Attenzione a nebbia e inquinamento nelle prossime ore: ecco le città e le aree rischio

La stabilità meteo favorirà nelle prossime ore nebbie diffuse e un aumento dell'inquinamento dell'aria in numerose aree dell'Italia. Ecco la situazione e le ultime previsioni aggiornate.
Come abbiamo indicato già nei nostri ultimi articoli previsionali, la stabilità meteo è tornata su gran parte dell'Italia, salvo qualche pioggia residua al Sud. Con la stabilità, abbiamo assistito al ritorno delle giornate soleggiate, ma anche di un fenomeno meteo tipico delle giornate stabili invernali: la nebbia e il deterioramento della qualità dell'aria per l'accumulazione di inquinanti.
L'aumento di inquinanti nell'aria nelle giornate stabili d'inverno è favorito da determinate condizioni meteo, come assenza di ventilazione e presenza di aria più fredda, ma ovviamente alla radice ci sono le emissioni umane di inquinanti.
L'aumento di inquinanti è iniziato già in questo fine settimana, ma è previsto un ulteriore peggioramento per la sera di lunedì 29, primo giorno lavorativo dopo il periodo festivo.
Attenzione anche alle nebbie, che potranno essere estese e persistenti nelle prossime ore. Questa situazione andrà avanti fino alla fine dell'anno, ma vediamo dove sarà maggiore lunedì 29.

Nebbia, attenzione questa mattina in queste aree
Le nebbie saranno molto diffuse, nella prima mattina di questo lunedì 29 dicembre, in buona parte della pianura Padana, ed in modo particolare sulle pianure di Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna.
Attenzione anche alla possibile riduzione di visibilità per foschie e nebbie nelle valli.

Foschie o banchi di nebbia nelle ore notturne e mattutine saranno possibili, lunedì mattina, anche in Sardegna.
Attenzione all'inquinamento in aumento
Secondo il modello europeo, di riferimento per Meteored, lunedì sera verranno superati i 10 µg/m³ di PM10 nelle aree più densamente popolate della Padana, a Torino, nel Milanese e fino al Veneto.
Stessa cosa anche per i PM 2,5. Lo sforamento dei valori limite sarà importante. Per questo l'indice di qualità dell'aria tenderà al livello rosso, ultimo gradino prima della soglia massima.