Il meteorologo Luca Lombroso annuncia: in arrivo primo assaggio di estate da questa data. Si toccheranno i 30°C?

Dopo una Pasqua fresca e un 25 aprile instabili, in arrivo un importante cambio di circolazione: verso sole e temperature in rialzo per il ponte del Primo Maggio. Sarà il primo assaggio d’estate?

Oggi è il 25 aprile, Festa della Liberazione. Ottant’anni fa, sotto un aprile caldo e inusuale per quel periodo, i partigiani e le truppe alleate liberavano Milano e l’Italia usciva dall’orrore della guerra e del nazifascismo.

La giornata di oggi vede da un lato celebrare questa ricorrenza, dall’altro il lutto per la scomparsa del Santo Padre Francesco I. Una giornata con tempo variabile, a tratti instabile con rovesci al nordest e alcune zone del centro, consigliamo dunque di seguire da radar l’evoluzione dettagliata.

Puntiamo però l’attenzione sulle previsioni di domani, con focus Roma per i funerali del Papa, nonché sul prossimo ponte del primo maggio che potrebbe vedere una importante novità.

Situazione sinottica

L’anticiclone delle Azzorre risulta ritirato sul vicino Atlantico, un secondo campo di alta pressione si nota con massimo fra la Danimarca e il Mare Artico, esteso alla zona fra Groenlandia e isole Svalbard. L’Italia risulta così esposta a incursioni di perturbazioni atlantiche e a tratti aria fredda e instabile polare, associata a saccature più marcate in quota.

Attenzione in particolare domenica 27, quando una circolazione depressionaria in quota si isolerà sul Mediterraneo centrale, accentuando l’instabilità.

Allungando lo sguardo a medio termine, si nota un tentativo di rimonta di alta pressione subtropicale ai primi di maggio, che potrebbe portare il primo timido assaggio di estate al centro sud.

Il tempo di sabato 26 aprile: occhi puntati su Roma

L’attesa è grande per il funerale di Papa Francesco, iniziamo dunque da Roma con qualche dettaglio in più.

La previsione si va confermando di tempo buono, sereno al più con qualche nube passeggera, temperatura minima 10°C, massima sui 22-23°C, nella tarda mattinata in particolare il termometro sarà sui 18-20°C, con una certa ventilazione da nord, sui 25-30 km/h. Unica attenzione, al sole: l’indice UV sarà alle 12 attorno a 7, il vento fresco potrebbe non farlo percepire, bene usare cappellino e occhiali da sole, e se a maniche corte un po’ di crema solare.

Per il resto su quasi tutt’Italia giornata fra il sereno e variabile, con qualche nube cumuliforme al pomeriggio. Scarse le occasioni e zone di pioggia, individuate dalle mappe fra Puglia, Basilica e Irpinia, sotto forma di brevi rovesci intermittenti.

Temperature minime dagli 8-10°C del nord a 10-12°C al sud, massime in genere sui 20-22°C.

Domenica più instabile

Il citato vortice ciclonico in quota in realtà avrà un comportamento piuttosto irregolare sulla penisola. Solo al nordovest inciderà con piogge anche diffuse su Alpi occidentali e parte di Piemonte, Val d’Aosta e ponente Ligure. Altra zona che tende più a instabile perturbato è la Sardegna, specie settore ovest dell’isola, con piogge e temporali.

Domenica 27 aprile 2025 ancora instabilità con rovesci sparsi qua e la lungo la dorsale Alpina e Appenninica.

Sul resto d’Italia mattina irregolarmente nuvoloso, pomeriggio formazione di cumuli specie lungo l’Appennino e sulle Alpi, con temporali pomeridiani in qualche caso intensi. Sembrano scarsi i rovesci in pianura Padana, ma da esperienza in queste situazioni e stagioni l’acquazzone è facilmente in agguato.

Temperature in calo di 2-4°C, specie nelle zone interessate dai rovesci, giornata piuttosto fresca.

Graduale stabilizzazione a fine mese

Lunedì 28 aprile ancora tempo piuttosto variabile con rovesci specie al pomeriggio nelle zone interne del centro sud nonché in Sardegna e in parte della Sicilia. Principalmente asciutto al nord e in gran parte del centro, dove ci sono eccezioni nell’Appennino abruzzese.

Martedì 29 giornata più soleggiata in gran parte d’Italia, ancora presenti i cumuli pomeridiani, con brevi piovaschi in Appennino centrale e meridionale.

La presenza di cumuli da un lato abbellisce il paesaggio, qua la Val D'Orcia in Toscana proprio nel mese di maggio, ma occasione possono trasformarsi in cumulonembi e generare rovesci.

Mercoledì 30 chiude il mese di aprile con una bella giornata di sole un po’ in tutte le regioni e con temperature in aumento, sarà il giorno più caldo del mese, con valori sopra la media ma comunque entro i 24-26°C, premessa di una novità importante a inizio maggio.

Timido assaggio di estate per il ponte della Festa dei Lavoratori?

Come anticipato si delinea una espansione di alta pressione subtropicale, qualche scenario propone addirittura isoterme pienamente estive al centro sud, e le ultime mappe sembrano espandere la cupola anticiclonica in modo più deciso anche al nord.

Già a fine aprile potremmo assistere a un marcato aumento delle temperature con valori anche sensibilmente sopra la media come da mappa ECMWF.

Al momento le giornate da giovedì 1 a domenica 4 maggio paiono ben soleggiate, con momentanei passaggi di nubi alte dovute proprio allo scorrimento di aria calda in quota. Le temperature saranno in aumento, al nord e al centro massime fino a 25-26°C, in Sardegna possibili picchi sui 28°C.

Al sud, sabato e domenica si sfioreranno i 30°C in zone calde come le pianure della Puglia. Nelle coste l’effetto del mare fermerà spesso i termometri sui 22-25°C, ma con un bel caldo sole.