Dove pioverà in Italia questa settimana secondo Meteored? Attenzione ai forti temporali, allerta meteo in queste zone

Durante la settimana temporali, anche parecchio intensi, colpiranno vaste aree del nostro territorio. Ci sarà pure il rischio di grandinate localizzate e forti raffiche di vento.
Dopo il caldo intenso e la grande afa dei giorni scorsi i primi forti temporali che hanno interessato diverse aree del Nord stanno per indicare importanti cambiamenti in vista.
Durante la settimana, dal 16 al 22 giugno, l’anticiclone subtropicale inizierà a indebolirsi, lasciando spazio ad un calo dei valori di geopotenziale in quota. Tale abbassamento dei valori di geopotenziale favorirà lo sviluppo di tanti temporali, da Nord a Sud, a cui bisognerà prestare attenzione.
Inoltre a quote più alte c’è un altro strato instabile, molto più secco, separato dallo strato caldo umido superficiale da uno strato di inversione. Quando i forti moti ascensionali andranno a bucare questo strato d’inversione termica, raggiungendo lo strato instabile secco presente in quota, si verranno a formare cumulonembi, alti anche più di 10-12 km.
Inizio settimana: instabilità al Nord e temporali sparsi al Centro-Sud
Già nel pomeriggio odierno nuovi temporali colpiranno diverse aree del Nord Italia, in particolare il Nordest, la Lombardia orientale e l’Emilia Romagna, dove si potranno verificare temporali localmente intensi, accompagnati da possibili grandinate, soprattutto su Veneto, Friuli Venezia Giulia e pianure emiliane.

Al Nordovest, invece, il tempo si manterrà più stabile, con cieli poco nuvolosi in Piemonte e Liguria. Le temperature, in calo rispetto ai giorni precedenti, oscilleranno tra i +26°C e i +30°C.
Al Centro, l’instabilità si concentrerà lungo la dorsale appenninica, con rovesci e temporali sparsi su Marche, Abruzzo e rilievi laziali, che in serata potrebbero raggiungere le coste adriatiche. Al Sud e nelle Isole, il tempo sarà ancora estivo, con cieli sereni e caldo intenso e massime tra +33°C+ e 38°C.
Fra martedì e giovedì attenzione al Centro-Sud
Fra martedì 17 e mercoledì 18 giugno 2025 l’instabilità si attenuerà al Nord, con residui temporali mattutini su Triveneto ed Emilia Romagna che lasceranno spazio a schiarite.
Al Centro, Lazio meridionale, Umbria meridionale e Abruzzo vedranno temporali pomeridiani, mentre il versante tirrenico godrà di maggiore stabilità.

Sulle regioni meridionali, invece, l’instabilità si andrà a intensificare, con lo sviluppo di diverse celle temporalesche pomeridiane lungo la dorsale appenninica.
Qualche temporale, durante il pomeriggio, si potrà sviluppare pure sulle aree più interne della Sardegna, con possibili sconfinamenti fino alla fascia costiera.
Residua instabilità nel fine settimana
Nella giornata di venerdì 20 giugno 2025 ci sarà ancora il rischio di vedere rovesci e temporali sulle regioni del Sud, specie lungo l’Appennino. E in Sicilia, dove i temporali potranno interessare pure le zone costiere.
Poi dal weekend l’anticiclone nordafricano andrà nuovamente a rinforzarsi, con un ritorno del caldo e dell’afa in gran parte del Paese, con temperature tra +30°C e +34°C e solo qualche temporale di calore sulle Alpi orientali.
Al Centro, il sole prevarrà, ma isolati temporali pomeridiani potrebbero ancora verificarsi su Lazio e Abruzzo, con temperature tra +31°C e 35°C. Al Sud e nelle Isole si potranno ancora vedere dei temporali isolati pomeridiani sui rilievi campani, calabresi e siciliani.