata molto violenta, con altezza del mare ben al di sopra della media storica.
Un fine settimana tempestoso sull'Adriatico
Il forte vento di bora, con raffiche molto violente, ha causato danni in molte regioni adriatiche.
Nel Friuli-Venezia Giulia sono stati 90 gli interventi svolti dai Vigili del Fuoco dalle prime ore del mattino di ieri: Trieste la provincia più colpita, per le forti raffiche di Bora sono state più di 50 le operazioni svolte dalle squadre, la maggior parte per alberi caduti o pericolanti.
Problemi anche nelle Marche, dove ci sono stati ieri un centinaio di interventi dei Vigili del Fuoco per forte vento: alberi e rami caduti su strade e auto, grondaie e tendoni divelti. Macerata la provincia più colpita (30 interventi), seguita da Fermo (25) e Ancona (20). Una delle regioni più colpite dal forte vento e dalle mareggiate è stata però l'Emilia-Romagna.
#Maltempo #ForlìCesena, dal mattino di #oggi oltre 30 interventi dei #vigilidelfuoco tra collina e costa: nellentroterra per frane, smottamenti, alberi caduti; sul litorale maggiori criticità a Cesenatico per marea sostenuta e allagamenti. Squadre impegnate in operazioni di pic.twitter.com/iIpMkWBOZh
— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) October 5, 2025
La Protezione Civile, insieme ad Arpae, aveva diramato per domenica 5 ottobre un’allerta arancione per vento, stato del mare e mareggiate nelle province di Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini; e un’allerta gialla per vento nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini.
05.10.2025#Italy
— Climate Review (@ClimateRe50366) October 5, 2025
A powerful storm with winds of 107 km/h flooded the coast of Romagna. In Rimini, waves over 3.20 meters high inundated the canal port and pier. Sea levels rose 1.24 meters above normal, with waves reaching 5.70 meters.Beaches in the Ravenna area were flooded. pic.twitter.com/ltOMsP79st
La Riviera Romagnola ha visto abbattersi dalle prime ore di ieri un vero muro d'acqua sulle coste, con estesi allagamenti e danni.
Il mare invade l'entroterra nella Riviera Romagnola
La mareggiata ha causato danni a Rimini, dove secondo il Resto del Carlino le raffiche di vento hanno sfiorato i 100 km/h. Le spiagge del litorale sono state sommerse ed è finito sott’acqua anche il porto.
Anche in altre località della riviera romagnola ci sono stati fenomeni di ingressione marina, da Cesenatico fino a Ravenna, dove si contano numerosi danni. A Cesenatico l'acqua del mare è penetrata di diverse decine di metri nell'entroterra, allagando anche strade ed aree abitate.

"L’evento era stato ben previsto dai modelli Meteored - ha affermato il meteorologo Luca Lombroso. "Mareggiate così intense stanno diventando più frequenti e spesso anche fuori dalla stagione classica di questi eventi, la causa è il mix tra cambiamenti climatici, innalzamento del mare e subsidenza del suolo", ha aggiunto.
Attenzione al verto vento nelle prossime ore al Sud
Oggi, 6 ottobre, l'allerta meteo per il forte vento si sposta al Sud. Da questa mattina, persistono i venti forti settentrionali, con rinforzi di burrasca, sulla Puglia, in estensione ai settori ionici di Basilicata, Calabria e Sicilia.