Il profumo di cannella e vin brulè: 5 borghi italiani dove il Natale è ancora una magia autentica
Natale non è solo corsa ai regali e tavole imbandite. La vera magia di questa festa è nella sua autenticità. Ecco allora 5 borghi dove ritrovare l'atmosfera giusta, lontano dal caos

Cenoni, alberi di Natale giganti, luci, musica e strade affollate. Natale in città è un caos gioioso e colorato, ma chi desidera un’esperienza più intima ed autentica può provare a trascorrere i giorni di festa in uno dei tantissimi borghi che si trovano in Italia.
Dai più noti alle vere e proprie gemme nascoste, questi luoghi hanno una cosa in comune: offrono la possibilità di vivere un Natale emozionante e magico, dove scoprire e riscoprire antiche tradizioni e paesaggi meravigliosi.
Lontano dalle grande folle, dal rumore e dal traffico, l’atmosfera è garantita, tra i profumi e i silenzi dell'inverno, senza rinunciare ai classici di questi giorni, come presepi e mercatini.
5. Tra laghi e tradizioni alpine
Un famoso carnevale, la transumanza e, nel periodo delle feste di Natale, tanti presepi allestiti tra le vie di un grazioso borgo della Lombardia. È Bagolino, di origine romana ma trasformato in epoca medievale, uno dei luoghi dove ritrovare le più calde atmosfere delle feste.
Oltre alle sue bellezze storiche e artistiche, come la Chiesa di San Giorgio con dipinti di Tiziano e del Tintoretto, qui c’è anche tutta la magia dei laghi e delle montagne. Bagolino si trova infatti a breve distanza non solo dal Lago di Garda, ma anche da quello di Idro, ed è bagnato dal fiume Caffaro. Un vero paradiso di tradizioni, buona cucina, cultura e natura perfetto per una rilassante vacanza d’inverno.
4. La magia del Natale tra mura e castelli
I mercatini di Natale, il suono delle zampogne, i profumi delle mille squisitezze locali e la bellezza senza tempo di un borgo medievale circondato da imponenti mura. I motivi per visitare Erice a Natale non mancano di certo. Tra di essi c’è senza dubbio il castello normanno che sovrasta il borgo creando scenari da favola e naturalmente anche qui non poteva mancare il presepe, anzi, i presepi.
Ad Erice infatti ce ne sono tanti da vedere per restare ammirati dalla bellezza delle tradizioni locali tanto quanto dalla creatività degli artigiani. Accanto al più tradizionale presepe in ceramica, ad esempio, c’è quello meccanico con ben centotrenta personaggi in costante movimento che è una vera e propria attrazione del luogo
3. Un caldo Natale tra le montagne del Molise
Tra i silenzi e i paesaggi incantati del Molise c’è un piccolo borgo di montagna, un luogo tranquillo che vanta però tradizioni di enorme prestigio. Agnone, in provincia di Isernia, è infatti famosa per la sua millenaria fonderia di campane, la più antica del mondo. Nelle settimane che precedono il Natale, inoltre, qui rivive una tradizione emozionante e spettacolare, quella della ‘Ndocciata. Una manifestazione legata al folklore, alle antiche usanze contadine e anche alla religione.
Enormi torce di fuoco sfilano per il borgo in diverse occasioni, tra cui la notte della Vigilia di Natale, coinvolgendo tutti gli abitanti. Anche la ‘Ndocciata ad Agnone è da record, infatti è la più grande al mondo, tra le manifestazioni di questo genere.
2. Il presepe più spettacolare delle Cinque Terre
Manarola è una delle perle delle Cinque Terre, sicuramente nota come meta estiva, ma che rivela tutto il suo fascino anche a Natale. In riva al mare, tra i paesaggi aspri ma sempre seducenti della Liguria, questo borgo a dicembre è decisamente più tranquillo ma la magia qui non manca di certo.

Manarola infatti ospita un presepe straordinario, che è una vera e propria opera d’arte. Più di trecento figure a grandezza naturale, fatte con materiale di riciclo, compongono una scena grandiosa, che le luci rendono ancora più emozionante.
Il presepe viene allestito sulla Collina delle Tre Croci, offrendo a chi passeggia per le silenziose strade del borgo uno spettacolo unico, che diventa indimenticabile se si ha la fortuna di poterlo vedere dal mare.
1. Dov'è nata la magia del presepe
In Lazio si trova un luogo dall’enorme valore spirituale, è Greccio, un piccolo borgo di nemmeno millecinquecento abitanti, in provincia di Rieti. Non solo è un luogo incantevole e caratteristico, Greccio è anche particolarmente legato alla tradizione del Natale perché è proprio qui che San Francesco fece tappa durante il suo pellegrinaggio verso Assisi, nel 1223.
Il minuscolo borgo del Lazio dovette ricordare a Francesco il suo viaggio in Palestina e in particolare una Betlemme in miniatura poiché fu proprio qui che con l’aiuto di un castellano del luogo, il Santo di Assisi realizzò il primo presepe mai creato, dando vita ad una delle più belle tradizioni italiane del Natale.