Luca Lombroso avverte: forti temporali al Nord e possibile Medicane al Sud per un ciclone africano anomalo

Ancora instabilità al nord, inizio di settimana con temporali pomeridiani anche intensi, rovesci anche al centro. Occhi puntati sul ciclone in arrivo a metà settimana, colpirà il sud e le isole. In diretta da monte Cimone le previsioni.

Come sempre una previsione meteo inizia con le osservazioni, diciamo così guardando fuori dalla finestra, che per noi corrisponde, virtualmente, alle immagini da satellite.

La nostra penisola compare quasi tutta libera da nubi, con due eccezioni: l’avanguardia di nubi da ovest sulle Alpi Marittime e un’altra avanguardia, proveniente dal nord Africa, che spinge addensamenti sulla Calabria. Lo stesso sistema copre da banchi nuvolosi anche molte zone di Sicilia e Sardegna.

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Insomma, tempo ancora instabile in questa metà di maggio, che del resto è pur sempre un mese di mezza stagione. Ecco cosa succederà in dettaglio.

Situazione sinottica

Nelle prossime 24 ore protagonista sarà ancora l’infiltrazione di aria fredda e instabile da nordest, con l’isoterma -20°C a 500 hPa che tocca le coste nord Adriatiche. Le conseguenze saranno principalmente al centro nord, ma da mercoledì si affaccia un aumento di pressione connesso a un anticiclone in rinforzo sull’Europa centrale.

Per opposto al sud subentra un nuovo elemento, un anomalo ciclone si muoverà dall’interno del nord Africa al Canale di Sicilia. Sui mari caldi acquisterà energia, intensificando un potente sistema perturbato che coinvolgerà le isole e il sud Italia in una fase di forte maltempo.

Inizio di settimana con temporali al centro nord

Al nord e al centro sia oggi lunedì 12 sia domani martedì 13, temporali si formeranno dopo mattinate di discreto soleggiamento, e dalle zone prealpine e Appenniniche del nord si sposteranno poi sulle vicine zone di pianura.

Nel pomeriggio fenomeni temporaleschi a macchia di leopardo colpiranno alcune zone, in genere di durata abbastanza breve, ma in qualche caso anche di forte intensità. Da seguire attentamente l’evoluzione dal radar. Variabile fresco ma asciutto sulle coste, sia liguri che Adriatiche.

La conformazione dei nuclei di precipitazioni previste da ECMWF è tipica di temporali irregolari e locali, ma in qualche caso potranno essere forti.

Al centro l’area più colpita è la dorsale Appenninica rivolta al mar Adriatico, con temporali lungo tutta la catena montuosa, dalle Marche ad Abruzzo e Molise e Umbria orientale.

Variabilità nelle altre regioni, le coste e zone limitrofe di Toscana e Lazio saranno anche abbastanza soleggiate. Sereno variabile in Sardegna.

Al sud, temporali pomeridiani nelle zone interne montuose di Campania e Basilicata, più occasionali in Calabria. Ampie zone di sole in Sicilia.

Temperature leggermente sotto la media, al nord massime attorno ai 20°C, al centro 22-24°C, al sud localmente fino a 25-26°C, di sera e mattina fresco, si mette la felpa e si fatica, al nord e interno del centro, a prendere aperitivi all’aperto.

Focus montagna: attenzione ai temporali

Come da diretta meteo, qui siamo sul monte Cimone in Appennino tosco Emiliano, evidenziamo la variabilità del mattino, che vedete dal video, che nel pomeriggio evolve appunto in rovesci anche associati a scariche elettriche, quindi definibili temporale. Benché brevi possono essere insidiosi.

cumulus congestus visto dal Monte Cimone in direzione nord, come si nota si è formato leggermente distante dalla cima. favorito dal mix fra i venti provenienti dalla cima e la risalita di termiche dalla valle. Foto Luca Lombroso.

La situazione sarà analoga su tutte le Alpi, specie centro orientali, e Appennino centro meridionale. Lo zero termico si troverà sui 2500-2700 m, quota abbastanza tipica per la stagione.

Metà settimana: migliora al nord e centro

Classica e normale situazione di Italia divisa in due fra mercoledì e giovedì, ma sarà il nord a vedere il tempo migliore, con ultimi rovesci, ma molto localizzati, mercoledì pomeriggio in piccole zone dell’Appenino Ligure e fra alta Toscana e Emilia occidentale, e isolatamente nelle Prealpi orientali.

Tempo più soleggiato in tutta la pianura Padana. Giovedì in genere stabile, temperature in aumento giovedì a 23-24°C.

Piogge cumulate nel corso di questa settimana secondo il modello ECMWF: alcune zone del sud potrebbero ricevere anche oltre 100 mm!

Anche al centro migliora, ampie zone serene e limitata formazione di cumuli al pomeriggio, solo nell’interno del Lazio meridionale si risentirà, marginalmente con qualche rovescio giovedì, della perturbazione del sud. Le temperature si portano a 24-25°C.

Focus sud e isole: mercoledì e giovedì maltempo

Al sud, e qui comprendiamo anche la Sardegna meridionale, vedrà appunto l’arrivo dell’intensa perturbazione afro mediterranea. Il centro nord della Sardegna, la Campania e il nord della Puglia ne restano solo lambite, da nubi principalmente medio alte, il Cagliaritano e in parte, al sud, la Calabria meridionale riceveranno però alcune piogge e anche temporali.


La zona più interessa dal maltempo indotto dal ciclone afro mediterraneo sarà quella fra Sicilia, Calabria, in parte Basilica, sud della Puglia specie Salento. Attese piogge anche intense e temporali localmente molto forti.


Venti impetuosi sui mari e coste, con burrasche e mareggiate nelle zone più esposte alla circolazione ciclonica. Ne risentono le temperature, ferme nelle massime a 22-24°C.

Sarà un Medicane?

Il ciclone in arrivo sarà sicuramente intenso, da seguire e studiare nel dettaglio. Benché caratterizzato da attività convettiva e struttura in parte barotropica, la forma non pare per ora tipica del TLC, i cicloni simil tropicali del Mediterraneo.

Non sembra presente la firma tipica, il cuore caldo, ma sarà da approfondire meglio con i modelli ad alta risoluzione. Comunque sia, la situazione è da seguire attentamente sia nella previsione sia negli allerta meteo che potrebbe emettere la protezione civile.