Meteo, da lunedì rischio elevato in 4 regioni: in arrivo un fenomeno tipico dell’inverno stabile

Con il ritorno della stabilità meteorologica assisteremo - specie da lunedì 29 dicembre - anche a un aumento degli inquinanti nell'aria. Le aree più colpite da questo peggioramento della qualità dell'aria saranno quelle della Pianura Padana, dove è atteso un importante superamento dei limiti previsti per legge.

Come abbiamo indicato già nei nostri ultimi articoli previsionali, l'ultimo fine settimana del 2025 sarà caratterizzato da tempo generalmente stabile. Salvo alcune residue piogge in alcune aree, già oggi assistiamo a un miglioramento, che si consoliderà nel weekend.

La giornata di sabato 27 dicembre vedrà un deciso miglioramento, con cielo sereno su tutto il Nord, condizioni perlopiù stabili anche al Centro e diffuso rasserenamento anche al Sud. Da segnalare una graduale estensione delle gelate mattutine, che non saranno generalizzate ma interesseranno soprattutto le aree interne e valli montane.

Le nostre mappe mostrano una situazione di bel tempo quasi ovunque. Anche la giornata di Domenica 28 dicembre sarà in gran parte soleggiata, ed il tempo stabile si protrarrà anche all'inizio della settimana prossima.

Torna la stabilità, ma attenzione al peggioramento della qualità dell'aria

La stabilità meteorologica non si tradurrà però soltanto in belle giornate: assisteremo infatti anche al ritorno di un fenomeno meteo tipico delle giornate stabili invernali: l'accumularsi nell'aria degli inquinanti atmosferici. Oltre a questo, torneranno anche le nebbie mattutine.

La situazione di stabilità porterà ad un maggior accumulo di inquinanti nell'aria, con forte peggioramento della qualità dell'aria specie nelle aree urbane della Pianura Padana.

L'aumento di inquinanti nell'aria nelle giornate stabili d'inverno è favorito da determinate condizioni meteo, come assenza di ventilazione e presenza di aria più fredda, ma ovviamente alla radice ci sono le emissioni umane di inquinanti. L'aumento di inquinanti è previsto per la sera di lunedì 29, primo giorno lavorativo dopo il fine settimana lungo.

Le regioni dove i livelli saranno più elevati: Piemonte, Lombardia, veneto ed Emilia-Romagna 8anche se in minor misura). Livelli in aumento anche nelle aree metropolitane di Lazio e Campania, anche se con gravità minore rispetto alla Pianura Padana.

Lunedì 29 dicembre sera si prevedono valori elevati di particelle sottili nell'area della Pianura Padana e nelle grandi città del centro-sud.

Questa situazione andrà peggiorando da lunedì 29 dicembre, quando le nostre mappe indicano valori di qualità dell'aria allarmanti. Ci sarà molto probabilmente uno sforamento dei livelli massimi consentiti già nella sera di lunedì 29. Le nostre mappe indicano un deterioramento importante della qualità dell'aria a Torino, Milano, e in una vasta fascia compresa tra il Milanese ed il Padovano.

Peggioramento della qualità dell'aria anche nelle metropoli del centro-sud, come Roma e Napoli.

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Secondo il modello europeo, di riferimento per Meteored, lunedì sera verranno superati i 10 µg/m³ di PM10 nelle aree più densamente popolate della Padana, a Torino, nel Milanese e fino al Veneto.

Indice di qualità dell'aria per la sera di lunedì 29 dicembre nella Pianura Padana.

Stessa cosa anche per i PM 2,5. Lo sforamento dei valori limite sarà importante. Per questo l'indice di qualità dell'aria tenderà al livello rosso, ultimo gradino prima della soglia massima.